“Le parole del Ministro Musumeci sul salario minimo sono vergognose e imbarazzanti. Un’offesa alle tante lavoratrici e ai tanti lavoratori sottopagati e sfruttati. Probabilmente il Ministro della Protezione Civile, dall’alto della sua carica istituzionale, non conosce la differenza tra il lavoro e l’assistenzialismo, così come non conosce i principi sanciti dalla Costituzione su cui ha giurato. Musumeci dovrebbe chiedere scusa agli oltre tre milioni di lavoratori poveri e sottopagati. Il Governo Meloni è contro un salario minimo dignitoso perché preferisce i voucher o i contratti precari rinnovabili all’infinito.”
Lo ha dichiarato il senatore Tino Magni dell’Alleanza Verdi e Sinistra, presidente della commissione di indagine sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro del Senato.