NAPOLITANO – SEGRE (AVS): “CI HA LASCIATO UN GRANDE ITALIANO”

“Ci ha oggi lasciato un grande italiano, il Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano. Figura pubblica di particolare rilievo, ha segnato con la sua presenza e il suo impegno politico, parlamentare, istituzionale decenni di vita della Repubblica. Esponente di quella generazione che, giovane nell’immediato secondo dopoguerra, costruì un Paese nuovo e migliore dalle ceneri lasciate dal fascismo. Furono anni e decenni difficili, ma l’Italia della Costituzione rinacque e conquistò il posto che le compete nel consesso internazionale. Certo la vita della Repubblica è stata anche storia di scontri e contrapposizioni, ma sempre da tutte le forze democratiche si seppe mettere al centro il punto di vista pubblico e l’interesse generale.
Ricordo nel 2007 la partecipazione del Presidente Napolitano all’inaugurazione del Memoriale della Shoah presso la Stazione centrale di Milano, ricordo la sua commozione e le sue parole. Ma ricordo anche il suo impegno perché la sinistra italiana guadagnasse un rapporto corretto e obiettivo con lo Stato di Israele, superando una lunga stagione di pregiudizi e incomprensioni.
Più recentemente ebbi il piacere di uno scambio di idee allorché considerai l’ipotesi che si potesse espungere il termine “razza” dal testo della nostra Costituzione. Ricordo il garbo e l’acume con cui mi invitò a riflettere sul senso autentico di quella scelta lessicale dei nostri Costituenti; spunti ed argomenti che favorirono una migliore articolazione della mia posizione in merito.
Mi unisco quindi all’unanime cordoglio per la perdita del grande Statista, mi stringo alla moglie Clio e a tutta la sua famiglia.”

Lo afferma la senatrice a vita Liliana Segre.