“Il neo ministro della Cultura, Alessandro Giuli, chiarisca subito in Parlamento cosa intende fare per rilanciare la cultura del nostro Paese, evitando ulteriori danni soprattutto ad un settore cruciale come quello del cinema italiano, già compromesso dalla gestione discutibile di Sangiuliano. La riforma del Tax Credit e l’introduzione dell’indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo devono diventare priorità assoluta nell’agenda del ministro. Giuli parta dall’esame delle nomine della commissione incaricata di selezionare i film da finanziare con fondi pubblici. Nomine fatte dal suo predecessore, qualche minuto prima di dimettersi, all’insegna dell’amichettismo, e dell’appartenenza al giro di Fratelli d’Italia. Sangiuliano ha gravemente danneggiato il mondo della cultura, del cinema e dello spettacolo. Basta con l’occupazione sistematica, basta con il poltronificio del governo Meloni.”
Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.