CORRUZIONE – DE CRISTOFARO (AVS): “GRAVE L’ARRESTO DEL SINDACO DI FRATELLI D’ITALIA DI PALMA CAMPANIA, DA SINDACO CONTRO I MIGRANTI A CORRUTTORE”

“Le indagini che hanno portato all’arresto del Sindaco di Fratelli d’Italia di Palma Campania ci confermano del legame tra affari, consorterie e politica locale nel napoletano. Insieme al Sindaco agli arresti sono finiti anche imprenditori e funzionari del comune. Il Sindaco Aniello Donnarumma, pupillo di Lollobrigida e di tutto il cerchio magico meloniano, è accusato di avere concesso in cambio di denaro o altre utilità, tipo assunzioni a fini elettorali, appalti, servizi e forniture, manutenzione strade, cura aree verdi, ristrutturazione edifici scolastici. Corruzione, falso in atto pubblico, depistaggio e subappalto non autorizzato i gravissimi reati contestati. È necessario spezzare definitivamente il legame tra affari e politica. Quella di Palma Campania è una vicenda allarmante, un vero e proprio sistema clientelare porta voti e preferenze. Donnarumma, vice commissario provinciale di FdI Napoli, è passato dalla battaglia contro i commercianti migranti alla corruzione. Un vero salto di qualità. Donnarumma ha anticipato quello che FdI chiede da tempo: ammorbidire la legge sulla corruzione in materia di appalti pubblici. Santanchè, Delmastro, Montaruli, Fidanza, Calovini, solo per fare alcuni nomi, si allunga la lista degli esponenti di Fratelli d’Italia nei guai con la giustizia italiana. E dalle parti di Chigi tutto tace.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.