SANTANCHÈ – MAGNI (AVS): “L’AUTODIFESA DELLA MINISTRA NON CI HA CONVINTO. NON PUò RAPPRESENTARE IL PAESE, DEVE DIMETTERSI”

“L’autodifesa della Ministra Santanché non ci ha per niente convinto. Non c’è nulla di personale, ma riteniamo che non abbia chiarito nessuna delle vicende che la riguardano, anzi ha eluso le tre domande fondamentali: se è vero che i suoi dipendenti in cassa covid lavoravano; se molti dipendenti licenziati aspettano ancora il tfr e se sono stati pagati i fornitori delle sue società. Tre semplici domande a cui ha risposto in maniera vaga salvo, tra le righe, confermare che non pagava il Tfr ai dipendenti di Ki Group.”

Lo afferma in Aula al Senato il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, nel corso dell’informativa della Ministra del turismo Santanché.

“Una ministra della Repubblica non può aggirare le regole per continuare ad arricchirsi alle spalle dei lavoratori. È inaccettabile approfittare della propria funzione, del ruolo istituzionale per risolvere problemi legati all’attività imprenditoriale che svolge. Quanto accaduto è incompatibile con la carica di Ministra che Lei riveste.  Perché la Ministra non rappresenta solo la sua parte politica, rappresenta tutto il Paese, e rappresenta anche me. La vicenda giudiziaria in cui è coinvolta la Ministra farà il suo corso, ma per noi c’è un tema di opportunità politica. Come Alleanza Verdi e Sinistra crediamo che non possa più continuare a rappresentare questo Paese e per questo chiediamo le dimissioni della Ministra Santanché.”