“La riforma costituzionale che introduce l’elezione diretta del presidente del consiglio è solo nell’interesse della destra. Non è questo il problema principale del paese e degli italiani. Solo una destra ideologica come quella nostrana poteva immaginare un sistema simile. Una destra che fatica a riconoscersi nella Costituzione nata dalla sconfitta del nazifascimo tenta in tutti i modi di imporre la sua idea di democrazia. Una democrazia autoritaria dove decide un capo, una sorta di ‘capocrazia’. Con un simile progetto che stravolge gli spazi di democrazia e sbilancia i poteri della Stato, sottraendoli al Capo dello Stato a favore del premier eletto, si stupiscono pure dell’atteggiamento delle opposizioni. Pensavano che gli avremmo fatto fare senza nessuna fatica lo stravolgimento della Costituzione, del ruolo del Capo dello Stato e l’indebolimento del Parlamento? Noi siamo contrari all’elezione diretta e al pericoloso sbilanciamento dell’assetto democratico del Paese. E per questo stiamo usando tutto quello che è possibile per contrastare questo progetto, anche l’ostruzionismo. Alleanza Verdi e Sinistra continuerà dentro e fuori le aule parlamentari la battaglia contro questo disegno autoritario. Il doppio attacco della destra sulle riforme va fermato.”
Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.