“Non adesso ma già un anno fa, in totale solitudine, la sinistra ha espresso un voto contrario in Parlamento all’invio delle armi in Ucraina. Quel voto oggi assume un particolare valore, perché dimostra che quello che noi dicevamo un anno fa si sta rivelando drammaticamente vero: non c’è possibilità che la guerra finisca con la vittoria sul campo. Oggi come ieri siamo al fianco al popolo della Pace per chiedere un cessate il fuoco immediato e per ribadire il No all’invio di nuove armi e mezzi militari che non aiutano la pace ma aumentano la guerra.”
Così il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato a margine della manifestazione per la pace a Napoli.
“Questa ipotesi ormai non viene più considerata da nessuno. C’è un silenzio totale sulla parola pace. Il vero nodo di questa vicenda è il ruolo dell’Europa che ha basato tutta la sua politica semplicemente sull’invio delle armi per rafforzare l’Ucraina aggredita e non verso un’azione diplomatica. Siamo totalmente solidali con l’Ucraina aggredita e pensiamo anche che non si deve concedere spazio al putinismo ma, crediamo anche che l’Europa avrebbe dovuto ritagliarsi un ruolo totalmente diverso per poter essere oggi attore nella via diplomatica. Adesso con l’escalation in corso e dopo un anno di guerra si nota chiaramente il silenzio assordante dell’Europa.”