“Con le dimissioni di Fuortes la maggioranza si appresta, con un vero e proprio golpe, ad occupare la più grande azienda culturale del Paese. Occupazione che è già in corso visto che stiamo continuando ad assistere ad uno strapotere del Governo, con tentativi di eliminare trasmissioni che vengono considerate ‘scomode’ solo perché fanno dell’ottimo giornalismo. Senza parlare dei dati dell’Osservatorio di Pavia che, nell’ultima settimana sono chiarissimi: il 73,2% degli spazi destinati a Governo e istituzionali che, sommati al 12,1% dei partiti della maggioranza, fanno 85,3% di occupazione spazi dei TG.”
Lo affermano i parlamentari dell’Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli e Peppe De Cristofaro, componenti della Vigilanza Rai.
“Le dimissioni, prima annunciate e oggi presentate, dell’amministratore delegato della Rai, Carlo Fuortes richiedono che la Commissione di Vigilanza si riunisca nel più breve tempo possibile, anche per discutere della denuncia dello stesso AD: cosa intende dire con ‘una programmazione che non considero interesse della Rai’? Ci chiediamo quali sollecitazioni il CdA abbia ricevuto e da parte di chi per cambiare la programmazione, forse per far posto a nuovi interessi della maggioranza? In realtà siamo davanti a un golpe, a un vergognoso mercato ai danni del pluralismo. Per questo continuiamo a chiedere un’iniziativa comune di tutta l’opposizione per il rispetto del pluralismo.”