MIGRANTI – CUCCHI (AVS): “BLITZ AL CPR DI PONTE GALERIA, PRESENTATO UN ESPOSTO”

“Ieri notte sono stata al Centro di permanenza per il rimpatrio di Ponte Galeria per una visita ispettiva d’urgenza, perché informata dalle associazioni che si occupano di migranti di un possibile caso di pestaggio. Al mio arrivo ho trovato uno schieramento eccessivo di forze dell’ordine e un clima non sereno. Dopo il suicidio del 22enne originario della Guinea, avvenuto nei giorni scorsi, nel centro per migranti di Ponte Galera la situazione è esplosiva. Lo stesso personale di Polizia presente non ha nascosto l’uso della forza. Una cosa grave sulla quale ho presentato un esposto alla magistratura.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

“I Centri di permanenza per il rimpatrio sono peggio delle carceri, inumani e fatti di vere e proprie gabbie, luoghi di privazione dei diritti fondamentali, dove non sono rispettati gli standard minimi, e non c’è nessun rispetto per le persone trattenute e per i loro diritti. I migranti non sanno neanche perché sono lì, privati della libertà e messi in gabbia. Luoghi che non garantiscono la sicurezza per nessuno. Questi Centri sono nell’occhio del ciclone per le svariate indagini della magistratura per trattamenti degradanti e inumani, per l’eccessivo uso di psicofarmaci, suicidi. Da troppo tempo chiediamo che i Centri per il Rimpatrio vengano chiusi, aboliti. I Cpr sono un completo fallimento, sono pure costosi, ma il governo Meloni, non solo continua a spendere milioni di euro l’anno per mantenerli, ma pensa di costruirne di nuovi, più simili a carceri e più inumani di quelli attivi, esportandoli fino in Albania.”