DL ARIA – AURORA FLORIDIA (AVS): “TIRA UNA BRUTTA ARIA IN ITALIA, NON SI GARANTISCE IL DIRITTO ALLA SALUTE AGLI ITALIANI”

“In Italia tira davvero una brutta aria. Questo decreto si limita a fissare i termini che solo quattro regioni dovranno rispettare per gli aggiornamenti dei piani sulla qualità dell’aria, non garantisce agli italiani il diritto alla salute e non risponde appieno nemmeno alle richieste della Corte di Giustizia europea. Non c’è infatti traccia di una concreta pianificazione o programmazione strategica di medio-lungo periodo per decarbonizzare tutti quei settori responsabili dell’inquinamento atmosferico. Per questi motivi, l’Alleanza Verdi e Sinistra esprime voto contrario a questo provvedimento.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra, componente delle commissioni ambiente e industria del Senato.
“Veri piani strategici per la qualità dell’aria devono innanzitutto orientare i finanziamenti verso attività economiche a basso impatto ambientale. Devono prevedere il potenziamento dell’uso delle fonti rinnovabili, lo sviluppo del trasporto pubblico, spostare il trasporto su gomma a quello su ferro e favorire interventi risolutivi sia in agricoltura che nell’allevamento per limitare le emissioni di ammoniaca. Niente di tutto questo è previsto da questo provvedimento. Del resto, l’idea stravagante che ha la maggioranza sulla qualità dell’aria si riassume nell’emblematico sub emendamento per “riqualificare aree attrezzate di sosta temporanea ‘a fini turistici’, e di valorizzare il turismo all’aria aperta”, una modifica senza nessun nesso logico col tema di questo provvedimento. Più che transizione ecologica, è inazione ecologica.Noi dell’Alleanza Verdi Sinistra chiediamo che i propositi di mitigazione e di adattamento climatico siano trasformati in azioni vere e reali. Di questo passo invece sarà difficile uscire dal tunnel di miope paralisi e di insopportabile inazione in cui ci ha condannato questo Governo.”