“Alla sanità mancano 4 miliardi, e il governo Meloni ne taglia altri 2 attraverso la diminuzione del rapporto tra la spesa sanitaria e il PIL. Diminuzione che porterà ad una riduzione dei servizi offerti e ad una minore qualità dell’assistenza sanitaria. La previsione della spesa sanitaria prevista nella Nadef mette a rischio la salute dei cittadini. Per un sistema sanitario già in difficoltà per la cronica mancanza di personale sanitario dovuto a decenni di tagli lineari, con liste di attesa da paese del terzo mondo, con diseguaglianze nell’accesso alle cure e carenze strutturali questi tagli rischiano di essere la pietra tombale del servizio sanitario nazionale, pubblico e universalistico. Il servizio sanitario del nostro Paese è un patrimonio prezioso da difendere e non da smantellare. Il disegno della destra invece è evidente: definanziare il pubblico a favore della sanità privata. Alleanza Verdi e Sinistra è impegnata in Parlamento a promuovere politiche che favoriscano un aumento della spesa sanitaria, in modo da garantire un sistema pubblico efficiente e di qualità.”
Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.