“Continua la saga della pista da bob dei Giochi Olimpici 2026. Dopo la gara d’asta andata deserta, adesso anche la procedura negoziale per individuare un’impresa interessata non ha dato esiti. I motivi della nostra contrarietà sono ormai cosa nota, la pista da bob è un’opera altamente impattante sia a livello ambientale che economico. Non è più possibile continuare a ignorare le indicazioni del CIO e le richieste dei territori e delle associazioni che domenica 24 settembre manifesteranno a Cortina. La pista rischia di diventare l’opera simbolo del negazionismo climatico anche nelle nostre montagne. Il Governo abbandoni l’orgoglio e la testardaggine e se ne faccia una ragione: la realizzazione della nuova pista da bob è un’opera che non vuole fare nessuno. Il Ministro Abodi venga a riferire in Senato.”
Lo ha affermato la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.