
“La destra è contro i lavoratori. La bocciatura dell’emendamento a mia prima firma, e sottoscritto da Pd, M5s e Azione, sul salario minimo alla Legge di Delegazione Europea, ne è la conferma. Il governo Meloni è più attento a mettere il bavaglio alla stampa che ad aggredire il lavoro povero. Anche questa volta la destra lascia soli oltre 3 milioni di lavoratori poveri che sono pagati molto meno di 9 euro l’ora. La lotta per un salario minimo continua e non si ferma nelle aule del Parlamento, ma prosegue nel Paese per un salario dignitoso e contro il lavoro povero.”
Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.
Argomenti Correlati:
CLIMA - FLORIDIA (AVS): "I RISCHI SONO SEMPRE PIù SERI. HA RAGIONE MATTARELLA, NON C'È PIù TEMPO DA ...
MIGRANTI - DE CRISTOFARO (AVS): "MELONI PRENDA ATTO DEL FALLIMENTO, IL CENTRO PER I MIGRANTI IN ALBA...
PREMIERATO - DE CRISTOFARO (AVS): "RIFORMA SBAGLIATA. OGGI OSTRUZIONISMO, DOMANI COMITATI PER IL NO ...
