“Stiamo approvando un disegno di legge che interviene, aggravando un sistema sanzionatorio già esistente, nei confronti di gruppi specifici di oppositori che esprimono dissenso attraverso atti non violenti. È una scelta grave approvare una legge ad hoc contro movimenti che esprimono opposizione senza essere di fatto pericolosi. Dopo i Rave party ora vanno condannati gli attivisti di Ultima generazione che, attraverso azioni a forte impatto protestano contro l’immobilismo sui cambiamenti climatici. Il leitmotiv è sempre lo stesso: punire i giovani. E quindi vai con pene sproporzionate ed esorbitanti, senza tener conto del complesso delle sanzioni già esistenti e contribuendo così a rendere farraginosa e disordinata la risposta sanzionatoria dell’ordinamento, senza alcuna proporzione fra la gravità del comportamento e l’afflittività della sanzione.”
Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.
“Le priorità politiche della destra di governo non coincidono con quelle degli italiani, il distacco è clamoroso e questo provvedimento ne è l’ennesima dimostrazione, prosegue Cucchi. Milioni di persone, ogni giorno, hanno a che fare con problemi che il governo continua ad ignorare, nascondendoli sotto la cortina fumogena della paura e dei provvedimenti repressivi. La repressione come soluzione dei problemi, la punizione come prima ratio. Eppure dovremmo avere paura dei cambiamenti climatici, dei suoi effetti drammatici e devastanti e, non della vernice lavabile su un monumento o su un quadro. I beni culturali vanno preservati e non possono essere oggetto di deturpazioni, ma il problema non è questo. Il rischio è la fine del pianeta. Alleanza Verdi e Sinistra vota no a questo provvedimento.”