“Mentre il governo cerca la quadra sulla Legge di Bilancio con ritardi inaccettabili e una confusione disarmante, gli italiani sono alle prese con l’aumento dei mutui. L’acquisto e il mantenimento di una casa sta diventando sempre più complicato a causa degli aumenti, non solo dei mutui, ma anche delle bollette e delle spese condominiali. Oggi una ricerca lancia la cifra ‘monstre’ di duecentomila italiani che non sono riusciti a pagare almeno una o più rate del mutuo a tasso variabile nel 2023. Gli italiani per fare fronte agli aumenti stanno mettendo mano ai loro conti correnti, infatti i depositi del settore privato sono diminuiti. Mutui più pesanti, conti correnti sempre più vuoti e stipendi bassi, un mix esplosivo, con un notevole impatto negativo sulle famiglie italiane e positivo sui maggiori guadagni delle banche. A cui non vengono neanche toccati gli extraprofitti. Tutto questo nella più completa indifferenza del governo, troppo impegnato ad assecondare gli interessi dei poteri forti e delle lobby che a risolvere i problemi degli italiani.”
Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, componente della commissione Bilancio di Palazzo Madama.