All Posts Tagged: Francesco Lollobrigida

SANGIULIANO – DE CRISTOFARO (AVS): “DAL TG1 UN USO PRIVATO DEL SERVIZIO PUBBLICO E UNA SPREGIUDICATA OPERAZIONE COMUNICATIVA PER FAR PASSARE LA TESI DELL’AMANTE TRADITA E OFFESA. MELONI RISPONDA IN PARLAMENTO SULL’OPERATO DI SANGIULIANO”

“Ieri sera è successa una cosa inimmaginabile per il servizio pubblico. Il Tg1, il maggior telegiornale del servizio pubblico, oltre a vari servizi sul caso Sangiuliano-Boccia che sta mettendo in difficoltà il governo, ha mandato in onda un’intervista, concordata fin nei minimi dettagli, per permettere al ministro della Cultura di difendersi e spiegarsi. 15 minuti di intervista, fatta direttamente dal direttore Gian Marco Chiocci, tra il film di serie B e la commedia del ridicolo. Un uso privatistico del servizio pubblico, e una spregiudicata operazione comunicativa per far passare la tesi dell’amante tradita e offesa. Non lo scandalo di un esponente governativo che si porta dietro, tra riunioni riservate e incontri in giro per l’Italia, la sua amante. Per nascondere le colpe gravi di cui è accusato il ministro, è andata in onda sul Tg di maggior ascolto della Rai una sceneggiata degna di una telenovela brasiliana con pause ad effetto, lacrime e testa bassa. La Rai è sempre più TeleMeloni.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama, componente della commissione di Vigilanza Rai.

“Fratelli d’Italia continua ad inanellare disastri, prosegue il capogruppo di AVS. La prima fu la ministra del Turismo Daniela Santanchè, che deve rispondere di truffa aggravata, falso in bilancio e corruzione. Poi le gaffe dell’ex cognato ministro Lollobrigida che tra ‘sostituzione etnica’ e i ‘poveri mangiano meglio dei ricchi’ verrà ricordato per aver fatto il miracolo di fermare un treno Freccia Rossa in una stazione dove di solito non ferma per i suoi comodi. Infine il capodanno da far west tra il sottosegretario Delmastro, quello che passava al suo coinquilino Donzelli carte riservate su Cospito nel tinello della loro casa in affitto, i suoi agenti della scorta della Polizia penitenziaria e il collega di partito Pozzolo che per poco non finiva in tragedia. La Meloni deve rendere conto in Parlamento dell’operato del suo ministro, deve spiegare perché ha rifiutato le dimissioni del ministro, deve dire al paese che questi comportamenti sono inaccettabili e che per questo il suo amico Sangiuliano deve essere sostituito. Per il suo bene e per il bene del paese, che non può essere rappresentato da un ministro inadeguato, e non solo per il caso Boccia.”

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CARNE COLTIVATA – AURORA FLORIDIA (AVS): “NON SI GOVERNA CON LA PROPAGANDA”

“Sulla carne coltivata il ministro Lollobrigida ci ha messo la faccia e l’ha pure persa. Ha fatto approvare una legge che vieta il commercio di un prodotto che ancora non esiste. Da Lollobrigida una scelta ideologica che non serve agli agricoltori italiani, ma solo a frenare il progresso scientifico. Un modo propagandistico di procedere, che fa rischiare all’Italia anche una procedura di infrazione. Un conto è il principio di precauzione a garanzia della salute pubblica, un altro è dichiarare guerra alla carne coltivata, negandone a priori anche la ricerca. È da irresponsabili far credere che la carne coltivata possa in qualche modo danneggiare in futuro il nostro made in Italy di alta qualità. Lollobrigida avrebbe fatto meglio ad occuparsi dei problemi attuali degli agricoltori, che da giorni stanno manifestando, piuttosto che pensare a leggi propagandistiche che portano l’Italia fuori dal progresso scientifico.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.

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CORRUZIONE – DE CRISTOFARO (AVS): “GRAVE L’ARRESTO DEL SINDACO DI FRATELLI D’ITALIA DI PALMA CAMPANIA, DA SINDACO CONTRO I MIGRANTI A CORRUTTORE”

“Le indagini che hanno portato all’arresto del Sindaco di Fratelli d’Italia di Palma Campania ci confermano del legame tra affari, consorterie e politica locale nel napoletano. Insieme al Sindaco agli arresti sono finiti anche imprenditori e funzionari del comune. Il Sindaco Aniello Donnarumma, pupillo di Lollobrigida e di tutto il cerchio magico meloniano, è accusato di avere concesso in cambio di denaro o altre utilità, tipo assunzioni a fini elettorali, appalti, servizi e forniture, manutenzione strade, cura aree verdi, ristrutturazione edifici scolastici. Corruzione, falso in atto pubblico, depistaggio e subappalto non autorizzato i gravissimi reati contestati. È necessario spezzare definitivamente il legame tra affari e politica. Quella di Palma Campania è una vicenda allarmante, un vero e proprio sistema clientelare porta voti e preferenze. Donnarumma, vice commissario provinciale di FdI Napoli, è passato dalla battaglia contro i commercianti migranti alla corruzione. Un vero salto di qualità. Donnarumma ha anticipato quello che FdI chiede da tempo: ammorbidire la legge sulla corruzione in materia di appalti pubblici. Santanchè, Delmastro, Montaruli, Fidanza, Calovini, solo per fare alcuni nomi, si allunga la lista degli esponenti di Fratelli d’Italia nei guai con la giustizia italiana. E dalle parti di Chigi tutto tace.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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CLIMA – CUCCHI (AVS): “A LOLLOBRIGIDA CHE FERMA UN TRENO NIENTE, A ULTIMA GENERAZIONE PER IL BLOCCO STRADALE LA GALERA. DUE PESI E DUE MISURE”

“Oggi insieme alla collega Francesca Ghirra siamo state a Regina Coeli per incontrare due attivisti di Ultima Generazione arrestati lunedì scorso dopo aver bloccato l’autostrada A12 Roma-Civitavecchia. E lo abbiamo fatto perché riteniamo inaccettabile che per una protesta pacifica per i diritti di tutti, per un’azione di disobbedienza civile nonviolenta, gli attivisti di Ultima Generazione siano stati trattati come delinquenti e messi in carcere. La destra non tollera il dissenso e sta cercando di impedire in tutti i modi a Ultima Generazione di portare avanti le proprie proteste. Dopo i rave, il decreto Caivano e altre misure contro le giovani generazioni è chiaro a tutti l’accanimento della destra contro i giovani. Quella applicata a Ultima Generazione è una misura manifesto utile a dissuadere altri giovani dal manifestare pubblicamente il proprio dissenso. Ai giovani che bloccano l’autostrada la galera, mentre al Ministro Lollobrigida che ferma i treni per scendere niente. Due pesi e due misure inaccettabili.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi, conversando con i giornalisti all’uscita dal carcere di regina Coeli dove insieme alla collega Francesca Ghirra ha incontrato gli attivisti di Ultima Generazione.

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CARNE SINTETICA – AURORA FLORIDIA (AVS): “CLAMOROSA FIGURACCIA DI LOLLOBRIGIDA CHE RITIRA IL DDL PRIMA DELLA BOCCIATURA DELLA COMMISSIONE UE”

“Apprendiamo dalla stampa dell’ennesima clamorosa figuraccia da parte del Governo Meloni. Oggi è toccato al Ministro Lollobrigida, costretto al ritiro del disegno di legge sulla carne cosiddetta ‘sintetica’, che ne vieta la produzione e l’importazione, per evitare la bocciatura da parte della Commissione Europea. Impedire che in Italia siano sviluppate ricerche nel campo dell’agricoltura cellulare è una scelta sbagliata, che abbiamo contrastato sin dall’inizio, perché marginalizza il nostro Paese rispetto agli altri paesi europei ed extraeuropei. Invece di vietare, come fa questo governo, sarebbe stato necessario promuovere da subito un’attenta e corretta analisi scientifica sulle implicazioni che simili colture potrebbero generare in termini di risparmio di elettricità, acqua, antibiotici e abbattimento delle emissioni climalteranti. Come al solito invece, questa politica oscurantista di destra, che non si fida mai della scienza, fa battaglie contro i mulini a vento, e poi le perde.”

Lo ha affermato la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, componente delle Commissioni Ambiente e Industria di Palazzo Madama.

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WELFARE – DE CRISTOFARO (AVS): “LA SOCIAL CARD È UNA VERGOGNA. LE MISURE DI MELONI CONTRO LA POVERTA’ DIVIDONO I POVERI”

“La social card presentata dalla Presidente del Consiglio Meloni e dal ministro dell’Agricoltura Lollobrigida è una vergogna. 500 milioni di finanziamento per il 2023, 382,50 euro a famiglia e poi basta. Pochi euro al mese, per di più una tantum, per combattere la povertà sono una goccia in mezzo al mare. Un’elemosina che hanno il coraggio di spacciare per lotta alla povertà. Cosa si compra con 1 euro al mese? Altro che social card, questa è elemosina.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“La destra ha cancellato l’unica misura universale di contrasto alla povertà come il Reddito di Cittadinanza, sostituita con l’assegno di inclusione e ora presentano la social card simile alla tessera annonaria, o come veniva chiamata allora ‘la tessera della fame’. La card ‘Dedicata a te’ per le spese dei beni alimentari di prima necessità è destinata alle famiglie con almeno 3 componenti. Se sei single non puoi essere povero, e se non hai figli la colpa è tua quindi, niente aiuto. Le misure del governo Meloni a sostegno della povertà dividono i poveri in categorie. Siamo passati da una misura universale che cercava di combattere la povertà ad una misura che la povertà non la combatte di sicuro. Paladini dei poveri quando sono all’opposizione, nemici dei poveri quando governano nell’interesse dei ricchi.”

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