“L’Alleanza Verdi e Sinistra voterà contro la fiducia al governo Meloni. Le dichiarazioni programmatiche e l’idea di paese di questo esecutivo sono l’esatto opposto di quello che pensiamo noi. La destra ha vinto le elezioni in virtù di una pessima legge elettorale, ma senza avere la maggioranza del paese. Il discorso della Presidente Meloni, ideologico e identitario, parla ad un pezzo di società ma ne esclude un altro, quello che ha subito gli effetti di una drammatica crisi economica e sociale. Pensavamo di fare opposizione a una destra sociale e invece ci troviamo di fronte a una destra profondamente liberista.”
Lo afferma in Aula, in dichiarazione di voto, il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra, presidente del gruppo Misto, Peppe De Cristofaro.
“Questo governo è in continuità con tre decenni di liberismo. Nel nostro paese da decenni i salari sono rimasti al palo, mentre crescevano le disuguaglianze. L’Italia è il grande malato e la malattia si chiama disuguaglianza, frutto di anni di scelte che hanno reso più ricco chi già lo era e impoverito tutti gli altri.
Disparità salariale, servizi pubblici inefficienti e insufficienti, aumento delle bollette, un modello di scuola rivolto al passato, sono gli elementi di una giungla dove vige la legge del più forte. Questione sociale totalmente assente, se non nell’attacco al reddito di cittadinanza, che presuppone la guerra tra ultimi e penultimi. Oggi, invece, è necessario mettere in discussione un modello di sviluppo e di società che non regge più, un modello onnivoro piegato alla sola logica del profitto.
Fa molta impressione il mancato riferimento alla pace, il ritorno alla politica della forza e delle armi rischia di dissolvere l’Ue. È necessario che l’Europa assuma un maggior ruolo politico chiedendo innanzitutto il cessate il fuoco e una conferenza di pace. Lo diciamo oggi qui e lo diremo il 5 novembre nelle piazze di tutta Italia. La Costituzione repubblicana sarà la bussola della nostra opposizione.”