All Posts Tagged: Gruppo Misto

INFLAZIONE – MAGNI (AVS): “UNA TASSA INIQUA CHE COLPISCE DI PIù I POVERI”

“Il potere di acquisto delle famiglie diminuisce sempre di più per l’inflazione sui beni di prima necessità e per gli aumenti di benzina, luce e gas. Andando avanti di questo passo la situazione non potrà che peggiorare. L’inflazione è la tassa più iniqua che c’è perché colpisce in maniera più forte i poveri, i ceti popolari, i lavoratori poveri. Il carrello tricolore proposto dal governo si sta già rivelando un flop. Una misura per tutti, sia per i poveri che per i ricchi, inutile per entrambi ma che rischia di mettere in difficoltà i piccoli esercizi esclusi dal patto anti-inflazione di Meloni e Urso. Se non si inverte subito la rotta delle politiche economiche con interventi strutturali, come il taglio delle accise sui carburanti, la riduzione dell’Iva sul gas ma, soprattutto l’adeguamento di salari e pensioni all’inflazione, presto ci sarà uno tsunami. Un governo incapace di rispondere ai bisogni degli italiani deve andare a casa. Per questo sabato saremo al fianco della Cgil per restituire diritti e dignità al lavoro, per salari e pensioni giuste.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

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LAVORO – DE CRISTOFARO (AVS): “DOPO LA SENTENZA DELLA CONSULTA IL GOVERNO NON PUò PIù FAR FINTA DI NIENTE. DOMANI AL QUESTION TIME DEL SENATO, CALDERONE SUL SALARIO MINIMO”

“La recente sentenza della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione ha stabilito che bisogna garantire un ‘salario minimo costituzionale’ e che può essere fissato dal giudice in modo che sia proporzionato e sufficiente a garantire gli standard minimi di legge. Dopo questa storica sentenza, il governo non può far finta di niente. Domani al Question time del Senato Alleanza Verdi e Sinistra chiederà alla Ministra del Lavoro Calderone se non ritenga opportuno e urgente adoperarsi per agevolare e sostenere la pronta calendarizzazione e l’approvazione del disegno di legge sul salario minimo.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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DL GIUSTIZIA – DE CRISTOFARO (AVS): “ENNESIMO DECRETO OMNIBUS ED ENNESIMA FIDUCIA. MORTIFICATO IL LAVORO DEL PARLAMENTO”

“Oggi ci apprestiamo a votare l’ennesimo decreto omnibus, e lo facciamo con l’ennesima fiducia. L’abuso della decretazione d’urgenza, provvedimenti che contengono tutto e il contrario di tutto e un uso spregiudicato della fiducia stanno mortificando il lavoro del Parlamento. Ormai i provvedimenti vengono approvati senza discussione, siamo alla ratifica. Una situazione intollerabile. La destra sta impedendo al Parlamento, sia alla maggioranza che all’opposizione, di intervenire per migliorare i testi governativi. È necessario che il Presidente del Senato Ignazio La Russa intervenga a difesa delle prerogative del Senato.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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INCIDENTI LAVORO – MAGNI (AVS): “MAGGIORI INVESTIMENTI E UN PIANO STRAORDINARIO PER L’ASSUNZIONE DI ISPETTORI PER COMBATTERE LA PIAGA DEI MORTI SUL LAVORO”

“I numeri dei morti e degli infortuni sul lavoro all’anno fanno tremare i polsi. Oggi la relazione del commissario straordinario dell’Inail conferma la drammaticità della situazione. È necessario che la politica, il governo, la Ministra del lavoro Calderone ne prendano atto e agiscano di conseguenza. Invece a parte l’indignazione momentanea dopo l’ennesimo incidente mortale sul lavoro, rimane tutto come prima e questo non è più accettabile. Come è inaccettabile che siano solo poche centinaia, a fronte di migliaia di aziende da controllare, gli ispettori del lavoro. La frammentazione del mondo del lavoro, la precarizzazione del lavoro, i subappalti sono tra le cause delle morti sul lavoro. Sicurezza, prevenzione e formazione sono considerati spesso solo dei costi. La sicurezza sul lavoro deve diventare centrale nelle politiche sul lavoro. Occorrono maggiori investimenti e un piano straordinario di assunzioni di ispettori del Lavoro per combattere la piaga delle morti sul lavoro.”

Lo afferma il senatore Tino Magni dell’Alleanza Verdi e Sinistra, presidente della commissione sulle condizioni di lavoro, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro di Palazzo Madama.

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MILANO CORTINA – AURORA FLORIDIA (AVS): “TEMPO SCADUTO, SURREALE IL SILENZIO DEL MINISTRO ABODI SULLA PISTA DA BOB”

“Le Olimpiadi 2026 possono diventare un vanto nazionale, anche senza la pista da bob a Cortina. Insistere con un’opera altamente impattante sull’ambiente e sulle casse dello Stato, in nome di uno sciocco patriottismo, è insensato e irresponsabile. Ed è surreale il silenzio assordante del Ministro Abodi, visto che le 48 ore che si era preso per comunicare la decisione della cabina di regia sono ormai quasi scadute. Come Alleanza Verdi e Sinistra, fin dall’inizio ci siamo opposti alla pista da bob, cercando anche soluzioni alternative. Già ad agosto, abbiamo incontrato il sindaco di Innsbruck-Igls, la cui offerta sembrerebbe quella più appropriata per contenere i costi ed evitare i dannosi effetti ambientali su un territorio già particolarmente fragile. Non riusciamo a comprendere perché questa opzione non venga presa seriamente in considerazione.  Alla Camera dei Deputati è stato accolto un nostro ordine del giorno, votato da tutti i gruppi parlamentari, che impegna il governo a trovare siti alternativi a Cortina. La risposta non può certo essere la pista di Torino, chiusa e che è già una cattedrale nel deserto. È necessaria e non più rinviabile un’operazione verità su un’infrastruttura che nessuna ditta intende fare a Cortina. Il ministro dello sport ci dica subito quale opzione è stata scelta, perché il tempo stringe e il rischio di una figuraccia internazionale è dietro l’angolo.”

Lo ha affermato la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, membro delle commissioni Ambiente e Industria di Palazzo Madama.

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MIGRANTI – MAGNI (AVS): “GRAVE L’ASSENZA DEL GOVERNO AL DECENNALE DELLA STRAGE DI LAMPEDUSA”

“L’assenza del governo alla commemorazione della tragedia di Lampedusa, costata la vita a 368 persone, è un grave sgarbo istituzionale che non sorprende, perché in perfetta linea con le aberranti politiche delle destre in tema di immigrazione. Gli egoismi di stampo nazionalista a colpi di decreti vergogna si sono rivelati per quello che sono: solo propaganda all’insegna del razzismo e della discriminazione. La migrazione è un fenomeno strutturale, serve urgentemente un cambio di passo, cancellare la Bossi-Fini e una vera mare Nostrum Europea. Ormai non ci possono essere fraintendimenti, la divisione politica è netta, tra chi vuole la fine di questa mattanza e quindi ha scelto l’umanità, la solidarietà e l’accoglienza per chi scappa da guerre, persecuzioni e fame e chi invece, con cinismo, non vuole i salvataggi in mare e pensa di risolvere il problema dei migranti facendo la guerra alle Ong.”

Così il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, a margine dell’incontro pubblico ‘Lampedusa 3 ottobre 2013: ’10 anni alla deriva’, organizzato da Altreconomia e Rivolti ai Balcani.

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INFLAZIONE – MAGNI (AVS): “IL CARRELLO TRICOLORE DEL RISPARMIO È IRRISORIO. LA MONTAGNA HA PARTORITO IL TOPOLINO”

“La montagna ha partorito il topolino. Il carrello tricolore, tanto sbandierato dal governo come strumento per combattere l’inflazione, si sta dimostrando un flop. Solo il ministro delle imprese e del made in Italy Urso poteva pensare che bastasse un bollino tricolore per risolvere il problema dell’aumento dei prezzi al dettaglio. Il governo Meloni invece di combattere le cause dell’aumento dei prezzi affronta l’enorme problema dell’alta inflazione con un piccolo sconto sui prodotti di prima necessità, solo nei grandi supermercati e neanche su tutti. Sulla spesa totale di una famiglia, si tratta di una cifra irrisoria, una goccia nel mare degli aumenti.  Visto poi che i carburanti sono alle stelle quello che risparmi con il carrello tricolore lo rispendi facendo carburante. Per combattere l’erosione del potere d’acquisto di salari e stipendi servono interventi urgenti e strutturali, come il taglio delle accise sui carburanti, prima causa dei folli aumenti sui prodotti alimentari. Ancora una volta, invece, il governo sceglie la strada più semplice, quella della propaganda, e a rimetterci sono come sempre gli utenti finali, i cittadini.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

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MIGRANTI – DE CRISTOFARO (AVS): “GRAVE L’ASSENZA DEL GOVERNO AL DECENNALE DELLA COMMEMORAZIONE DELLA STRAGE DEI MIGRANTI”

“3 ottobre 2013, la più grave tragedia dell’immigrazione del dopoguerra: al largo di Lampedusa si inabissa un barcone carico di migranti in fuga da fame, guerra e povertà. Il bilancio è gravissimo, 368 morti e 20 dispersi. Da allora la data del 3 ottobre è divenuta una data simbolo: è stata istituita la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, è stata promulgata la legge numero 45 del 21 marzo 2016 ed è nato il Comitato 3 ottobre per sensibilizzare sui temi dell’accoglienza. Ma, soprattutto, ogni anno a Lampedusa si svolgono varie iniziative tra cui la cerimonia per commemorare le vittime di quel naufragio. Cerimonia alla quale partecipa, oltre ai familiari delle vittime, ai superstiti, a centinaia di ragazze e ragazzi provenienti da tutta Europa, anche un rappresentante del governo, ma non quest’anno. Il governo Meloni, infatti, ha deciso di disertare la commemorazione, nessun esponente di governo sarà a Lampedusa. E lo fa proprio quest’anno che ricorre il decimo anniversario della strage. Una grave assenza, uno sgarbo istituzionale. E per compiacere il nuovo corso il Miur si adegua e non rinnova il progetto con le scuole italiane ed europee.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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RAI – DE CRISTOFARO (AVS): “È TELE MELONI, NON SERVIZIO PUBBLICO”

“La Rai è sempre più azienda filo governativa e sempre meno azienda di servizio pubblico. Il veto dei dirigenti Rai nei confronti di Fedez è quantomeno singolare. La Rai dice no a Fedez ma ospita il pluricondannato Corona a Domenica In. È ormai chiaro con quali criteri vengono scelti alcuni personaggi e altri no. L’importante è non criticare il governo o la maggioranza. Quello contro Fedez è un gravissimo veto che nasconde una precisa scelta politica contro una voce non gradita al governo. La nuova Rai è Tele Meloni, cancella le voci critiche per dare spazio solo alla propaganda.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama, componente della commissione parlamentare di Vigilanza Rai.

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