All Posts Tagged: Governo Meloni

AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “A CHE GIOCO GIOCA CASSESE? NO A DIRITTI DIFFERENZIATI GEOGRAFICAMENTE. INTERROGAZIONE IN SENATO”

“A che gioco sta giocando il Comitato per la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni (CLEP) guidato da Sabino Cassese? Il Comitato che deve individuare i Livelli Essenziali delle Prestazioni per l’attuazione dell’Autonomia differenziata, da indiscrezioni e da quello che trapela, starebbe per sfornare un documento, scritto da ‘esperti’ con evidenti conflitti di interesse, che sembra cucito addosso ai sostenitori dell’Autonomia di Calderoli tanto da affermare che i fabbisogni standard e di conseguenza i diritti vanno differenziati geograficamente. Un gravissimo attacco ai diritti dei cittadini del mezzogiorno che certifica che l’Autonomia differenziata aumenta e non diminuisce le diseguaglianze.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

“Quello sostenuto dal documento che il Clep approverà nei prossimi giorni è un principio inaccettabile, in totale contrasto con l’articolo 3 della Costituzione, lo stesso sul quale si regge tutto il perverso meccanismo dell’Autonomia differenziata, che vuole imporre le disuguaglianze per legge. Presenterò un’interrogazione parlamentare perché una questione così importante deve essere discussa in Parlamento e non solo in una commissione governativa. Fingere che sia argomento da tecnici, che tutto sono fuorché neutrali, è l’ennesima porcata con la quale si vuole imporre una legge che è evidentemente minoritaria nel Paese. Lo dimostreranno i numeri quando si voterà per il referendum, ma intanto si fermino queste accelerazioni che sono l’ennesima dimostrazione di disprezzo per la democrazia e il Parlamento.”

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MALTEMPO – AURORA FLORIDIA (AVS): “L’EMERGENZA È COLPA DEL DISSESTO IDROGEOLOGICO E DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI, MA IL GOVERNO NON FA NULLA PER PREVENIRE I DISASTRI”

“I fenomeni atmosferici estremi sono ormai all’ordine del giorno e stanno causando danni enormi a famiglie e imprese, eppure il nostro Paese si trova sempre impreparato. La vera priorità di oggi è il  contrasto al dissesto idrogeologico e la lotta al cambiamento climatico. Ma la presidente del Consiglio preferisce accusare di ideologismo chi da anni si occupa di ambiente e attacca la transizione ecologica.
È ora di fare un passo avanti con misure concrete. Solo con politiche serie ed incisive di adattamento e mitigazione e con piani strutturali potremo contrastare tutte quelle pratiche che accentuano i rischi per il  nostro territorio già fragilissimo, prevenendo i disastri che ormai devastano regolarmente varie regioni del Paese. Bisogna cambiare rotta: servono subito soluzioni efficaci e sostenibili, per garantire la sicurezza delle persone e per proteggere  il presente e il futuro delle  nuove generazioni. E bisogna lavorare anche alla radice del problema, riducendo le emissioni di co2.”
Lo afferma la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Aurora  Floridia.
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MADE IN ITALY – AURORA FLORIDIA (AVS): “IL MINISTRO URSO A VERONA FA SOLO PROPAGANDA, IL NUOVO LICEO È UN FLOP”

“Le affermazioni del Ministro Urso a Verona, secondo cui i licei “Made in Italy” funzionerebbero e che qualsiasi critica a riguardo sarebbe frutto di “fake news”, sono al di fuori della realtà. Il Ministro Urso, che oggi si cimenta nei panni del Ministro dell‘istruzione, mente sapendo di mentire, ignorando deliberatamente i dati e le evidenze emerse. La verità è che i licei “Made in Italy” non hanno registrato il successo che il governo sperava. Le iscrizioni sono state ben al di sotto delle aspettative, e gli stessi istituti coinvolti hanno segnalato difficoltà strutturali e organizzative che compromettono l’efficacia del progetto. Inoltre, il Consiglio di Stato ha sospeso il parere evidenziando una necessaria pausa di riflessione.
Invece di affrontare queste problematiche e rivedere un modello educativo che, ad oggi, non ha dimostrato i risultati sperati, il Ministro Urso preferisce liquidare le critiche come “fake news”. È un atteggiamento davvero poco costruttivo e serio, che non tiene conto né delle esigenze reali degli studenti, né delle preoccupazioni espresse da esperti e operatori del settore. I fatti non si possono nascondere dietro la retorica: è necessaria una revisione seria e obiettiva del progetto, affinché l’istruzione possa rispondere alle sfide del futuro, e non essere trasformata in uno strumento di propaganda.”
Lo afferma la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Autora Floridia.
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DDL SICUREZZA – DE CRISTOFARO (AVS): “DECRETA LA MORTE DELLO STATO DI DIRITTO E INSTAURA UNO STATO DI POLIZIA”

“Ci opporremo in tutte le forme possibili in Senato al DDL Sicurezza, appena approvato alla Camera. Siamo di fronte a una mostruosità giuridica che, introducendo 24 tra nuovi reati e aggravanti, decreta la morte dello stato di diritto e instaura uno stato di polizia. La stessa destra che piagnucola e invoca il garantismo quando i suoi esponenti finiscono in inchieste giudiziarie (e capita spesso), vara una serie di provvedimenti che secondo l’OSCE minano i principi fondamentali del diritto penale. Siamo ad una svolta pericolosissima verso un regime autoritario che va contrastata in ogni modo. È la morte della democrazia per come l’abbiamo conosciuta.”

Lo scrive su Facebook il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

“Se blocchi una strada perché stai manifestando per aver perso il lavoro, per l’ambiente, perché non hai una casa, le pene aumentano fino a 6 anni di reclusione e 300mila euro di multa. Se la protesta è contro un’opera pubblica classificata come strategica, alla pena si aggiungono delle pesantissime aggravanti che innalzano la pena fino a 20 anni di reclusione. La prima cosa che mi viene in mente è il Ponte sullo Stretto, il giocattolo di Salvini. Ma anche Tav, inceneritori e molto altro. La resistenza passiva e non violenta diventa un reato punibile con una pena dai 4 ai 6 anni di reclusione. Le donne incinte o con figli di età inferiore a un anno potranno andare in galera. E nelle carceri e nei Cpr si introduce il reato di rivolta per spegnere ogni protesta sulle condizioni di detenzione. Le forze dell’ordine potranno girare armate senza licenza quando sono fuori servizio. Il far west legalizzato e incontrollabile, mentre diventa illegale la cannabis light fregandosene del fatto che parliamo di una sostanza molto più blanda del legalissimo alcol, che in Italia dà lavoro a decine di migliaia di persone. Del resto, perché considerare legale la cannabis light, prodotta e venduta da aziende che operano legalmente e pagano le tasse, se l’erba la possono vendere le mafie?”

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MALTEMPO – AURORA FLORIDIA (AVS): “SIAMO IN PIENA CRISI CLIMATICA E IL GOVERNO È SORDO ALLE NOSTRE RICHIESTE. SOLIDARIETÀ AI TERRITORI COLPITI”

“Sono ormai due anni che stiamo chiedendo al governo Meloni di mettere in cima all’agenda politica l’emergenza climatica. Adesso interi territori, a cui va tutta la nostra vicinanza e solidarietà, sono in ginocchio per il maltempo. Eppure, nonostante questa situazione drammatica, causata da alluvioni, frane, smottamenti ed esondazioni, l’esecutivo è sordo alle nostre richieste, bollando il nostro approccio alla crisi climatica come ideologico. Il governo Meloni dica in concreto quante risorse saranno stanziate in manovra per promuovere politiche di adattamento climatico, per la protezione del suolo, per la riduzione del rischio idrogeologico, per la sicurezza delle persone che vivono in aree ad alta pericolosità.”

Lo afferma la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.

“È da irresponsabili non agire per ridurre le emissioni climalteranti che aggravano l’effetto serra e modificano il clima globale. Gli errori di questo governo sono evidenti, e proseguire sulla strada dei combustibili fossili ad alto impatto, come il gas, non farà che peggiorare la situazione climatica e mettere a rischio ulteriormente la nostra sicurezza. Ringraziamo i sindaci, i tanti volontari e la protezione civile, che in queste ore critiche stanno operando instancabilmente. È ora di cambiare rotta e di lavorare seriamente non sull’emergenza ma sulla prevenzione.”

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OPEN ARMS – DE CRISTOFARO (AVS): “LA RAI SEMPRE PIù TELEMELONI”

“Se c’è da dare una mano, il direttore di Rainews24 Paolo Petrecca è sempre pronto. Meloni difende Salvini sulla vicenda Open Arms e il più meloniano in Rai manda in onda a Rainews24, 4 minuti di video di Salvini in cui si autoassolve e attacca i giudici, il tutto senza contraddittorio e mediazione giornalistica. Ormai la destra di Meloni considera la Rai di sua proprietà e la usa per difendere i suoi ministri e sodali: intervista a Sangiuliano sul tg1 sull’affaire Boccia, intervista all’avvocato di Salvini Giulia Bongiorno, senatrice Lega, su Open Arms e intervista di Vespa a Toti sull’inchiesta ligure. Un uso personale del servizio pubblico da parte del governo e l’ennesima riprova che la Rai è sempre più TeleMeloni. La Rai è allo sbando e senza governance da mesi, con la maggioranza divisa che non riesce a mettersi d’accordo nella lottizzazione del CdA. Occorre cambiare, è necessaria una riforma organica della governance della Rai nella direzione del Media freedom act per rendere indipendente il servizio pubblico dalla politica e dai partiti.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama, componente della Vigilanza Rai.

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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “GIORGETTI EQUILIBRISTA, L’ABROGAZIONE DELLO SPACCA ITALIA È IL PRIMO PASSO PER FERMARE LA DESTRA”

“Il ministro Giorgetti oggi in Senato durante la risposta all’interpellanza delle opposizioni sull’impatto dell’Autonomia differenziata sui conti pubblici ha mostrato doti da equilibrista. Non potendo dire che lo scellerato progetto leghista incide eccome sui conti dello Stato, ma che soprattutto incide sulla vita reale dei cittadini del mezzogiorno, si è dovuto barcamenare per spiegare che non ci sono i soldi per fare i Lep. Peccato che tutto il loro progetto si tiene in piedi proprio sui Livelli essenziali delle prestazioni. L’Autonomia differenziata voluta dalla Lega è un progetto secessionista che spacca l’Italia e mina l’unità e la coesione nazionale. Il successo della raccolta firme al referendum abrogativo dimostra che gli italiani e le italiane hanno capito che L’Autonomia differenziata trasforma il paese, che è il tentativo di regolamentare per legge le disuguaglianze. L’abrogazione dello Spacca Italia è il primo passo per fermare la destra al governo e per costruire l’alternativa alla Meloni e alla destra sovranista.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

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MANOVRA – DE CRISTOFARO (AVS): “UNA MANOVRA DI BUON SENSO E SERIETÀ PER GLI ITALIANI SIGNIFICA TAGLI E AUSTERITÀ”

“La Meloni continua a dire che la prossima manovra economica del governo sarà fatta di buon senso e serietà e che è finita l’epoca dei bonus e dei soldi buttati dalla finestra. Il solito slogan vuoto, forse utile a prendere gli applausi, ma che in realtà non vuol dire nulla. Lo ha ripetuto anche oggi davanti alla platea di Confindustria. Peccato però che la coperta è corta e le risorse sono poche per colpa delle disastrose politiche economiche del governo. La Meloni si guarda bene dal dire dove andrà a trovare i soldi necessari per una manovra economica espansiva. Questo governo ha un’idea di Paese all’insegna della disuguaglianza sociale, economica e territoriale. Il buonsenso e la serietà della manovra della Meloni per gli italiani saranno tagli e austerità.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

“La prossima manovra dovrà contenere misure in grado di rafforzare la crescita e la coesione, aumentare i salari e recuperare il potere d’acquisto, dopo un lungo periodo di inflazione a doppia cifra. Misure per rinnovare i contratti pubblici e riallineare le pensioni al costo della vita, rafforzare le politiche sociali, aumentare le risorse su sanità e scuola. Per finanziare queste misure indispensabili al Paese, è necessario fare scelte coraggiose come tassare gli extra profitti delle banche, delle compagnie energetiche o di quelle farmaceutiche, prevedere una patrimoniale per gli ultra milionari, tagliare i fondi per le armi, ridurre i sussidi ambientalmente dannosi, senza tartassare i soliti noti.”

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OPEN ARMS – CUCCHI (AVS): “LA MAGGIORANZA VUOLE CONDIZIONARE LA MAGISTRATURA”

“Il capogruppo della Lega, Romeo, ha compiuto un atto gravissimo, intervenendo in modo improprio nell’Aula del Senato in difesa del capo della Lega Matteo Salvini. La maggioranza entra a gamba tesa per difendere il Ministro Salvini, tentando di screditare il lavoro della magistratura. È di una gravità inaudita l’ennesimo attacco all’indipendenza della magistratura, che dovrebbe essere un valore condiviso da tutti.”

Lo ha affermato in Aula la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

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MISSIONI INTERNAZIONALI – MAGNI (AVS): “UN PASSO INDIETRO. INDEBOLITO E SVILITO IL RUOLO DEL PARLAMENTO, AVS VOTA CONTRO”

“Le modifiche proposte dalla destra alla legge che regola la partecipazione dell’Italia alle missioni internazionali, sono gravi e indeboliscono e sviliscono il ruolo del Parlamento e la trasparenza nel processo di autorizzazione e finanziamento delle missioni. Non va bene la proposta di sostituire i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) con un decreto ministeriale per la ripartizione del Fondo missioni. In questo modo si escludono le commissioni parlamentari dal controllo. Ed è altrettanto grave la richiesta di slittamento della relazione annuale del governo sulle missioni da dicembre a gennaio. Questi cambiamenti riducono pericolosamente il controllo parlamentare e trasformano un processo che dovrebbe essere trasparente in una semplice procedura amministrativa. Alleanza Verdi e Sinistra vota contro questo provvedimento, che è un vero e proprio passo indietro nel controllo democratico sulle missioni internazionali.”

Lo afferma il senatore di Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

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