All Posts Tagged: Governo Meloni

LAVORO – MAGNI (AVS): “IN PIAZZA AL FIANCO DEI SINDACATI PER UN’ITALIA DIVERSA”

“Oggi siamo in piazza a Milano al fianco di CGIL, CISL e UIL per protestare contro le politiche del governo Meloni ma soprattutto per un’Italia diversa dove i diritti e il lavoro tornino al centro. Le proposte del governo aumentano la precarietà, uno dei mali delle società moderne, non affrontano minimamente il problema salariale, niente sulle donne. Nessun posto di lavoro in più mentre un bonus di soli sei mesi viene spacciato per il taglio delle tasse più grande degli ultimi decenni. Cifre ancora inadeguate a contrastare la perdita del potere d’acquisto dei salari e dei consumi. In Parlamento ci batteremo per l’aumento delle risorse per i contratti pubblici o il sostegno a quelli privati, per un fisco giusto e progressivo, per una legge sul salario minimo e per misure per far uscire i giovani dalla precarietà dando loro un futuro certo, stabile. Presenteremo anche emendamenti per cancellare la norma che regala alle imprese lo sconto sulle sanzioni per chi non versa i contributi previdenziali sotto i 10.000 euro. Dopo Bologna e oggi a Milano saremo a Napoli con le organizzazioni sindacali per costruire un fronte ampio contro le politiche della Meloni.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni a margine della manifestazione indetta da CGIL, CISL e UIL a Milano.

Approfondisci

NATALITA’ – DE CRISTOFARO (AVS): “MELONI PREDICA BENE E RAZZOLA MALE. DICE DI ESSERE A FAVORE DELLE FAMIGLIE MA IN REALTA’ FA DELLE POLITICHE CONTRO”

“Anche un tema importantissimo come quello delle politiche per la natalità viene usato dalla destra come tema identitario o di propaganda. Non c’è giorno che qualcuno della destra non parli del problema della denatalità e di quanto il governo abbia fatto per le famiglie. Ma la realtà è ben diversa: la Meloni parla bene ma razzola male. Solo per fare alcuni esempi in questi mesi hanno cancellato opzione donna, hanno impedito la registrazione dei figli delle coppie arcobaleno nati all’estero, rischiamo di perdere i soldi del Pnrr sugli asili nido, hanno fatto una battaglia contro i figli delle detenute madri, non hanno attuato fino in fondo l’assegno unico, non hanno fatto nulla sulle disuguaglianze. Per non parlare poi del mancato adeguamento degli stipendi all’inflazione e dell’ulteriore precarizzazione del mondo del lavoro con il decreto approvato il primo maggio. Questo governo, la Presidente Meloni dicono sempre di essere a favore delle famiglie ma in realtà fanno politiche contro.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

Approfondisci

INFLAZIONE – MAGNI (AVS): “CONSUMI IN CALO, BISOGNA ADEGUARE GLI STIPENDI ALL’INFLAZIONE”

“Il quadro che emerge dai rapporti di tutti gli indicatori economici e oggi anche dal rapporto Confcommercio-Censis su fiducia e consumi delle famiglie sono desolanti: nel 2022 ben 7 famiglie su 10 sono state costrette a ridurre i consumi per sostenere le ingenti spese fisse, come le bollette di luce e gas. Con l’aumento dell’inflazione, così come già è avvenuto quest’anno, la situazione non potrà che peggiorare. Contrastare l’erosione dei salari deve essere uno dei punti in cima all’agenda politica del governo. Questo esecutivo, invece, pensa solo alle poltrone e fa davvero poco per il benessere di famiglie e imprese, e quindi per l’intera economia del paese. Stipendi bassi, prezzi alti e consumi al palo. Il Governo Meloni non può più permettersi di rinviare l’adeguamento degli stipendi all’inflazione, perché le famiglie italiane sono in forte difficoltà per il carovita e, senza interventi mirati, andrà sempre peggio.”

Così il senatore Tino Magni dell’Alleanza Verdi e Sinistra, commenta il rapporto Confcommercio-Censis su fiducia e consumi delle famiglie.

Approfondisci

GOVERNO – DE CRISTOFARO (AVS): “SI CHIAMA GOVERNO MELONI, MA IN REALTA’ È IL GOVERNO CENCELLI. SULLA NOMINA DEI VERTICI DEGLI APPARATI DI SICUREZZA, UN BARATTO TRA FDI E LEGA”

“Da settimane il governo Meloni è impegnato in un lavoro infaticabile nell’accaparrarsi poltrone. Un posto a te, due a me in base al peso e alla forza elettorale dei singoli partiti che lo compongono. E allora con disinvoltura sostituiscono tutti i vertici delle più grandi aziende partecipate dallo Stato, con un giochetto si prendono l’amministratore delegato della Rai con un fedelissimo, tutti i cda possibili e immaginabili. Fagocitano tutto il possibile, avidi di potere e di gestione del potere. Con una disinvoltura tale si sono spartiti, uno a te uno a me, anche i vertici degli apparati di sicurezza che in realtà andrebbero tutelati proprio dalla spartizione in quanto istituzioni di garanzia che garantiscono non solo la sicurezza ma le libertà civili di tutti. E allora via al baratto: la Polizia a me, la Guardia di Finanza a te. Un’idea proprietaria delle Istituzioni del Paese che francamente non si era mai vista prima. Lo chiamano spoils system ma in realtà è il manuale Cencelli.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo  Misto del Senato.

Approfondisci

LAVORO – MAGNI (AVS): “PRIMO INCONTRO DELLE OPPOSIZIONI PER UNA POSIZIONE COMUNE SUL LAVORO E SUL SALARIO MINIMO”

“Oggi con i colleghi delle opposizioni ci siamo incontrati e abbiamo iniziato a discutere per una posizione comune sui progetti di legge presentati in Parlamento sul salario minimo e più in generale su come far ritornare il lavoro in cima all’agenda della politica. Un primo incontro, cui hanno partecipato anche le organizzazioni sindacali, che sarà seguito da altri momenti di confronto unitario. Non si può più aspettare: nel nostro Paese ci sono oltre 4 milioni di persone che non possono continuare a vivere con un lavoro da 3 euro all’ora. Il decreto propaganda del governo non si occupa e non risolve i problemi del lavoro perché non affronta le condizioni di chi vive da precario, di chi è povero pur avendo un lavoro ma colpisce proprio i lavoratori più deboli, i precari, condannandoli ad una eterna precarietà. Tutti gli italiani, e non solo i giovani, ormai non riescono neanche più a sognarlo un lavoro stabile, ma vorrebbero un impiego degno, non soggetto a continui ricatti. Serve una battaglia comune delle opposizioni.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, componente della commissione Lavoro di Palazzo Madama.

Approfondisci

RIFORME – DE CRISTOFARO (AVS): “INCONTRANO LE OPPOSIZIONI, MA SONO DIVISI TRA DI LORO. GLI ITALIANI ASPETTANO RISPOSTE SULLA CRISI, NON SU COME ELEGGERE IL CAPO DEL GOVERNO”

“Oggi da esponenti della maggioranza leggiamo reazioni scomposte e sguaiate al confronto tra governo e opposizioni come quella del senatore Gasparri che addirittura considera eversivo l’atteggiamento delle opposizioni. La verità è che la maggioranza, schierata ieri al fianco della Meloni, ha opzioni diverse su tutti i temi di cui si è discusso. Una divisione che oggi cercano di camuffare attaccando le opposizioni. Lega, FdI e Fi hanno non solo idee diverse ma anche obiettivi diversi. La Lega vuole a tutti i costi l’Autonomia differenziata che spacca Italia mentre FdI e Fi sono per l’elezione diretta del Presidente del Consiglio. Due idee diverse di paese.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Nell’incontro di ieri, prosegue De Cristofaro, abbiamo ribadito alla Presidente del Consiglio Meloni la nostra netta contrarietà al presidenzialismo, al semi-presidenzialismo e al premierato perché riteniamo che la figura del Presidente della Repubblica, unico garante dell’unità del Paese, vada tutelato e non messo in mora. La costituzione va applicata e non stravolta per convenienze del momento. Come va tolta di mezzo l’autonomia differenziata. Abbiamo anche detto alla Meloni che lei ha preso i voti per governare e non per stravolgere la nostra Carta Costituzionale. E che non esiste nessun nesso tra il voto alle elezioni e un sostanziale via libera degli italiani alle riforme. Gli italiani si aspettano dal governo Meloni risposte sulla crisi economica, sull’aumento delle bollette, su pensioni e stipendi e non su come si fa ad eleggere il capo del governo.”

Approfondisci

AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “LA LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE È UNO STRUMENTO IN PIù CONTRO LA SECESSIONE DEI RICCHI”

“Il raggiungimento della soglia di firme necessarie per la presentazione della legge costituzionale di iniziativa popolare contro la proposta di autonomia differenziata proposta dal ministro Calderoli promossa dal Coordinamento per la democrazia costituzionale presieduto dal professor Villone, cui hanno aderito moltissimi giuristi, costituzionalisti e tante associazioni, è una buona notizia. Il successo della campagna di informazione e raccolta firme dimostra che gli italiani sono attenti e non permetteranno che la Lega spacchi il Paese con la secessione dei ricchi. Ora in Parlamento c’è uno strumento in più per difendere diritti e servizi erogati in tutto il territorio nazionale allo stesso modo per tutti. L’autonomia fortemente voluta da Calderoli e dalla Lega aumenta solo le diseguaglianze.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo  Misto del Senato.

Approfondisci

LAVORO – MAGNI (AVS): “PRIMO INCONTRO DELLE OPPOSIZIONI PER UNA POSIZIONE COMUNE SUL LAVORO E SUL SALARIO MINIMO”

“Oggi con i colleghi delle opposizioni ci siamo incontrati e abbiamo iniziato a discutere per una posizione comune sui progetti di legge presentati in Parlamento sul salario minimo e più in generale su come far ritornare il lavoro in cima all’agenda della politica. Un primo incontro, cui hanno partecipato anche le organizzazioni sindacali, che sarà seguito da altri momenti di confronto unitario. Non si può più aspettare: nel nostro Paese ci sono oltre 4 milioni di persone che non possono continuare a vivere con un lavoro da 3 euro all’ora. Il decreto propaganda del governo non si occupa e non risolve i problemi del lavoro perché non affronta le condizioni di chi vive da precario, di chi è povero pur avendo un lavoro ma colpisce proprio i lavoratori più deboli, i precari, condannandoli ad una eterna precarietà. Tutti gli italiani, e non solo i giovani, ormai non riescono neanche più a sognarlo un lavoro stabile, ma vorrebbero un impiego degno, non soggetto a continui ricatti. Serve una battaglia comune delle opposizioni.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, componente della commissione Lavoro di Palazzo Madama.

Approfondisci

FASCISMO – MAGNI (AVS): “A DONGO PER RIBADIRE IL CARATTERE ANTIFASCISTA DELLA COSTITUZIONE”

“Oggi a Dongo insieme all’Anpi per ribadire il carattere antifascista dell’Italia repubblicana. Nei giorni scorsi abbiamo chiesto al Ministro dell’Interno Piantedosi cosa ha fatto il governo Meloni per sciogliere le organizzazioni neofasciste. La risposta è stata: niente. Il governo Meloni non ha nessuna intenzione di sciogliere le organizzazioni che si rifanno al fascismo. Noi continueremo a presidiare affinché i valori dell’antifascismo, cardini sui quali è fondata la Costituzione e la nostra democrazia, prevalgano sulle nostalgie neofasciste e di destra.”

Lo afferma dal presidio antifascista di Dongo il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

Approfondisci

GOVERNO – DE CRISTOFARO (AVS): “OCCUPAZIONE DI POTERE. PENSANO AI POSTI E NON AGLI ITALIANI”

 

“Il governo Meloni è indietro su tutto quello che serve per rispondere alla crisi e ai problemi degli italiani meno che nell’occupazione delle poltrone. Ormai siamo all’approvazione di un decreto ad personam e di decreti che riorganizzano Enti pubblici solo per sostituire i presidenti. Una corsa ad occupare tutto tra Lega e Fratelli d’Italia non senza polemiche. Oltre alle grandi aziende di Stato il duo Meloni-Salvini mette le mani sulla Rai, sull’Inps, sull’Inail. Una vera e propria occupazione di potere che va oltre lo spoils system.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

Approfondisci