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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “RACCOLTA FIRME PER DIFENDERE L’UNITÀ DEL PAESE E LA COSTITUZIONE”

“Gli attacchi dei giornali della destra al fronte ampio che ieri ha presentato il quesito referendario abrogativo della legge Calderoli è la dimostrazione che la strada è giusta. Forse pensavano che gli avremmo fatto spaccare l’Italia e modificare la Costituzione senza combattere. Si sbagliavano di grosso. Da oggi inizia una difficilissima fase di raccolta firme. Come Sinistra Italiana, come Alleanza Verdi e Sinistra, siamo impegnati ad impedire che si allarghi il divario nord sud, che si allarghino le diseguaglianze non solo territoriali ma sociali. L’Autonomia differenziata è la secessione dei ricchi, e il premierato è la democrazia del capo assoluto. Questa deriva noi non la permetteremo. Da domani siamo tutti impegnati nella raccolta delle firme e per spiegare ai cittadini i danni nefasti di questa pessima legge. L’Italia è una e deve garantire diritti e prestazioni uguali per tutti su tutto il territorio.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama, intervenendo all’assemblea nazionale di Sinistra Italiana in corso a Roma.

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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “IL FRONTE REFERENDARIO È L’ALTERNATIVA ALLA DESTRA DI MELONI”

“Con il deposito del quesito referendario abrogativo della legge sull’Autonomia differenziata parte la campagna referendaria contro lo spacca Italia. Un ampio arco di forze politiche, sindacali e associative raccoglieranno nei prossimi mesi le firme per impedire che venga attuata la legge Calderoli che trasformerà l’Italia in venti piccole patrie a velocità diverse. Una riforma pericolosa che mette in discussione l’unità del paese, la coesione sociale e servizi uguali per tutti su tutto il territorio nazionale. In un paese già segnato dalle diseguaglianze, territoriali, sociali ed economiche l’Autonomia differenziata rischia di indebolire ulteriormente l’Italia. Il fronte referendario che oggi ha depositato il quesito è l’alternativa alla destra della Meloni. Nelle prossime ore partirà una mobilitazione popolare in tutto il paese contro le disuguaglianze, per una sanità e una scuola pubblica uguale per tutti, più lavoro per tutti, più asili e più servizi per tutti e per gridare basta morti sul lavoro. Da domani saremo nelle piazze delle città italiane per raccogliere le firme necessarie.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “IL FRONTE FAVOREVOLI SI SGRETOLA, IL FRONTE CONTRARI SI ALLARGA”

“Sull’Autonomia differenziata le voci critiche a destra si moltiplicano, mentre il fronte dei contrari si allarga. Anche sull’Autonomia, che infatti abbiamo definito spacca Italia, le differenze tra nord e sud ci sono e sono evidenti. Il Presidente del Veneto Zaia gongola per il risultato ottenuto dal suo partito e accelera chiedendo subito la trattativa con lo Stato per nove materie, mentre i Presidente delle regioni governate dalla destra da Roma in giù, sono in evidente difficoltà. La situazione è questa: il governatore della Sicilia Schifani è rimasto in silenzio, il Presidente della Calabria Occhiuto ha espresso seri dubbi e la sua regione gli chiede di schierarsi con le altre regioni contrarie, il Presidente della Basilicata Bardi ha subito seguito a stretto giro Occhiuto. Ieri è stato il presidente della Regione Lazio Rocca a dire che lui l’Autonomia differenziata non la chiederà. Rocca tra i tre governatori è l’unico di Fratelli d’Italia ed è una diretta emanazione delle sorelle Meloni. Dubbi che pesano, quindi. Intanto il fronte contrario domani presenterà in Cassazione il quesito referendario di abrogazione totale promosso da Cgil, Uil, le forze di opposizione, le associazioni della società civile. In questi mesi in Parlamento le opposizioni hanno sperimentato delle forme di convergenza sul salario minimo, il reddito di cittadinanza, la battaglia contro l’autonomia differenziata e il premierato. Un nucleo per ora embrionale, ma chiaro, intorno al quale bisogna articolare una proposta politica per mandare a casa Giorgia Meloni e i suoi ‘Fratelli’.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “BASTA IPOCRISIA, I LEP NON SONO STATI DEFINITI E FINANZIATI”

“Hanno approvato l’Autonomia differenziata senza aver definito prima il perimetro, i costi e i fabbisogni. I livelli essenziali delle prestazioni (LEP) servono per definire gli standard da garantire a tutti i cittadini italiani a prescindere dalla regione in cui abitano. Per calmare i propri elettori, e gli eletti del mezzogiorno inferociti per questa legge, la destra li rassicura usando l’ennesima bugia propagandistica: ‘nessuna preoccupazione, non ci sarà nessuna penalizzazione per il Sud, ci sono i LEP’. Peccato che i LEP non sono stati definiti, e per garantirli su tutto il territorio nazionale servirebbero soldi, e tanti, e la Meloni, e nemmeno Calderoli, non hanno mai detto come si finanziano e dove si trovano le risorse. Basta con la solita ipocrisia di una destra che sta facendo male al paese.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto di palazzo Madama.

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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “PROGETTO SCELLERATO”

“La via maestra è attuare la nostra Costituzione fino in fondo, difenderla dalla destra che vuole stravolgerla con l’Autonomia differenziata e il Premierato. Due progetti scellerati e contraddittori tra loro che Fratelli d’Italia e Lega si stanno scambiando sulla pelle del paese. Ieri siamo scesi in piazza a Napoli con decine di migliaia di persone per dire no e continuare una battaglia che porteremo avanti fino al referendum.”

Lo scrive su Facebook il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

 

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EURISPES – DE CRISTOFARO (AVS): “LE RICETTE DI MELONI SONO SBAGLIATE, GLI ITALIANI SONO IN DIFFICOLTÀ”

“Dal rapporto Italia 2024 dell’Eurispes emergono dati allarmanti. Gli italiani stanno peggio di come vorrebbe far credere la destra. Per la maggioranza, la loro situazione economica e quella del Paese ha subìto un peggioramento e che le maggiori preoccupazioni sono: la precarietà lavorativa, le guerre e la sanità. Proprio il contrario di quello che preoccupa la Meloni e il governo che la precarietà l’ha aumentata, sulle guerre in corso pensa solo al riarmo e non alla pace e l’Autonomia differenziata sarà la pietra tombale del servizio sanitario nazionale e universalistico. Gli italiani stanno sperimentando sulla loro pelle le ricette sbagliate della destra e che Giorgia Meloni non è la soluzione ai loro problemi. Non si governa solo con la propaganda.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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PREMIERATO – DE CRISTOFARO (AVS): “RIFORMA SBAGLIATA. OGGI OSTRUZIONISMO, DOMANI COMITATI PER IL NO AL REFERENDUM”

“Il Premierato è profondamento sbagliato, dannoso e pericoloso per la democrazia e il Paese principalmente per due ragioni. La prima, perché scardina un punto decisivo su cui si sono fondate le democrazie: l’equilibrio dei poteri. Il Premierato legittima il dominio dell’esecutivo sul potere legislativo. Una scorciatoia demagogica che accentuerà la crisi democratica in atto. La seconda, è il combinato disposto, lo scambio, con l’Autonomia differenziata. Due provvedimenti che hanno alla base due logiche diverse tenute insieme solamente da un patto di potere, uno accentra tutti i poteri nelle mani di una sola persona, l’altro decentra spaccando il Paese, ma con un obiettivo comune: la marginalizzazione del Parlamento. Alleanza Verdi e Sinistra ritiene questa riforma inemendabile. Lo rivendichiamo senza imbarazzo, abbiamo presentato più di mille emendamenti, sia in commissione che in Aula, di merito ma anche ostruzionistici. Di fronte ad un tentativo di stravolgere la Costituzione, tutti gli strumenti previsti dalle norme sono giusti. Oggi l’ostruzionismo in Parlamento, domani i Comitati per il No al referendum.”

Lo afferma in Aula il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Ieri la senatrice Segre ci ha avvisato dei rischi e ha ricordato che gli italiani hanno già bocciato per ben due volte proposte di riforma che ritenevano sbagliate, dimostrandosi più saggi di chi li governava. Il Premierato non ha eguali nel mondo. La destra propone un sistema in cui vengono concentrati tutti i poteri su una sola persona, si elegge per trascinamento un Parlamento ubbidiente e si depotenzia la figura del Capo dello Stato, che oggi rappresenta un punto di riferimento per gli italiani. Una proposta addirittura peggiore del presidenzialismo. Una riforma che non risolve minimamente il problema dell’astensionismo dilagante, di quelle decine di milioni di italiani che non si sentono rappresentati da nessuno. Il tutto nasce da una considerazione sbagliata, come se il problema dell’Italia fosse tutto nella poca stabilità, nel numero troppo elevato di governi e nella loro durata. La continua ricerca della stabilità ha spostato la funzione legislativa dal Parlamento al governo: abuso della decretazione d’urgenza, continuo ricorso al voto di fiducia, il cosiddetto monocameralismo alternato. In questi anni il potere del governo sono aumentati, non ridotti, con le Camere obbligate ad una funzione di sola ratifica. Questa riforma peggiorerà la democrazia, ne mette in discussione il carattere pluralista, altro che facoltà di scelta da parte degli elettori. I quali saranno chiamati al voto ogni cinque anni senza neanche avere la possibilità di scegliersi chi li rappresenta. Noi continueremo la nostra battaglia perché abbiamo a cuore la Costituzione e non consentiremo a chi ne contesta il suo carattere antifascista di stravolgerla.”

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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “NO AI CITTADINI DI SERIE A E DI SERIE B. DA NAPOLI UN GRIDO FORTE CONTRO LO SPACCA ITALIA”

“Siamo a Napoli alla manifestazione contro il progetto di Autonomia differenziata. Dalla piazza un grido forte contro lo spacca Italia delle destre che aumenta le diseguaglianze territoriali e condanna il mezzogiorno. Il doppio attacco sferrato dalla destra sulle riforme va fermato. Con l’Autonomia differenziata e il premierato c’è il rischio concreto di una torsione democratica. Noi diciamo no a cittadini di serie A e di serie B e siamo contro l’uomo o la donna, soli al comando. Dall’Autonomia differenziata e dal premierato zero benefici per i cittadini. Aumenteranno invece le diseguaglianze in un Paese già diseguale senza risolvere nessuno dei problemi che attanagliano gli italiani.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto di Palazzo Madama conversando con i giornalisti a margine della manifestazione nazionale in corso a a Napoli contro l’Autonomia differenziata.

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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “FERMARE IL PROGETTO CALDEROLI. SABATO 16 MARZO 2024 ORE 10 HOTEL TERMINUS, PIAZZA GARIBALDI – NAPOLI 14.30, MANIFESTAZIONE NAZIONALE CONTRO L’AUTONOMIA E LO SPACCA ITALIA”

“L’Autonomia differenziata voluta dalla Lega è un progetto che spacca l’Italia, aumenta le diseguaglianze territoriali, condanna il mezzogiorno e indebolisce il paese nel suo complesso, rendendolo meno competitivo, perché diviso in tante piccole patrie di fatto ininfluenti. Alleanza Verdi e Sinistra prosegue la mobilitazione contro il progetto Calderoli in giro per l’Italia per impedire che venga approvata questa scellerata proposta. Domani saremo a Napoli, dalle ore 10, presso l’Hotel Terminus, in Piazza Garibaldi, per parlare di Autonomia con Fratoianni e Bonelli, il presidente dello Svimez Adriano Giannola, l’europarlamentare Rosa D’Amato, l’assessore all’ambiente della regione Puglia Annagrazia Maraschio, la presidente del consiglio federale nazionale di Europa verde Fiorella Zabatta, il co-portavoce regionale di Europa verde Rosario Visone, il segretario regionale di Sinistra Italiana Tonino Scala, i parlamentari AVS Francesco Borrelli e Franco Mari.

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

La Meloni, e Fratelli d’Italia, appoggiano il progetto leghista per lo scellerato baratto politico con il Premierato. Una vera e propria porcheria fatta sulla pelle, e sulle spalle degli italiani che ne pagheranno le conseguenze, prosegue De Cristofaro. Gli italiani però non sono fessi, più se ne parla e più il consenso allo scellerato progetto che spacca il Paese sta calando vistosamente. Il Paese per ripartire ha bisogno di cancellare le sue disuguaglianze, non di acuirle rendendo tutti più poveri. Il progetto di Autonomia differenziata della destra va assolutamente fermato, per questo Alleanza Verdi e Sinistra parteciperà nel pomeriggio alla manifestazione nazionale che si svolgerà a Napoli ‘No Autonomia dal Nord al Meridione – insieme contro l’autonomia differenziata’ nell’ambito delle mobilitazioni in corso in tutto il Paese per fermare il progetto della destra di spaccare l’Italia, conclude De Cristofaro.

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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS). “PIU’ SE NE PARLA E PIU’ IL CONSENSO ALLO SCELLERATO SPACCA ITALIA DIMINUISCE”

“Bisogna continuare a parlare di Autonomia differenziata. Infatti, appena il dibattito è uscito dalle Aule parlamentari e ha coinvolto l’opinione pubblica, il consenso allo scellerato progetto che spacca il Paese sta calando vistosamente: dal 50% al 44%. Nel Sud, poi, appena 3 persone su 10 sono favorevoli all’Autonomia differenziata e, anche nelle regioni meridionali i cittadini, molti dei quali votano Meloni e FdI, si stanno finalmente rendendo conto che l’Autonomia differenziata taglierebbe ulteriormente risorse e servizi che già oggi sono insufficienti. Il gradimento cala anche al Nord con la sola eccezione del Nord Est dove forte rimane l’impronta leghista. Questa secessione disastrosa e mascherata indebolisce complessivamente il Paese, rendendolo meno competitivo, perché diviso in tante piccole patrie quasi indipendenti e di fatto ininfluenti. Il progetto di Autonomia differenziata della destra va assolutamente fermato. Alleanza Verdi e Sinistra prosegue la battaglia per impedire che venga approvata questa scellerata proposta e continueremo a girare l’Italia per spiegare alle italiane e agli italiani che il progetto leghista rischia di distruggere l’Italia. Il Paese per ripartire ha bisogno di cancellare le sue disuguaglianze, non di acuirle rendendo tutti più poveri.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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