All Posts Tagged: autonomia differenziata

AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “COSTRUIAMO SUBITO COMITATI REFERENDARI. NO ALL’AUTONOMIA E AL PREMIERATO”

“Lo scambio tra Lega e Fratelli d’Italia è sotto gli occhi di tutti: nelle stesse ore in cui l’Aula del Senato affronta l’Autonomia differenziata, la commissione Affari Costituzionali di Palazzo Madama ha iniziato la discussione generale sul premierato. Anche la tempistica, se ci fosse ancora un dubbio, evidenzia lo scambio tra le forze di maggioranza su due questioni importantissime. Scambio che avviene sulla pelle dei cittadini e del Parlamento. C’è un nesso che tiene insieme queste due riforme, apparentemente opposte. Cosa hanno in comune il decentramento estremo dell’Autonomia differenziata, un regionalismo super competitivo, tutto il contrario di quello solidale immaginato dai padri costituenti, e l’accentramento di potere nelle mani di una sola persona previsto dall’elezione diretta del Presidente del Consiglio? Apparentemente nulla. Ma la conseguenza del ‘combinato disposto’ è la marginalizzazione definitiva del Parlamento. E, con esso, della democrazia rappresentativa. Noi continueremo in Aula la nostra battaglia. Ma, da subito, dobbiamo spostare l’asse della nostra opposizione nel paese reale: costruiamo i comitati referendari per il No. Quello costituzionale, che si farà sul premierato, e quello abrogativo, che dobbiamo immaginare per contrastare l’Autonomia differenziata. Facciamolo subito, prima che sia troppo tardi.”

Lo scrive su Facebook il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

Approfondisci

AUTONOMIA DIFFERENZIATA – MAGNI (AVS): “ANTICOSTITUZIONALE E PERICOLOSO GIA’ DAL NOME”

“L’Autonomia Differenziata è un provvedimento anticostituzionale e pericolosissimo, che aumenta le disuguaglianze e divide il paese in due. Si chiama così, Autonomia “differenziata”, non solidale, coesione sociale o riduzione delle disuguaglianze, è un progetto che nasce da una cultura secessionista e antimeridionalista inaccettabile. Va fermato.”

Lo ha affermato in Aula il senatore di Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

Approfondisci

AUTONOMIA DIFFERENZIATA – DE CRISTOFARO (AVS). “NO ALLO SPACCA ITALIA, UN SOGNO PER LA LEGA E UN INCUBO PER IL SUD”

“Se il governo Meloni pensa di poter fare tutto quel che vuole in sfregio alla Costituzione, si sbaglia di grosso. Il meccanismo di autonomia differenziata pone a rischio l’unità del Paese e avrà un impatto sull’assetto istituzionale e costituzionale dell’Italia davvero devastante. Questo disegno di legge è il sogno leghista e l’incubo per il Sud, aumenta le disuguaglianze e i divari territoriali, unico discrimine la residenza delle persone. L’Autonomia differenziata è inaccettabile e pericolosa. Contro lo Spacca Italia, AVS farà dura opposizione in Aula e poi nel Paese, insieme a sindaci, comunità e cittadini. Non si può scambiare la secessione col premierato, barattare i diritti fondamentali dei cittadini, e farla franca.”

Lo ha affermato il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto a Palazzo Madama.

Approfondisci

AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “LA MAGGIORANZA E IL GOVERNO HANNO FRETTA. SCAMBIO TRA AUTONOMIA DIFFERENZIATA E PREMIERATO”

“Hanno fretta governo e maggioranza. Devono portare a compimento lo scambio fra Autonomia differenziata e Premierato, fra Lega Nord e FdI, sulla pelle del Paese.  E per questo hanno deciso stamattina di non far discutere una proposta di legge di iniziativa popolare, che tutela l’unità nazionale, prima della proposta Spacca Italia di Calderoli. Sembra un fatto di calendario, ma non lo è. In democrazia la forma è sostanza. Ed è evidente che questa maggioranza è allergica alla discussione e alla partecipazione popolare. E d’altra parte, Autonomia e Premierato rispondono al disegno di una torsione autoritaria e classista del governo del Paese. Non ci arrenderemo, devono saperlo. Faremo la battaglia parlamentare fino in fondo e poi piazza per piazza, nel Paese.”

Lo afferma in Aula il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“La nostra richiesta di poter discutere prima la proposta di legge costituzionale di iniziativa popolare, che punta alla modifica degli articoli 116 e 117 della Costituzione, su cui sono state raccolte 100 mila firme, e poi la proposta Calderoli di Autonomia differenziata non è un capriccio. Lo abbiamo fatto per logica e per buon senso, perché se venissero modificati gli articoli 116 e 117 della Costituzione, come chiede la legge d’iniziativa popolare, si renderebbe vano il disegno di legge Calderoli. La logica parlamentare, e anche il regolamento del Senato, prima che il dibattito politico, vorrebbe che si discutesse prima quello che è stato chiesto da cittadini, sindacati e associazioni e poi la proposta di maggioranza. Ma sulla logica prevale il ricatto reciproco che c’è tra Lega e Fratelli d’Italia con lo scambio tra la riforma dell’Autonomia, cara a Salvini, e il Premierato proposto da Meloni. Due proposte che non convincono i partner di governo ma che sono costretti ad approvare per non lasciare terreno libero prima delle elezioni. Uno scambio sulla pelle dei cittadini e del Parlamento.”

Approfondisci

AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “È INIZIATA LA SECESSIONE DEI RICCHI”

“I principali nodi e le gravissime criticità sull’Autonomia differenziata che abbiamo sottolineato in questi mesi di discussione sono ancora tutti presenti, nonostante l’approvazione di alcuni emendamenti che non cambiano certo la natura del provvedimento.  Abbiamo denunciato tante volte che in un paese come l’Italia, già segnato da un profondo divario territoriale e dalla crescita esponenziale delle diseguaglianze, l’Autonomia differenziata rischia di trasformarsi in una vera secessione delle regioni più ricche.”

Lo afferma il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

“Nessuno ci dice quanto costerà l’Autonomia, come nessuno ha risposto alla semplice domanda, che pure è stata ripetutamente posta in questi mesi, cioè come saranno finanziati i Livelli essenziali delle Prestazioni (LEP), che, ormai è sempre più chiaro, al massimo serviranno per ‘fotografare’ l’esistente e non certo per rimuovere le diseguaglianze. La battaglia non è finita. I numeri parlamentari sono quelli che sono e l’opposizione, finalmente unita, è riuscita a tenere bloccato il provvedimento in commissione Affari Costituzionali per circa 7 mesi, intervenendo ripetutamente nel merito e cercando di dare al Parlamento una qualche dignità. Lavoro che continuerà anche su altri temi, che certamente non è sufficiente, ma che almeno può favorire la crescita di un’opposizione larga e diffusa a questo Governo e ai suoi provvedimenti.”

Approfondisci

DL PROROGHE – DE CRISTOFARO (AVS): “L’ENNESIMA FIDUCIA CONFERMA LE CREPE DELLA MAGGIORANZA”

“Uno spettacolo indecoroso quello a cui siamo obbligati ad assistere ancora una volta. L’ennesima fiducia conferma le crepe nella maggioranza. Ormai siamo ad una media di una fiducia a settimana, quasi un record storico, ancor più grave dopo che la destra ha condotto una campagna elettorale tutta all’insegna del governo politico coeso. La verità è che questa maggioranza o trova una merce politica di scambio, come è stato fatto con la vergognosa Autonomia differenziata e il Premierato, una cosa a te e una a me, o mette la fiducia. È chiaro che la maggioranza è molto meno coesa di come vorrebbe far credere. In realtà sono divisi, soprattutto sui temi economici e gli italiani se ne stanno accorgendo sulla propria pelle.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

Approfondisci

AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “SENZA UNA DEFINIZIONE LEP E MAGGIORI RISORSE LE DISEGUAGLIANZE AUMENTANO”

“Anche il professor Cassese riconosce che per assicurare l’uniformità dei Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) su tutto il territorio sono necessarie maggiori risorse, che ad oggi la legge Calderoli non prevede. Come riconosce che non si può raggiungere contemporaneamente Autonomia e prestazioni uniformi. E se questo non è possibile, vuol dire che le già presenti diseguaglianze territoriali e sociali, con l’approvazione dell’Autonomia differenziata non si livelleranno ma addirittura si aggraverebbero. È necessario fermarsi in tempo prima che sia troppo tardi.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro commentando l’audizione del prof. Sabino Cassese, presidente del Comitato per la definizione dei livelli essenziali di prestazione.

Approfondisci

LAVORO – MAGNI (AVS): “GLI STIPENDI DIFFERENZIATI UNA PORCHERIA CONTRO I LAVORATORI E IL SUD”

“Dall’autonomia differenziata agli stipendi differenziati il passo è breve. La Lega che, non contenta di spaccare il paese con la sua proposta di autonomia, ora propone anche stipendi differenziati in base al diverso costo della vita tra territori. Una vera e propria porcheria contro i lavoratori e contro il mezzogiorno che mette in discussione la coesione contro cui ci batteremo.

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

Approfondisci

DE CRISTOFARO (AVS): “AUTONOMIA E PREMIERATO SPACCANO L’ITALIA”

“L’Autonomia differenziata e il premierato sono due proposte che spaccano il Paese. La prima aumenta le diseguaglianze territoriali e umilia il Mezzogiorno, la seconda indebolisce la figura e il ruolo di garante della Carta costituzionale del Presidente della Repubblica e svuota il ruolo del Parlamento. FdI ha dubbi sull’Autonomia e la Lega sul premierato e allora via allo scambio. A te la divisione dell’Italia e a me l’elezione diretta del presidente del Consiglio. Due rilevantissime questioni per il Paese, vengono trattate neanche fossimo al mercato delle vacche. Non siamo disponibili a scassare l’Italia. L’iniziativa del governo è sbagliata e per contrastarla è necessario che si costruisca un fronte ampio in Parlamento e nel Paese.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra del Senato Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

Approfondisci

RIFORME – DE CRISTOFARO (AVS): “AUTONOMIA E PREMIERATO SONO DUE PROPOSTE CHE SCARDINANO L’ITALIA”

“La maggioranza è al lavoro su autonomia differenziata e premierato. A te la divisione dell’Italia e a me il voto o l’elezione diretta del presidente del consiglio. Dai ministri Calderoli e Casellati due proposte che scardinano l’Italia e non la riformano. Due rilevantissime questioni per il Paese, vengono trattate neanche fossimo al mercato delle vacche. Una maggioranza e un governo in difficoltà e divisi su tutto, invece di pensare a come superare la crisi, impostare una manovra finanziaria che non faccia pagare sempre gli stessi, pensa bene di intervenire sul sistema di governo e di trasferire alle regioni una serie di competenze statali. La maggioranza è contro il sud, maggiormente penalizzato dal progetto Calderoli, e contro il ruolo super partes svolto fino ad oggi dal presidente della repubblica. L’elezione diretta del presidente del Consiglio di fatto ne indebolisce la figura e il ruolo di garante della Carta costituzionale, oltre a svuotare i poteri che la Costituzione affida al Parlamento. E l’Autonomia differenziata aumenterà divari e diseguaglianze non solo territoriali. Una follia alla quale diciamo no.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra del Senato Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

Approfondisci