All posts by editor gruppomistosenato

GOVERNO – DE CRISTOFARO (AVS): “MELONI IN DIFFICOLTA’, RACCONTA SUCCESSI CHE NON CI SONO”

“Giorgia Meloni è in grossa difficoltà, e racconta successi che non ci sono. L’Italia e gli italiani stanno peggio di quando è arrivata al governo e oggi di fronte alla platea del suo partito Meloni ha cercato di difendere l’operato del suo governo in questo primo anno di attività. Un governo che affronta tutte le difficoltà con misure e provvedimenti spot, forse utili a racimolare qualche voto in più, ma assolutamente inutili per il paese e gli italiani. Un primo anno di governo disastroso dal punto di vista economico: aumento dei prezzi di quasi tutto con in testa carburanti e generi alimentari, salari e pensioni al palo mentre l’inflazione è alle stelle, Pil in frenata e flessione della produzione industriale. L’economia italiana va peggio del previsto, con una crescita minore di quella attesa, mentre la domanda interna e gli investimenti sono in frenata. Un peggioramento del quadro economico colpa delle politiche del governo Meloni. È necessario, a partire dalla prossima legge di bilancio, un lavoro unitario delle opposizioni per mandare a casa un governo che lavora contro l’Italia.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

Approfondisci

ORSI – AURORA FLORIDIA (AVS): “BENE LA SOSPENSIONE DEL DECRETO DI ABBATTIMENTO DELL’ORSA F36”

“Il Tar sospende l’abbattimento dell’orsa F36, dando ancora una volta torto alle ordinanze di morte di Fugatti, che evidentemente ha fatto della guerra agli orsi la sua unica ragione di vita. La convivenza dell’uomo con i plantigradi è delicata e va gestita con cognizione di causa, quella che manca all’amministrazione della provincia autonoma di Trento. Gli orsi sono un bene giuridico protetto dallo Stato, è ora che anche Fugatti se ne renda conto.”
Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.
Approfondisci

FASCISMO – AURORA FLORIDIA (AVS): “INTERROGAZIONE SUL BAR VERONESE. LO SCONTRINO CON L’IMMAGINE DEL DUCE SI PREFIGURA APOLOGIA DI FASCISMO”

“Se per anni si è consentito a un bar veronese di emettere scontrini fiscali con l’immagine di Benito Mussolini, non significa che si debba continuare così. Presenterò un’interrogazione urgente al Ministro Piantedosi affinché sia fermata  questa follia nostalgica passatista. Nel nostro ordinamento l’apologia del fascismo è un reato previsto dall’art. 4 della legge Scelba, approvata nel 1952. È una gravissima torsione considerare “libera espressione” l’apologia al fascismo in qualunque forma essa venga manifestata.”

Lo ha affermato la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, che ha proseguito:

“Il fascismo è il male assoluto nel suo complesso, non si può consentire che sia ridotto alla gravità delle sole leggi razziali. Nessun tentennamento: non vanno consentite nostalgie verso miti, forme, cerimonie e simboli. Atteggiamenti che si traducono in odio concreto e puntuale, che viviamo tutti i giorni sui social e non solo. È compito di tutti salvaguardare la memoria storica e diffondere sempre e ovunque i valori dell’Italia repubblicana nata dalla resistenza antifascista.”

 

Approfondisci

VIOLENZA DONNE – CUCCHI (AVS): “È BARBARIE SOCIALE, GRAZIE PRESIDENTE”

 

“Ha ragione il Presidente Mattarella, la violenza sulle donne è una barbarie sociale che va combattuta non solo dal punto di vista penale e giudiziario, ma da tutta e, in tutta, la società. I femminicidi sono una piaga della società. È importantissima la sollecitazione fatta dal Capo dello Stato ad un’azione concreta di prevenzione a cui deve affiancarsi un investimento sulla scuola, per costruire quel cambio culturale radicale necessario al raggiungimento della parità di genere e per il rispetto dei diritti delle donne. Perché le norme, le leggi, le denunce, come dimostrano i casi di femminicidio ormai giornalieri, non bastano.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi, componente della commissione bicamerale sul femminicidio, commentando le parole del Capo dello Stato sulla violenza sulle donne.

Approfondisci

DL CAIVANO – DE CRISTOFARO (AVS): “EMERGENZA SICUREZZA PER NASCONDERE LA CRISI”

“La Meloni è in difficoltà. Governare non è come fare l’opposizione. Dopo un anno di governo della destra l’Italia sta peggio di prima e anche gli italiani iniziano ad accorgersene, ovviamente a loro spese. L’economia è in frenata e la prossima manovra rischia di essere lacrime e sangue. Agitare il nemico nell’Europa e in Gentiloni può essere utile solo per sviare un poco l’attenzione, ma non basta. E allora che fa, ritira fuori il vecchio cavallo di battaglia delle destre: la sicurezza. E ovviamente la repressione. Una destra legge e ordine vecchio stampo all’attacco del crimine minorile per sviare l’attenzione sulla crisi.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“E allora blitz estemporanei delle forze dell’ordine ad uso e consumo delle telecamere in alcune periferie, a partire ovviamente da Caivano per passare a Tor Bella Monaca a Roma. Ma soprattutto aumento delle pene, più carcere, daspo urbano, ammonimenti dei questori. Una visione tutta repressiva su come sconfiggere un fenomeno che c’è e va affrontato. Zero investimenti sociali e scarse risorse messe in campo per la riqualificazione dell’area e nulla sulla prevenzione e sul fatto che nelle tanto citate periferie manca il lavoro, vera alternativa al crimine. Un populismo giustizialista assurdo, che rischia di riempire le già strapiene carceri italiane di qualche minorenne spacciatore ma che non risolve il problema delle baby gang.”

Approfondisci

MANOVRA – DE CRISTOFARO (AVS): “DOPO IL PRIMO ANNO DEL GOVERNO MELONI LA CONDIZIONE DELL’ITALIA E DEGLI ITALIANI È PEGGIORATA”

“È passato un anno di governo Meloni e la condizione dell’Italia e degli italiani è peggiorata. Alta inflazione e prezzi alle stelle, aumento di gas, elettricità e benzina, ritardi nel Pnrr, condoni a gogò, no al salario minimo, sono alcuni esempi del lascito di questo anno di governo delle destre. Dopo le mirabolanti promesse della campagna elettorale, la Meloni e la destra di governo si scontrano con la realtà e trovare le risorse per mantenere fede alle promesse fatte è difficile. E allora ecco che ritirano fuori la sempre eterna, e sempre utile nei momenti di crisi, austerità. Quindi freno all’indicizzazione delle pensioni, riduzione degli stanziamenti per la sanità, taglio al reddito di cittadinanza e ai Comuni, niente per aumentare salari e pensioni. Un modo per scaricare il costo della crisi sempre sugli stessi, lavoratori e pensionati, alla faccia di chi in questi anni ha fatto enormi extra profitti. La manovra che ha in mente la Meloni ammazza l’Italia, non aiuta l’economia, in particolare quella verde, non pianifica il futuro. Il contrario di quello che serve all’Italia e agli italiani.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

Approfondisci

DL CAIVANO – CUCCHI (AVS): “INASPRIRE LE PENE PER I MINORI. È PURA FOLLIA E NON RISOLVE IL PROBLEMA DELLA CRIMINALITA'”

“La destra al governo ha sempre un’unica soluzione per tutto: l’inasprimento delle pene. Dopo i rave, questa volta tocca ai minori di anni 14. Pura follia e pura propaganda. È assurdo pensare che la criminalità giovanile, che spesso si annida in contesti sociali di particolare fragilità, possa essere combattuta col carcere.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi alla vigilia del Consiglio dei ministri dal quale sono attese decisioni anche in tema di minorenni autori di reato.

“Ancora più grave il divieto di spostarsi dal comune di residenza, condannando di fatto quei giovani a vivere in quello stesso ambiente tossico in cui sono nati e cresciuti, penalizzandoli quindi ulteriormente, prosegue Cucchi. Invece dell’inasprimento delle pene, servono scuola, serie politiche educative di prevenzione e un reale e costante presidio del territorio, non solo delle forze di polizia, per permettere un monitoraggio e un sostegno alle famiglie. Usare il carcere invece, significa solo negare l’opportunità reale di una nuova vita futura.”

Approfondisci

INCIDENTI LAVORO – MAGNI (AVS): “STRAGE INFINITA, MERCOLEDI’ IN SENATO DIBATTITO PARLAMENTARE SULLA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO”

“Anche oggi contiamo morti e incidenti sul lavoro. Come Alleanza Verdi e Sinistra abbiamo chiesto in conferenza dei capigruppo che il Governo venga a riferire in Aula sulla questione dei morti sul lavoro, richiesta accettata all’unanimità. I capigruppo hanno dimostrato una sensibilità sul tema e, su impulso del Presidente La Russa, mercoledì prossimo si terrà un dibattito parlamentare sulla sicurezza sul lavoro. Non c’è più tempo da perdere, servono maggiori controlli e regole più stringenti per punire e sanzionare ma, soprattutto prevenire, affinché tutti possano andare a lavorare tranquilli con la consapevolezza di poter poi tornare a casa dalla propria famiglia. Ad ogni incidente mortale diciamo basta e ci indigniamo ma, sono parole al vento se si continua poi a considerare la sicurezza sui luoghi di lavoro solo uno sterile costo. Il tema della sicurezza deve stare sempre in cima all’agenda politica.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, presidente della Commissione di indagine sulle condizioni di lavoro, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro di Palazzo Madama.

Approfondisci

SANITA’ – DE CRISTOFARO (AVS): “IL DIRITTO ALLA SALUTE È A RISCHIO, LA MANOVRA PREVEDA ADEGUATE RISORSE PER IL SSN”

“Il diritto alla salute è messo in discussione. La Fondazione Gimbe lancia l’allarme: riduzione dei finanziamenti, carenza di personale sanitario, modelli organizzativi obsoleti, pronto soccorso super affollati, incapacità di ridurre le diseguaglianze e l’avanzata del privato stanno intaccando il diritto sancito dalla Costituzione alla tutela della salute, in particolare nelle Regioni del mezzogiorno. Il governo Meloni definanzia la sanità pubblica in controtendenza rispetto ai governi precedenti. Se la prossima manovra non prevederà finanziamenti adeguati il Servizio Sanitario, le prestazioni sono a rischio.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Come Alleanza Verdi e Sinistra a partire dalla Nadef fino alla Legge di Bilancio presenteremo proposte per aumentare il fondo pluriennale nazionale ad una percentuale degna di un paese civile sopra il 7% in rapporto al Pil, oggi siamo al sedicesimo posto per investimenti pro-capite, per un piano straordinario di assunzioni di personale, per la riduzione delle liste di attesa e delle diseguaglianze nelle prestazioni. La lezione della pandemia non è servita a nulla. Visto che il governo deve fare delle scelte invece di aumentare le spesi militari al 2% del Pil la Meloni aumenti il fondo sanitario nazionale.”

Approfondisci