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CAPACI – DE CRISTOFARO (AVS): “LA MAFIA NON È SCONFITTA, NON ABBASSARE LA GUARDIA”

“Il trentunesimo anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il Giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta, sia occasione per ricordare che la mafia non è sconfitta, ma solo indebolita. Non possiamo permetterci di abbassare la guardia.”

Lo ha dichiarato il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto, in occasione dell’anniversario della strage di Capaci.

“Il coraggio di chi ha sacrificato la propria vita per il senso dello Stato deve essere il faro guida nell’azione politica del Governo. Occorre promuovere con sempre maggiore impegno e determinazione i valori della legalità e della giustizia, affinché uomini come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino restino il modello a cui fare riferimento; un esempio indelebile nelle menti delle giovani generazioni, che si avvicineranno alla vita politica e istituzionale del Paese. La lotta alle mafie, così come ci ha ricordato il Capo dello Stato, deve essere condizione irrinunciabile di civiltà.”

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PONTE STRETTO – DE CRISTOFARO / FLORIDIA (AVS): “L’EMENDAMENTO SULLE RISORSE PER IL PONTE, AI PRIMI INTERVENTI POST ALLUVIONE”

“I drammatici eventi climatici estremi che hanno colpito il nostro Paese in particolare l’Emilia Romagna e il nord, che purtroppo si verificano sempre più spesso, ci impongono di impiegare le risorse finanziarie in modo decisamente più utile per il Paese. Abbiamo presentato un emendamento al decreto Ponte sullo Stretto di Messina per destinare da subito i 320 milioni previsti dal decreto e i 50 milioni già stanziati dalla legge di bilancio 2023 per i primi interventi post alluvione.”

Così il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto, e la senatrice Aurora Floridia, membro della commissione ambiente, annunciando le proposte di modifica al Ddl Ponte.

“Come Alleanza Verdi e Sinistra abbiamo presentato 31 emendamenti e 10 odg al decreto Ponte, proseguono De Cristofaro e Floridia. Le nostre proposte, oltre a chiedere l’utilizzo dei fondi per il Ponte per l’emergenza legata all’alluvione, sono finalizzate alla totale soppressione dell’intero provvedimento. Le drammatiche immagini dell’Emilia Romagna sott’acqua impongono alla politica una riflessione su quali siano le opere prioritarie e quali no. E il Ponte non è sicuramente tra le priorità del Paese. Quelle più urgenti sono mettere in sicurezza il territorio con un piano di piccole opere immediatamente cantierabili per la pulizia dei fiumi e dei canali, per il rafforzamento degli argini, per combattere il dissesto idrogeologico. Al Paese servono opere di prevenzione e cura del territorio, non il Ponte sullo Stretto.”

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MALTEMPO – MAGNI (AVS): “AMMORTIZZATORI PER TUTTI I LAVORATORI”

“Il Consiglio dei Ministri di domani, oltre alle necessarie risorse per la prima emergenza, approvi urgentemente tutti i provvedimenti legislativi necessari per garantire il massimo sostegno alle lavoratrici e ai lavoratori, di tutti i settori, impossibilitati a lavorare, oltre a misure efficaci a tutela delle famiglie e delle imprese duramente colpite. Sono necessarie risorse e forme di sostegno al reddito per i tanti lavoratori che, oltre ad aver subito danni materiali, hanno perso e stanno perdendo giornate di lavoro e conseguentemente salario. La dichiarazione dello stato di calamità assicuri gli ammortizzatori sociali per tutti, anche per i precari e gli stagionali. Particolare attenzione va messa poi in quei settori privi di ammortizzatori sociali come il settore agricolo, il turismo, le partite Iva. Se c’è necessità di un decreto speciale per prevedere tutte le casistiche si faccia.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

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PNRR – DE CRISTOFARO (AVS): “MELONI FACCIA CHIAREZZA SULLA POSSIBILE PERDITA DEI FONDI, USARLI PER L’EMERGENZA ALLUVIONE”

“Anche oggi leggiamo dal ministro Fitto che il governo Meloni non solo non è in grado di spendere tutti i soldi previsti ma che non è neanche in grado di rimodulare il piano per non perdere risorse preziose, come dicono da mesi. Addirittura oggi il ministro Fitto dice che è da smantellare, da rifare. Una cosa gravissima. Le responsabilità delle difficoltà ad utilizzare tutte le risorse del Pnrr stanno tutte in capo alla maggioranza. Ci troviamo di fronte ad un esecutivo di incapaci, buoni solo a fare propaganda. Il Pnrr è una grande occasione per intervenire sulla questione ambientale, sulla transizione ecologica e digitale, sulla rigenerazione urbana, sull’assetto del territorio. Da giorni chiediamo al governo di utilizzare i fondi del Pnrr per l’emergenza alluvione, per un piano di piccole opere di risistemazione del territorio, per combattere il dissesto idrogeologico e mettere in sicurezza il Paese. I fondi ci sono, basta metterli a terra. Siamo ancora in tempo. Il governo riunirà domani il Cdm per destinare le prime risorse all’emergenza. Serve chiarezza, è necessario che la Presidente del Consiglio Meloni dica una parola chiara sulla possibile perdita dei fondi e sul perché non li utilizza per l’emergenza.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato

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LAVORO – DE CRISTOFARO (AVS): “DA NAPOLI FORTE RICHIESTA DI CAMBIAMENTO. AVS AL FIANCO DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI”

“In piazza oggi a Napoli alla manifestazione dei sindacati contro le politiche economiche e del lavoro del governo Meloni. Siamo in piazza per difendere i redditi da lavoro dall’inflazione, per aumentare salari e pensioni, per un fisco più giusto e più equo che preveda una riduzione del carico fiscale a lavoratori e pensionati. Ma siamo in piazza anche perché la crisi non la devono pagare sempre gli stessi: vanno tassati gli extra profitti delle grandi imprese, e va tassato chi in questi anni difficili ha fatto margini di utili enormi. Ma soprattutto siamo in piazza per il rilancio del Mezzogiorno, in piena desertificazione industriale, a cui servono politiche industriali e investimenti in infrastrutture e non certo l’autonomia differenziata.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato, a margine della manifestazione a Napoli.

“Alleanza Verdi e Sinistra è per un lavoro stabile e ben pagato. Siamo contro la precarietà e le paghe da fame e per un salario minimo per tutti. In Senato presenteremo emendamenti per cambiare il Decreto Lavoro del governo che aumenta la precarietà, non prevede un posto di lavoro in più, inganna i lavoratori con un bonus di soli sei mesi, e regala alle imprese lo sconto sulle sanzioni per chi non versa i contributi previdenziali sotto i 10.000 euro. Dalle piazze arriva una richiesta forte di cambiamento e noi siamo con loro.”

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MALTEMPO – CUCCHI (AVS): “USARE I FONDI DEL PNRR PER LA CURA DEL TERRITORIO”

“Quanto sta avvenendo in Emilia Romagna è una vera e propria tragedia. È il segno evidente di come sta cambiando il clima e della fragilità del nostro territorio. È anche però il segno di come in questi anni non si sia fatto molto. Ora però, al di là delle polemiche sulle colpe, è necessario che tutti prendano atto di quello che accade in quasi tutta Italia quando piove molto: frane, smottamenti, esondazioni, danni a infrastrutture, imprese e persone. Sono gli effetti dei cambiamenti climatici che non possono più essere negati da chi governa oggi il nostro Paese. Il nostro territorio, ferito negli anni da una cementificazione senza controllo, ha bisogno di essere curato. Per curare queste enormi ferite c’è bisogno di una legge sul consumo di suolo e di una che affronti i cambiamenti climatici e i suoi effetti. Subito. Ma c’è bisogno anche di risorse e tante. Siamo in attesa di conoscere il provvedimento del governo per i fondi necessari alla prima emergenza e per il ritorno alla normalità. In Parlamento vigileremo e presenteremo emendamenti se ce ne sarà bisogno. Ma la battaglia è lunga. In questi mesi si è parlato molto dei fondi del Pnrr, della riformulazione dei progetti, del possibile mancato utilizzo di tutte le risorse assegnate o addirittura di usare questi soldi per fabbricare munizioni. Sarebbe il caso di usare le risorse del Pnrr per un grande piano di opere di risistemazione del territorio, per combattere il dissesto idrogeologico, per mettere in sicurezza il Paese e non dover fare più la conta dei morti e dei danni. I fondi ci sono, vanno utilizzati al più presto. L’Italia ne ha diritto.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

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TURISMO – FLORIDIA (AVS): “LE LOCAZIONI BREVI SONO FUORI CONTROLLO, LA RISPOSTA DELLA MINISTRA SANTANCHÈ NON È SODDISFACENTE”

“Sono francamente insoddisfatta dalla risposta della Ministra del Turismo Daniela Santanchè alla mia richiesta di conoscere come intenda regolamentare il fenomeno, ormai fuori controllo, delle locazioni brevi di tipo turistico, che stanno impattando negativamente sulle grandi città, nelle città d’arte e in importanti località turistiche italiane. La Ministra Santanchè ha annunciato un disegno di legge a breve e quindi mi aspettavo qualche anticipazione di merito e invece nulla. A questo punto aspettiamo fatti concreti per confrontarci sulla possibile praticabilità, fattibilità e operatività.”

Lo ha dichiarato in Aula la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, durante il Question Time col Ministro del Turismo.

“La forte riduzione della disponibilità di alloggi per affitti a lungo termine e l’impennata dei canoni, rende estremamente difficoltoso trovare alloggi economicamente accessibili nelle città e in diverse località turistiche per giovani, studenti, famiglie e lavoratori. Problematiche che si legano anche alla protesta del movimento studentesco delle tende. Infine, a margine, ho chiesto al governo di mettere in cima all’agenda ogni azione e provvedimento utile a mitigare gli effetti del cambiamento climatico e a garantire la sostenibilità il tema della messa in sicurezza del territorio del Paese. Anche sull’atto come quello sul Turismo, che è stato votato qui ieri in Senato, lo si può fare.”

 

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MALTEMPO – FLORIDIA (AVS): “DICHIARARE LO STATO DI CALAMITA’ PER L’EMILIA ROMAGNA È DOVEROSO”

“Dichiarare lo stato di calamità per l’Emilia Romagna è doveroso, è il minimo sindacale per una Regione messa in ginocchio dal violento nubifragio. Dovranno poi essere esaminate attentamente le cause e le responsabilità di quanto accaduto, che non può essere imputato solo ad un evento meteorologico estremo.”

Lo ha dichiarato la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, membro della commissione ambiente di Palazzo Madama

“Frane, smottamenti, allagamenti, esondazione sono sotto gli occhi di tutti. Oggi parliamo dell’Emilia Romagna, ma è l’intero Paese ad avere un territorio fragilissimo, un preoccupante dissesto idrogeologico dovuto alla mancanza di pianificazione, prevenzione e manutenzione del suolo. Mentre aumentano i territori urbanizzati in maniera intensiva con la cementificazione selvaggia, ad oggi manca ancora una legge sul consumo del suolo. A fronte di tutto questo, il Governo vuole fare il Ponte sullo Stretto a campata unica! Al di là delle posizioni politiche, manca proprio il buon senso. Il punto di equilibrio tra l’uomo e la natura si raggiunge facendo un vero Piano per il clima e le opere più urgenti, quelle che servono per la messa in sicurezza del territorio, per salvare la vita delle persone.”

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AMMINISTRATIVE – DE CRISTOFARO (AVS): “NUOVO CALO DEI VOTANTI, L’ELEZIONE DIRETTA DI UN CAPO NON FAVORISCE LA PARTECIPAZIONE”

“Il primo turno delle elezioni amministrative, che chiamavano alle urne circa 6 milioni di cittadine e cittadini, registrano un nuovo calo dei votanti a conferma che, neanche nei governi di prossimità, si inverte una tendenza preoccupante per la democrazia del nostro paese. Non è vero, quindi, che l’elezione diretta di un ‘capo’, sia esso un sindaco, un presidente di regione o un premier, favorisce la partecipazione. Anzi. Bisognerebbe ragionare invece sulla scelta sbagliata che, oramai 15 anni fa, ha ridotto la rappresentanza tagliando il numero dei consiglieri comunali e introducendo, di fatto, soglie molto alte per l’elezione nelle assemblee cittadine. Questa scelta ha mortificato la partecipazione e impoverito la democrazia. Invece la destra pensa a togliere i ballottaggi.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

“Comunque i risultati che ci arrivano dalle città capoluogo ma anche da molti comuni della penisola, ci danno alcune indicazioni, prosegue De Cristofaro. Ci dicono che le destre sono forti, perché sono unite quasi ovunque, ma anche che in molte città la partita è ancora aperta e i ballottaggi si possono vincere. E ci dicono anche che le opposizioni vanno bene non solo quando si presentano unite, che è una condizione comunque essenziale, ma soprattutto se esiste un progetto credibile. In questo quadro mi pare emerga con chiarezza anche in questa tornata elettorale che lo spazio per una sinistra rossoverde esiste e si consolida. L’Alleanza Verdi e Sinistra ottiene buoni risultati in quasi tutte le città in cui è presente. Un dato positivo e non scontato, che conferma o incrementa i risultati delle politiche del settembre scorso. La strada è ancora lunga. Continuiamo a percorrerla, a partire dai ballottaggi di domenica 28 maggio. Contro le destre, per l’alternativa.”

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OMOFOBIA – CUCCHI (AVS): “NECESSARIA UNA LEGGE CONTRO I CRIMINI D’ODIO”

“A 18 anni dall’istituzione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia, e a 33 anni dalla storica data del maggio 1990 in cui l’omosessualità venne rimossa dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie pubblicata dall’Oms c’è ancora tantissimo da fare. Abbiamo sottoscritto la mozione in discussione perché è indubbiamente un fatto importante che unitariamente il Senato prenda posizione contro discriminazioni del tutto intollerabili, ma l’auspicio è che alle belle parole spese oggi seguano poi fatti concreti. Il Parlamento italiano non può restare indietro. È arrivata l’ora di approvare finalmente una legge contro i crimini d’odio fondati su sesso, genere, orientamento sessuale, identità di genere.”

Lo afferma in Aula la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

“Orientamento di genere e identità sessuale sono ancora ai primi posti fra le cause di discriminazione negli spazi pubblici, sul luogo di lavoro, e persino in famiglia. I discorsi d’odio sono un fenomeno endemico nel nostro Paese e non ci è concesso di abbassare la guardia, prosegue Cucchi. Se è innegabile che negli ultimi decenni si siano riscontrati segni di progresso a livello globale, e sono stati fatti passi avanti anche nel nostro Paese, ad esempio sulle unioni civili, è intollerabile che continuino a essere consentite, talvolta legittimate, discriminazioni ed esclusioni a causa dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere. È indispensabile educare ad una cultura della non discriminazione, perché il riconoscimento di ogni individualità è la base sulla quale si costruisce il nostro civile vivere collettivo. Il rispetto dei diritti di ogni persona, l’uguaglianza fra tutti i cittadini, sancita dalla Costituzione e condivisa dagli ordinamenti internazionali che abbiamo fatto nostri, non sono derogabili in nessun modo, così come ci ricorda oggi il presidente Mattarella.”

 

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