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PIANO MATTEI – AURORA FLORIDIA (AVS): “PREDATORIO, NON CONDIVISO E DANNOSO PER IL CLIMA”

“Il Piano Mattei è predatorio, non condiviso e soprattutto incentrato sull’utilizzo di fonti climalteranti. Il governo Meloni predica bene, ma razzola malissimo. Infatti, mentre ai tavoli internazionali firma accordi verso l’abbandono dei fossili, in realtà continua ad inseguire una politica energetica retrograda e obsoleta. Un vero e proprio disegno dannoso per il nostro Paese e anche per l’Africa, oltre a una perdita di credibilità a livello internazionale.”

Lo ha affermato la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.

“In questo piano non c’è alcun tipo di riferimento alla cooperazione e allo sviluppo ed è stata totalmente rimossa la questione della cancellazione del debito estero, vero problema che attanaglia i paesi africani. Non si parla di ambiente, anzi, il nostro paese verrà trasformato in un hub del gas, finanziato con risorse economiche sottratte alle politiche di adattamento e di mitigazione al cambiamento climatico e, in particolare, per la transizione energetica.  Altro che riduzione della Co2 e neutralità climatica entro il 2050.  Questa vocazione per i fossili, che impatta anche negativamente sul fenomeno migratorio e sulla stabilità geopolitica, ci riporta in un passato davvero non più sostenibile.”

Lo rende noto l’ufficio stampa Verdi Sinistra Italiana del Senato.

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PIANO MATTEI – AURORA FLORIDIA (AVS): “NEOCOLONIALISMO PREDATORIO”

“Il Governo Meloni sta propagandando il piano Mattei come strategico e finalizzato a prevenire le cause profonde delle migrazioni irregolari e assicurare all’Italia l’approvvigionamento energetico necessario. Grandi proclami e mirabolanti soluzioni, peccato però che nel testo non ve ne sia traccia. È infatti chiara solo l’intenzione dell’Esecutivo di continuare ad intendere la cooperazione con i paesi africani come una mera occasione di sfruttamento dei combustibili fossili, in un’ottica di neocolonialismo. La Presidente Meloni vuole trasformare l’Italia nel terminale di arrivo delle risorse sfruttate in Africa. Un vero disastro. Basta temporeggiare e frenare il processo di transizione energetica e di decarbonizzazione. Non c’è più tempo, si rischiano danni gravissimi alla salute, all’economia e alla vita dei cittadini di oggi e di domani. Alleanza Verdi e Sinistra vota No a questo provvedimento assurdo e fuori dal tempo.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.

“L’Esecutivo Meloni attua una precisa strategia con la sua politica inconsistente e pericolosa sul contrasto alla crisi climatica. Incoraggiare un processo di diversificazione dell’economia italiana attraverso nuovi investimenti nelle fonti fossili nei Paesi africani è un errore fatale che ci riporta ai tempi bui del colonialismo, e che non ci permette di stare al passo con i tempi. Disaccoppiare la crescita economica dalle emissioni di carbonio e dallo sfruttamento di risorse fossili è un imperativo, non più una scelta, prosegue Floridia. Il tanto propagandato progetto strategico di politica estera come il Piano Mattei, dovrebbe piuttosto avere l’obiettivo di garantire la stabilità del continente africano attraverso uno sviluppo economico sostenibile e di lungo periodo. Invece di alimentare la dipendenza dai combustibili fossili, il governo italiano dovrebbe supportare i governi dei paesi africani negli investimenti in efficienza energetica, in energie rinnovabili e in economia circolare. Questo Governo è più interessato allo sviluppo predatorio dell’estrazione delle risorse naturali che a mettere in atto un modello di sviluppo sostenibile, basato sulla crescita verde e un’economia a basse emissioni, decisamente lontano dai modelli di sfruttamento delle risorse naturali, che ancora oggi caratterizzano una parte consistente delle relazioni tra Africa e resto del mondo.”

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DL ENERGIA – AURORA FLORIDIA (AVS): “EMBLEMA DELLA FASULLA POLITICA AMBIENTALISTA DEL GOVERNO, AVS VOTA NO”

“Con la solita prassi scorretta, votiamo a scatola chiusa l’ennesimo decreto calderone. Un provvedimento che non favorisce la necessaria transizione energetica, non stabilizza il prezzo dell’energia sul mercato e non soddisfa neanche il fabbisogno urgente delle fasce più deboli del paese. Misure cerotto e una serie di incentivi provvisori e insufficienti, come il bonus sociale elettrico e quello per i trasporti. Per non parlare delle disposizioni che non hanno nulla a che fare col caro energia e lesive dei diritti dei lavoratori, come quella relativa alla cessione di complessi aziendali, norma che non garantirà il mantenimento dei contratti. Altro che raggiungere obiettivi europei di riduzione di gas ad effetto serra del 55% entro il 2030 e azzeramento delle emissioni climalteranti entro il 2050, questo provvedimento è l’emblema della fasulla e pericolosa politica “ambientalista” del Governo. Alleanza Verdi e Sinistra esprime voto contrario alla fiducia a questo provvedimento regressivo.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.

“Norme per agevolare le imprese, che riducono l’impronta di carbonio solo per il 30% e vincoli di spesa timidi per le misure incentivanti per progetti che riducono le emissioni climalteranti. Ciliegina sulla torta la sanatoria per chi non ha emesso scontrini fiscali che potrà avvalersi del ravvedimento operoso e mettersi in regola attraverso il pagamento di una sanzione ridotta. Continua il modus operandi di premiare i furbi e penalizzare gli onesti. Un Governo che agisce così non dovrebbe stupirsi se poi le lavoratrici e lavoratori scioperano: sono la conseguenza di certe scelte. Insomma, un pasticcio, anziché una vera riforma strutturale del mercato elettrico per favorire le nuove tecnologie di energia rinnovabile. Urge un vero cambio di rotta per il Paese e per le future generazioni.”

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