All Posts Tagged: TFR

GOVERNO – MAGNI (AVS): “MELONI SCENDA DAL PALCO. LA FIDUCIA DEI CONSUMATORI SCENDE, GLI ITALIANI STANNO GIÀ MALE E SONO PREOCCUPATI PER IL FUTURO”

“Ieri a Rimini è andata in onda la propaganda della Meloni. Una narrazione subito contraddetta dai dati dell’Istat sulla fiducia dei consumatori che ad agosto scende. Gli italiani stanno male e non hanno fiducia nel futuro, sono preoccupati. Il governo dice che va tutto bene mentre gli italiani combattono con l’aumento delle spese, i bassi salari e l’incertezza per le conseguenze dei dazi americani e le guerre in corso. Un futuro già incerto reso ancora più fosco con proposte inadeguate e sbagliate sull’anticipo per andare in pensione.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

“Il TFR è salario differito, se usi quei soldi per anticipare la pensione significa che pagano i lavoratori: un furto inaccettabile che contrasteremo in tutti i modi. La Meloni scenda dal palco di Rimini e torni alla realtà. I conti e le prospettive non vanno bene e la prossima manovra economica ci dirà se le promesse della Meloni saranno realtà o bugie. Per ora solo propaganda, favori ai furbetti e niente per chi sta peggio. La destra sovranista sta facendo danni al Paese. Le prossime elezioni regionali saranno il prossimo passo per proporre agli italiani una proposta politica per un paese diverso.”

Approfondisci

SANTANCHÈ – MAGNI (AVS): “HA MENTITO, SAPENDO DI MENTIRE. DEVE DIMETTERSI”

“Sostengo questa mozione per le dimissioni della Ministra del Turismo Daniela Santanchè, che si è difesa non molti giorni fa in quest’Aula del Senato, rispetto alle accuse che le erano state mosse, con una notevole dose di vittimismo e arroganza. Ad oggi, ciò che contestai allora in Aula, è tutto confermato: utilizzo della cassa Covid o il contenzioso del mancato pagamento del TFR e tutti i problemi con il fisco. Nessun complotto contro la Ministra. La maschera è caduta. La Magistratura farà il suo corso ma la questione è etica: noi parlamentari rappresentiamo i cittadini e se una o uno di noi ha un comportamento che contraddice le leggi, mi chiedo che credibilità possa avere. Che credibilità può avere una rappresentante delle Istituzioni che ha mentito sapendo di mentire? È giunto il momento di dire la verità agli italiani La Ministra Santanchè deve dimettersi, perché ha fatto un danno a tutto il Paese.”

Lo ha detto in Aula il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

Approfondisci

SANTANCHÈ – MAGNI (AVS): “L’AUTODIFESA DELLA MINISTRA NON CI HA CONVINTO. NON PUò RAPPRESENTARE IL PAESE, DEVE DIMETTERSI”

“L’autodifesa della Ministra Santanché non ci ha per niente convinto. Non c’è nulla di personale, ma riteniamo che non abbia chiarito nessuna delle vicende che la riguardano, anzi ha eluso le tre domande fondamentali: se è vero che i suoi dipendenti in cassa covid lavoravano; se molti dipendenti licenziati aspettano ancora il tfr e se sono stati pagati i fornitori delle sue società. Tre semplici domande a cui ha risposto in maniera vaga salvo, tra le righe, confermare che non pagava il Tfr ai dipendenti di Ki Group.”

Lo afferma in Aula al Senato il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, nel corso dell’informativa della Ministra del turismo Santanché.

“Una ministra della Repubblica non può aggirare le regole per continuare ad arricchirsi alle spalle dei lavoratori. È inaccettabile approfittare della propria funzione, del ruolo istituzionale per risolvere problemi legati all’attività imprenditoriale che svolge. Quanto accaduto è incompatibile con la carica di Ministra che Lei riveste.  Perché la Ministra non rappresenta solo la sua parte politica, rappresenta tutto il Paese, e rappresenta anche me. La vicenda giudiziaria in cui è coinvolta la Ministra farà il suo corso, ma per noi c’è un tema di opportunità politica. Come Alleanza Verdi e Sinistra crediamo che non possa più continuare a rappresentare questo Paese e per questo chiediamo le dimissioni della Ministra Santanché.”

Approfondisci

SANTANCHÈ – DE CRISTOFARO (AVS): “SI DIMETTA”

“La ministra del Turismo Daniela Santanchè si deve dimettere. Le accuse mosse a suo carico non possono essere sottovalutate. Come può rappresentare l’Italia chi è accusata di aver utilizzato, senza averne diritto, la cassa integrazione Covid e di non aver pagato il TFR ai suoi dipendenti. E non basta il dibattito parlamentare, dove la ministra si difenderà ed esporrà la sua versione dei fatti, senza un voto. Il comparto turismo vale, considerando l’indotto, il 13% del Pil italiano. Un settore importantissimo per la nostra economia. La Santanchè è incompatibile con il ruolo istituzionale che ricopre. A meno che il governo Meloni non pensi che questo sia il modo di fare impresa.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

Approfondisci