All Posts Tagged: Stefano Cucchi

CUCCHI (AVS): “OGGI MIO FRATELLO STEFANO AVREBBE COMPIUTO 46 ANNI”

“Oggi è il primo ottobre, sarebbe stato il compleanno di mio fratello Stefano. Avrebbe compiuto 46 anni. La sua vita si è fermata a 31. La mia si è devastata in lunghissime e difficilissime battaglie per i diritti umani, contro odio, violenza e discriminazione. Vincere le battaglie per Stefano mi era sembrato un enorme passo in avanti di civiltà. Oggi, vedendo ciò che accade sul piano politico e ancora di più sul piano culturale, davanti a questa deriva della nostra democrazia mi viene da pensare che non sia servito a nulla”.

Lo scrive su facebook la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

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CASO CUCCHI – DE CRISTOFARO (AVS): “SOLIDARIETA’ DI ALLEANZA VERDI E SINISTRA A ILARIA”

“Tutta la mia e solidarietà e quella di Alleanza Verdi e Sinistra ad Ilaria Cucchi e alla sua battaglia per la verità sulla morte del fratello Stefano, che porta avanti da anni. La prescrizione non cancella quello che è stato fatto e meno che meno è un’assoluzione. C’è poco da gioire da parte di chi comunque è stato riconosciuto responsabile dei gravi  reati commessi. Ilaria, oggetto di continui attacchi via social, è degnissima di ricoprire il ruolo che ha oggi e la sua, e la nostra, battaglia per la verità prosegue. Molto meno degno chi confonde la prescrizione con un’assoluzione.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto del Senato commentando la sentenza della Cassazione che ha dichiarato prescritto il reato di falso per il carabiniere Roberto Mandolini.

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2 GIUGNO – CUCCHI (AVS): “NON DIMENTICARE GLI ULTIMI”

“Oggi è il 2 giugno. La festa della Repubblica. L’avvento della democrazia. L’affermazione dei diritti in nome e per il popolo Italiano. Per me è una vera festa. Avrebbe dovuto esserlo anche per mio fratello Stefano ma così non è stato. Non dobbiamo arrenderci all’oblìo, al cinismo del pseudo benessere. Non dobbiamo dimenticare. Non è e non deve essere vissuta come una delle tante parate. È costruita sul sangue di coloro che vi hanno creduto. E rischia di morire sul sangue di coloro che sono stati costretti a non credervi più dal dolore loro inferto dalla sopraffazione di tutti i valori che ne sono nobile significato. La festa della Repubblica rimane per me la festa dei diritti fondamentali dei cittadini di fronte allo Stato che ne costituisce comunità. Io ci credo e continuo a crederci, nonostante tutto. La mia vita ora è nelle carceri, nei CPR. Nei luoghi dove essere umani non vengono trattati da questa Repubblica come devono. Come mio fratello. La mia fede nella Repubblica è costruita sul sangue della mia famiglia. Non è una parata. È vera ed intima.”

Lo scrive su Facebook la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

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