All Posts Tagged: Stefano Cucchi

CARCERI – CUCCHI (AVS): “16 ANNI FA MORIVA MIO FRATELLO, MORIVA DI CARCERE. DOPO TANTI ANNI, LA SITUAZIONE È PEGGIORATA”

“Oggi è una giornata molto significativa: il 22 ottobre di sedici anni fa moriva mio fratello Stefano. Moriva come ultimo tra gli ultimi, moriva di carcere. Ed è proprio per questo che da quel momento ho sentito il dovere di dare voce a coloro che troppo spesso non ne hanno una. Da quando è morto, le nostre carceri sono peggiorate, nel disinteresse quasi totale della società e nel disinteresse totale del governo. Perché i problemi degli ultimi per la destra non contano nulla. Questi giorni per me sono particolarmente difficili, rivivo quel dolore che è lo stesso dolore che colpisce i familiari delle vittime del carcere, della giustizia, dell’indifferenza e che ha finito per far ammalare anche i miei genitori. Entrambi sono morti, e anche loro nel mese di ottobre. Mi chiedo dov’è il ministro Nordio, che in campagna elettorale prometteva di mettere mano al problema delle carceri?”

Così la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi, intervenendo a ‘Mattina24’ su Rainews24.

“Nordio e la destra hanno solo introdotto solo nuovi reati, riempiendo ancora di più gli istituti penitenziari. Carceri che vuole ampliare, come se questo fosse la soluzione al sovraffollamento, alla sofferenza. Nelle carceri io ci vado spesso, sono luoghi invivibili, terribili e disumani. Ma la sofferenza non riguarda solo i detenuti, tocca anche gli agenti di polizia penitenziaria. Spesso si trovano a gestire situazioni per cui non sono preparati, non è il loro mestiere, e finiscono per soffrire a loro volta.  Se guardo al percorso che abbiamo fatto in questi 16 anni, io e la mia famiglia e tutti coloro, a partire dall’avvocato Fabio Anselmo, che mi hanno accompagnato, pensavo di essere riuscita a fare dei passi avanti, invece mi sembra tutto tempo sprecato, perché il problema, non solo non è stato risolto, si è aggravato. È tempo di ascoltare quelle voci che non hanno più la forza di farsi sentire.”

Approfondisci

CUCCHI (AVS): “OGGI MIO FRATELLO STEFANO AVREBBE COMPIUTO 46 ANNI”

“Oggi è il primo ottobre, sarebbe stato il compleanno di mio fratello Stefano. Avrebbe compiuto 46 anni. La sua vita si è fermata a 31. La mia si è devastata in lunghissime e difficilissime battaglie per i diritti umani, contro odio, violenza e discriminazione. Vincere le battaglie per Stefano mi era sembrato un enorme passo in avanti di civiltà. Oggi, vedendo ciò che accade sul piano politico e ancora di più sul piano culturale, davanti a questa deriva della nostra democrazia mi viene da pensare che non sia servito a nulla”.

Lo scrive su facebook la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

Approfondisci

CASO CUCCHI – DE CRISTOFARO (AVS): “SOLIDARIETA’ DI ALLEANZA VERDI E SINISTRA A ILARIA”

“Tutta la mia e solidarietà e quella di Alleanza Verdi e Sinistra ad Ilaria Cucchi e alla sua battaglia per la verità sulla morte del fratello Stefano, che porta avanti da anni. La prescrizione non cancella quello che è stato fatto e meno che meno è un’assoluzione. C’è poco da gioire da parte di chi comunque è stato riconosciuto responsabile dei gravi  reati commessi. Ilaria, oggetto di continui attacchi via social, è degnissima di ricoprire il ruolo che ha oggi e la sua, e la nostra, battaglia per la verità prosegue. Molto meno degno chi confonde la prescrizione con un’assoluzione.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto del Senato commentando la sentenza della Cassazione che ha dichiarato prescritto il reato di falso per il carabiniere Roberto Mandolini.

Approfondisci

2 GIUGNO – CUCCHI (AVS): “NON DIMENTICARE GLI ULTIMI”

“Oggi è il 2 giugno. La festa della Repubblica. L’avvento della democrazia. L’affermazione dei diritti in nome e per il popolo Italiano. Per me è una vera festa. Avrebbe dovuto esserlo anche per mio fratello Stefano ma così non è stato. Non dobbiamo arrenderci all’oblìo, al cinismo del pseudo benessere. Non dobbiamo dimenticare. Non è e non deve essere vissuta come una delle tante parate. È costruita sul sangue di coloro che vi hanno creduto. E rischia di morire sul sangue di coloro che sono stati costretti a non credervi più dal dolore loro inferto dalla sopraffazione di tutti i valori che ne sono nobile significato. La festa della Repubblica rimane per me la festa dei diritti fondamentali dei cittadini di fronte allo Stato che ne costituisce comunità. Io ci credo e continuo a crederci, nonostante tutto. La mia vita ora è nelle carceri, nei CPR. Nei luoghi dove essere umani non vengono trattati da questa Repubblica come devono. Come mio fratello. La mia fede nella Repubblica è costruita sul sangue della mia famiglia. Non è una parata. È vera ed intima.”

Lo scrive su Facebook la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

Approfondisci