All Posts Tagged: Riforme

RIFORME – DE CRISTOFARO (AVS): “AUTONOMIA E PREMIERATO SCASSANO L’ITALIA”

“L’Autonomia differenziata e il premierato sono due proposte che scassano il Paese. Una aumenta le diseguaglianze territoriali e mortifica il sud, l’altra istituisce un unicum al mondo, indebolisce la figura e il ruolo di garante della Carta costituzionale del Presidente della Repubblica e svuota i poteri affidati al Parlamento. La maggioranza di governo non sa più come fare per risalire nel gradimento degli elettori e si butta sull’usato sicuro: le riforme. Parola abusatissima dalla politica italiana nei momenti di difficoltà.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra del Senato Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Non siamo disponibili a scassare l’Italia. L’elezione diretta non c’è in nessun Paese del mondo e noi riteniamo che vada tutelata la figura del Presidente della Repubblica, non voglio neanche immaginare cosa sarebbe potuta diventare l’Italia senza la guida illuminata del Presidente Mattarella. Le vere priorità del Paese non sono le riforme costituzionali o la stabilità del governo ma sono quelle legate alla vita di tutti i giorni delle persone: la disoccupazione e il lavoro precario, l’alta inflazione e l’emergenza che questo governo non vuole affrontare, quella climatica. L’iniziativa del governo è sbagliata e per contrastarla è necessario che si costruisca in Parlamento, e nel Paese, un fronte ampio a difesa della nostra Costituzione.”

Approfondisci

RIFORME – DE CRISTOFARO (AVS): “AUTONOMIA E PREMIERATO SONO DUE PROPOSTE CHE SCARDINANO L’ITALIA”

“La maggioranza è al lavoro su autonomia differenziata e premierato. A te la divisione dell’Italia e a me il voto o l’elezione diretta del presidente del consiglio. Dai ministri Calderoli e Casellati due proposte che scardinano l’Italia e non la riformano. Due rilevantissime questioni per il Paese, vengono trattate neanche fossimo al mercato delle vacche. Una maggioranza e un governo in difficoltà e divisi su tutto, invece di pensare a come superare la crisi, impostare una manovra finanziaria che non faccia pagare sempre gli stessi, pensa bene di intervenire sul sistema di governo e di trasferire alle regioni una serie di competenze statali. La maggioranza è contro il sud, maggiormente penalizzato dal progetto Calderoli, e contro il ruolo super partes svolto fino ad oggi dal presidente della repubblica. L’elezione diretta del presidente del Consiglio di fatto ne indebolisce la figura e il ruolo di garante della Carta costituzionale, oltre a svuotare i poteri che la Costituzione affida al Parlamento. E l’Autonomia differenziata aumenterà divari e diseguaglianze non solo territoriali. Una follia alla quale diciamo no.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra del Senato Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

Approfondisci

RIFORME – DE CRISTOFARO (AVS): “INCONTRANO LE OPPOSIZIONI, MA SONO DIVISI TRA DI LORO. GLI ITALIANI ASPETTANO RISPOSTE SULLA CRISI, NON SU COME ELEGGERE IL CAPO DEL GOVERNO”

“Oggi da esponenti della maggioranza leggiamo reazioni scomposte e sguaiate al confronto tra governo e opposizioni come quella del senatore Gasparri che addirittura considera eversivo l’atteggiamento delle opposizioni. La verità è che la maggioranza, schierata ieri al fianco della Meloni, ha opzioni diverse su tutti i temi di cui si è discusso. Una divisione che oggi cercano di camuffare attaccando le opposizioni. Lega, FdI e Fi hanno non solo idee diverse ma anche obiettivi diversi. La Lega vuole a tutti i costi l’Autonomia differenziata che spacca Italia mentre FdI e Fi sono per l’elezione diretta del Presidente del Consiglio. Due idee diverse di paese.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Nell’incontro di ieri, prosegue De Cristofaro, abbiamo ribadito alla Presidente del Consiglio Meloni la nostra netta contrarietà al presidenzialismo, al semi-presidenzialismo e al premierato perché riteniamo che la figura del Presidente della Repubblica, unico garante dell’unità del Paese, vada tutelato e non messo in mora. La costituzione va applicata e non stravolta per convenienze del momento. Come va tolta di mezzo l’autonomia differenziata. Abbiamo anche detto alla Meloni che lei ha preso i voti per governare e non per stravolgere la nostra Carta Costituzionale. E che non esiste nessun nesso tra il voto alle elezioni e un sostanziale via libera degli italiani alle riforme. Gli italiani si aspettano dal governo Meloni risposte sulla crisi economica, sull’aumento delle bollette, su pensioni e stipendi e non su come si fa ad eleggere il capo del governo.”

Approfondisci