All Posts Tagged: ponte sullo stretto di Messina

TRASPORTI – MAGNI (AVS): “IL SISTEMA FERROVIARIO È AL COLLASSO DA QUANDO C’È SALVINI, NESSUNO PENSI DI PRIVATIZZARE LE FERROVIE”

 

“Da quando c’è Salvini al Ministero dei Trasporti i treni non funzionano più e sono sempre in ritardo. Oltre 27 interruzioni al giorno, che fanno circa 10.000 interruzioni della linea all’anno, non possono essere un caso o la colpa di un chiodo. La situazione è grave e ieri è stata solo l’ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ed è gravissimo che di fronte alla giornata nera per i trasporti di ieri, Salvini scarichi la responsabilità sul chiodo che sarebbe stato malamente piazzato da un operaio di una ditta privata. La colpa non è mai la sua, ma dei lavoratori. Salvini è inadeguato a fare il ministro dei Trasporti.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

“Ogni giorno ha la sua pena, ma il leader della Lega continua a sottrarsi alle sue responsabilità, come se la gestione delle infrastrutture non fosse di sua competenza. Ma la realtà è sotto gli occhi di tutti: mentre l’Italia si blocca, Salvini è sempre da un’altra parte. Per lui esistono solo le grandi opere, come il pessimo progetto di Ponte sullo Stretto, per le quali è pronto sempre a stanziare ingenti risorse. Intanto, i problemi dei viaggiatori e dei lavoratori delle ferrovie rimangono irrisolti e si moltiplicano. La Meloni, sempre alla ricerca di fondi per finanziare la manovra, incontra i vertici di BlackRock, società di investimenti americana, perché pensa di privatizzare le ferrovie, come se privatizzare fosse la panacea di tutti i mali. Nessuno pensi di privatizzare le ferrovie.”

Approfondisci

DL INFRASTRUTTURE – MAGNI (AVS): “L’ENNESIMA FIDUCIA SU UN DECRETO LONTANO DAI PROBLEMI DEGLI ITALIANI”

“Ennesima fiducia, ormai abbiamo superato quota 60, su un decreto che dimostra, ancora una volta, la totale distanza della destra dai problemi del Paese. Problemi che gli italiani vivono sulla loro pelle tutti i giorni. Un decreto omnibus che contiene tutto e niente. In Italia stiamo vivendo una situazione drammatica dovuta alla crisi climatica e alla siccità. Ebbene in questo decreto non c’è nulla sulla siccità ma c’è il giocattolo di Salvini, il ponte sullo Stretto di Messina. In Sicilia la siccità sta rendendo la situazione drammatica con centinaia di imprese agricole che stanno chiudendo e tutto ciò viene derubricato come un fatto di cronaca, non come un qualcosa che dovrebbe portare a dichiarare lo stato di crisi climatica. Anzi il tanto sbandierato Piano Mattei utilizza 4 miliardi di euro dei fondi per il clima, non per fare politiche di contrasto al cambiamento climatico, ma per andare ad estrarre risorse naturali in Africa per poi riportarle in Europa e creare speculazione. C’è poi l’ossessione di Salvini. La maggioranza e il governo continuano a sfornare decreti su decreti sul ponte sullo Stretto, stiamo discutendo di fare un ponte a ‘pezzetti’, una novità e speriamo di vedere il puzzle completo alla fine, ma non si riesce a fare un collaudo di un invaso che potrebbe dare l’acqua agli agricoltori siciliani. Altro problema che sta affliggendo gli italiani sono i ritardi nei trasporti, in particolare quelli ferroviari, peccato che non vengono nemmeno menzionati. Non è vietato fare decreti di urgenza, quello che è insopportabile e inaccettabile sono i decreti omnibus come questo dove di materie ce ne sono 12 e di urgenza ben poca.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

Approfondisci

CAMPI FLEGREI – DE CRISTOFARO (AVS): “IL GOVERNO RIFERISCA IN AULA. I SOLDI AL PONTE E NON ALLA SICUREZZA DEL TERRITORIO”

“L’ennesimo terremoto nei Campi Flegrei ha scosso la popolazione civile che vive momenti di preoccupazione. Il governo venga a riferire in Aula per informare il Parlamento sulle misure urgenti adottate per proteggere la vita delle persone, delle comunità locali. Siamo vicini agli abitanti dei Campi Flegrei, che da mesi vivono nella paura del terremoto e ringraziamo i Vigili del Fuoco e la Protezione civile per il lavoro fatto. Non basta però gestire l’emergenza, servono interventi strutturali, occorre la messa in sicurezza del territorio e degli edifici, in particolare quelle abitazioni più interessate dagli eventi sismici. Peccato che il governo Meloni abbia azzerato i fondi per le ristrutturazioni antisismiche, e spostato anche quelli del Pnrr sulla messa in sicurezza del territorio. Però, per assecondare l’alleato Salvini, impegna ben 14 miliardi di euro per il Ponte sullo Stretto di Messina. Solo pochi spiccioli per la prevenzione sismica e una mole di denaro per un’opera inutile. Il governo Meloni non sta dalla parte dei cittadini.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

Approfondisci

PONTE SULLO STRETTO – AURORA FLORIDIA (AVS): “UN PONTE ELETTORALE, SONO GRAVI GLI ESPROPRI SENZA UN PROGETTO ESECUTIVO”

“Pur di realizzare un’opera faraonica e non prioritaria per il Paese come il Ponte sullo Stretto, utile forse solo alla campagna elettorale di Salvini, mille cittadini rischiano di rimanere senza casa. Il dato certo e incontrovertibile è che la procedura degli espropri, avviati dalla società ‘Stretto di Messina Spa’, metterà in ginocchio tante famiglie. Una forzatura, visto che manca ancora il progetto esecutivo e manca anche la Valutazione di Impatto Ambientale. Il Ponte sullo Stretto va contro gli obiettivi del green deal europeo e non serve al Paese ma solo al Ministro dei trasporti, Matteo Salvini, per la propaganda elettorale in vista delle prossime elezioni europee, viste le difficoltà della Lega che continua a perdere consensi. Non una infrastruttura viaria, ma un ‘ponte elettorale’.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.
Approfondisci

MANOVRA – MAGNI (AVS): “REGALIE A PARTITI E MINISTRI”

“Gli emendamenti presentati dai relatori e dal governo alla manovra economica sono un’accozzaglia di norme che distribuiscono soldi ai partiti e ai ministri. Dopo giorni di attesa finalmente leggiamo gli emendamenti che stravolgono la legge di Bilancio presentata dalla Meloni e rimaniamo di stucco: soldi scippati dal Fondo di coesione per il Mezzogiorno usati per finanziare il Ponte sullo Stretto, assunzioni e promozioni nelle segreterie e negli uffici dei ministeri, 2 milioni di euro per gli uffici di diretta collaborazione del ministro Lollobrigida, contributi ad alcuni comuni per piccole opere, fondi per Sport e Salute, per il commissario della Roma Latina. E gli esempi potrebbero continuare. Nella maggioranza fanno come i ladri di Pisa, litigano di giorno e la notte si mettono d’accordo per dare mance e mancette in giro. Vere e proprie regalie che non hanno nulla a che vedere con i problemi degli italiani. Questa manovra è tutto, meno quello che serve all’Italia.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, componente della commissione Bilancio di Palazzo Madama.

Approfondisci

MANOVRA – MAGNI (AVS): “L’EMENDAMENTO DEL GOVERNO SCIPPA I FONDI AL SUD”

“Il nuovo emendamento del governo scippa i fondi al sud. Il governo toglie due miliardi e trecento milioni di euro dal fondo sociale di coesione per finanziare la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina. Per esaudire la folle idea di Salvini la Meloni penalizza il mezzogiorno. Una cosa gravissima.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, componente della commissione Bilancio di Palazzo Madama.

Approfondisci

VIOLENZA DONNE – DE CRISTOFARO (AVS): “SOLIDARIETA’ A BARBARA FLORIDIA. DA GERMANA’ POST SESSISTA”

“Esprimo la mia solidarietà, e quella del gruppo Avs del Senato, alla Presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai Barbara Floridia, oggetto di parole offensive e volgari allusioni sessiste da parte del senatore Nino Germanà, solo per il fatto di essere contraria alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Fortemente voluto dal leader della Lega Salvini, il Ponte non può essere criticato senza venire attaccati dal leghista di turno. Però questa volta si è oltrepassato il limite, non è accettabile usare slogan sessisti per attaccare politicamente chi la pensa diversamente. Quanto sta succedendo non insegna mai niente. Non bastano le scuse o incolpare un povero collaboratore, la Lega si dissoci.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama

Approfondisci

NUCLEARE – AURORA FLORIDIA (AVS): “DA SALVINI NOIOSA PROPAGANDA. INVESTIRE SULLE FONTI RINNOVABILI È L’UNICA SOLUZIONE”

“Il Ministro Salvini è maestro nel perdere tempo prezioso con la sua noiosa propaganda, quando non si tratta del Ponte sullo Stretto, si lancia sul nucleare. Per lui sarebbe un vanto avere una centrale nucleare vicino casa, attendiamo di sapere cosa ne pensano i cittadini. Intanto però non c’è più tempo da perdere con queste sciocchezze e questo dannoso procrastinare sulle vere azioni da intraprendere a tutela del nostro Paese. In commissione industria stiamo discutendo delle materie prime europee per ridurre la dipendenza dall’estero e ribadiamo che ad oggi l’elettrico è una tecnologia già matura ed economicamente sostenibile. Con la crisi climatica in corso, l’unica azione politica seria e indispensabile da adottare subito è quella di potenziare l’investimento nelle fonti rinnovabili, che sono già disponibili. Il nucleare invece non è ancora tecnologicamente maturo e quindi non è sostenibile ambientalmente, economicamente e socialmente. Non c’è più tempo da perdere.”

Lo ha affermato la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.

Approfondisci

PONTE SULLO STRETTO – AURORA FLORIDIA (AVS): “SALVINI SMENTITO DALLA MAGGIORANZA. APPALTI NEL 2024 SONO L’ENNESIMO SPOT ELETTORALE”

“Sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina c’è un bel po’ di confusione nel governo e nella maggioranza. Salvini, che della costruzione del Ponte ha fatto il suo principale spot elettorale, continua con la propaganda sull’avvio dei lavori nel 2024. Peccato che venga puntualmente smentito dalla sua maggioranza, perché mancano i fondi. Oggi sono il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Tommaso Foti, che dubita possano partire gli appalti proprio nel 2024, e l’alleato Lupi, che invita la maggioranza a concentrare le risorse della prossima manovra su famiglie e imprese. Siamo alle solite, Salvini le spara grosse su quest’opera, e la maggioranza frena. Il Ponte sullo Stretto di Messina non solo è un’opera faraonica e inutile ma, è soprattutto insostenibile sia dal punto di vista ambientale che economico. Qualcuno fermi Salvini e gli dica che le priorità dell’Italia sono altre.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.

Approfondisci

MAFIA – DE CRISTOFARO (AVS): “L’ATTACCO A DON CIOTTI È OFFENSIVO. SALVINI È NERVOSO RIGUARDO AL PONTE SULLO STRETTO”

“A Salvini toccategli tutto meno il Ponte sullo Stretto di Messina. Scatta e attacca ogni volta che qualcuno critica la costruzione di questa opera. Oggi è toccato a don Luigi Ciotti accusato di aver offeso i siciliani e i calabresi per aver detto che il ponte collegherà non due coste ma due ‘cosche’. Apriti cielo. Le uniche parole davvero offensive sono quelle pronunciate da Salvini nei confronti di Don Ciotti che è da decenni uno dei protagonisti della lotta alla mafia con Libera, nomi e numeri contro le mafie, di cui è presidente. Salvini che è il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti dovrebbe occuparsi dei trasporti in Sicilia e Calabria, dove i trasporti sono pessimi, non solo del Ponte. Ma a Salvini questo non interessa, a lui interessa solo il Ponte. Più che un ministro sembra un lobbista.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

Approfondisci