All Posts Tagged: Peppe De Cristofaro

PREMIERATO – DE CRISTOFARO (AVS): “RIFORMA SBAGLIATA. OGGI OSTRUZIONISMO, DOMANI COMITATI PER IL NO AL REFERENDUM”

“Il Premierato è profondamento sbagliato, dannoso e pericoloso per la democrazia e il Paese principalmente per due ragioni. La prima, perché scardina un punto decisivo su cui si sono fondate le democrazie: l’equilibrio dei poteri. Il Premierato legittima il dominio dell’esecutivo sul potere legislativo. Una scorciatoia demagogica che accentuerà la crisi democratica in atto. La seconda, è il combinato disposto, lo scambio, con l’Autonomia differenziata. Due provvedimenti che hanno alla base due logiche diverse tenute insieme solamente da un patto di potere, uno accentra tutti i poteri nelle mani di una sola persona, l’altro decentra spaccando il Paese, ma con un obiettivo comune: la marginalizzazione del Parlamento. Alleanza Verdi e Sinistra ritiene questa riforma inemendabile. Lo rivendichiamo senza imbarazzo, abbiamo presentato più di mille emendamenti, sia in commissione che in Aula, di merito ma anche ostruzionistici. Di fronte ad un tentativo di stravolgere la Costituzione, tutti gli strumenti previsti dalle norme sono giusti. Oggi l’ostruzionismo in Parlamento, domani i Comitati per il No al referendum.”

Lo afferma in Aula il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Ieri la senatrice Segre ci ha avvisato dei rischi e ha ricordato che gli italiani hanno già bocciato per ben due volte proposte di riforma che ritenevano sbagliate, dimostrandosi più saggi di chi li governava. Il Premierato non ha eguali nel mondo. La destra propone un sistema in cui vengono concentrati tutti i poteri su una sola persona, si elegge per trascinamento un Parlamento ubbidiente e si depotenzia la figura del Capo dello Stato, che oggi rappresenta un punto di riferimento per gli italiani. Una proposta addirittura peggiore del presidenzialismo. Una riforma che non risolve minimamente il problema dell’astensionismo dilagante, di quelle decine di milioni di italiani che non si sentono rappresentati da nessuno. Il tutto nasce da una considerazione sbagliata, come se il problema dell’Italia fosse tutto nella poca stabilità, nel numero troppo elevato di governi e nella loro durata. La continua ricerca della stabilità ha spostato la funzione legislativa dal Parlamento al governo: abuso della decretazione d’urgenza, continuo ricorso al voto di fiducia, il cosiddetto monocameralismo alternato. In questi anni il potere del governo sono aumentati, non ridotti, con le Camere obbligate ad una funzione di sola ratifica. Questa riforma peggiorerà la democrazia, ne mette in discussione il carattere pluralista, altro che facoltà di scelta da parte degli elettori. I quali saranno chiamati al voto ogni cinque anni senza neanche avere la possibilità di scegliersi chi li rappresenta. Noi continueremo la nostra battaglia perché abbiamo a cuore la Costituzione e non consentiremo a chi ne contesta il suo carattere antifascista di stravolgerla.”

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CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELL’ACCORDO TRA AVS E PARTITO DEL SUD”

CONFERENZA STAMPA

Giovedì 16 maggio, alle ore 11, presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, si svolgerà la conferenza stampa per presentare l’accordo tra Alleanza Verdi e Sinistra e Il Partito del SudMeridionalisti Progressisti e i due candidati indipendenti nella Circoscrizione Meridionale nella lista di AVS per le Elezioni al Parlamento Europeo del prossimo giugno. L’accordo nasce dalla comune battaglia contro l’autonomia differenziata, un provvedimento che spaccherà l’Italia, per lo sviluppo del Mezzogiorno e per portare in Europa i temi del meridione.

 Alla conferenza stampa partecipano il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra al Senato Peppe De Cristofaro, Natale Cuccurese, presidente nazionale del Partito del Sud, e Valeria Spinelli, direttivo nazionale Partito del Sud, candidati indipendenti nelle liste elettorali di Alleanza Verdi Sinistra nel collegio meridionale.

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FORZE DELL’ORDINE – DE CRISTOFARO (AVS): “FINALMENTE UN PASSO IN AVANTI, IL SENATO INIZIA LA DISCUSSIONE SULLA PROPOSTA DI AVS SUI CODICI IDENTIFICATIVI”

“Finalmente un passo in avanti: anche in Italia si inizia a discutere di numeri identificativi per le forze dell’ordine. La commissione Affari Costituzionali del Senato inizierà la discussione della proposta di Alleanza Verdi e Sinistra per introdurre il codice identificativo e le body cam per il personale delle Forze di polizia. Visto il clima di repressione che si respira negli ultimi tempi nel Paese, è assolutamente necessario introdurre nel nostro ordinamento queste norme di civiltà, per evitare eventuali abusi di potere, eccessi o violazione di diritti. Norme a tutela dei manifestanti ma anche di quanti nelle forze dell’ordine rispettano le regole, che sono la stragrande maggioranza.”

Lo afferma il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

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LAVORO – DE CRISTOFARO (AVS): “UNA STRAGE TERRIBILE, IL GOVERNO SI DIA UNA MOSSA E VARI UN PIANO STRAORDINARIO PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI”

“Un’altra terribile strage sul lavoro, a Casteldaccia in provincia di Palermo. Pesantissimo il bilancio delle vittime. Cinque operai morti e uno ricoverato in condizioni gravissime. Gli operai stavano eseguendo dei lavori di manutenzione e lavoravano per una ditta esterna all’Amap, l’Azienda municipale acquedotti. La magistratura faccia immediatamente chiarezza sulle circostanze che hanno portato a questa ennesima tragedia sul lavoro, sul livello di formazione degli operai, sul rispetto delle condizioni di sicurezza e sulle responsabilità delle ditte e del committente. Nell’esprimere le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime, e nella speranza che almeno il sesto lavoratore coinvolto riesca a salvarsi, non si può non constatare che l’esternalizzazione di mansioni anche pericolose e delicate è sempre presente nelle morti sul lavoro. Il governo prenda atto che siamo di fronte a una vera e propria emergenza che ha fatto registrare oltre 350 vittime dall’inizio dell’anno. Il governo si dia una mossa e vari un piano straordinario che metta al centro la sicurezza dei lavoratori.”

Lo scrive su Facebook il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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MO – DE CRISTOFARO (AVS): “GRAVE L’IPOTESI DELL’ATTACCO ISRAELIANO A RAFAH”

“L’ipotesi che Israele possa attaccare Rafah, nel sud della striscia di Gaza, è grave e desta molta preoccupazione. Costringere oltre un milione di palestinesi già sfollati a Rafah da zone diverse della Striscia a evacuare al buio, senza una destinazione sicura, è inumano, illegale e le conseguenze sulla popolazione, in particolare su anziani, donne e bambini sarebbero tragiche. La situazione a Gaza e in Cisgiordania è al limite e questo nuovo possibile attacco israeliano certo non tranquillizza l’area, anzi. È in atto un peggioramento della situazione sul campo che rischia di portarci ad una escalation del conflitto dalle conseguenze inimmaginabili. Oggi è più che mai necessario che tacciano le armi e si arrivi ad una soluzione che fermi la guerra e liberi gli ostaggi ancora nelle mani di Hamas. Il Primo ministro israeliano Netanyahu è il responsabile di questa nuova escalation che non porterà al cessate il fuoco e meno che meno alla nascita di due stati autonomi. Solo fermando Netanyahu si potranno avere delle speranze di pace in Medio Oriente.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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RAI – DE CRISTOFARO (AVS): “LA FACCIA TOSTA DELLA DESTRA NON CONOSCE CONFINI, GLI EMENDAMENTI PER PERMETTERE A MELONI DI OCCUPARE GLI SPAZI DELLA RAI FUORI DALLA PAR CONDICIO E A PETRECCA DI MANDARE TUTTO IN DIRETTA”

“La faccia tosta e l’arroganza del governo Meloni e della destra non conoscono confini. Gli emendamenti presentati dalla destra al regolamento AgCom hanno un nome e un cognome: Giorgia Meloni. Fratelli d’Italia, Lega e Noi Moderati attaccano la delibera dell’AgCom sulla par condicio per le prossime elezioni europee per permettere alla Meloni di continuare ad occupare tutti gli spazi possibili in Rai senza doverne dare conto a nessuno, e soprattutto fuori dalla par condicio elettorale. Una forzatura che permetterà alla Rai, sempre più TeleMeloni, di dare ai cittadini un’informazione a senso unico, quella del governo e della maggioranza. Non contenti si sono addirittura spinti a presentare un emendamento per permettere a Rainews24 la messa in onda di dirette a convegni e comizi elettorali. Proprio quello che ha sempre fatto il direttore Petrecca in spregio alle più elementari regole del pluralismo e dell’informazione del Servizio Pubblico. Ora, grazie ai solerti commissari della Vigilanza di FdI, Lega e Noi Moderati, il direttore di Rainews24 potrà continuare a trasmettere senza contraddittorio i prossimi appuntamenti della Meloni a partire dall’agenda di Giorgia.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama, componente della commissione di Vigilanza Rai.

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RAI – DE CRISTOFARO (AVS): “DALLA DESTRA ATTACCO ALLA PAR CONDICIO”

“Gli emendamenti presentati dalla maggioranza alla delibera dell’AgCom sono irricevibili. Un vero e primo attacco alla par condicio. Nessuna deroga è accettabile nelle regole per le campagne elettorali. L’informazione specie nei periodi elettorali deve prevedere regole uguali per tutti, governo e ministri compresi. L’imparzialità dell’informazione è il sale della democrazia. Dalla destra tentativo di controllo mediatico indegno.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama, componente della commissione di Vigilanza Rai.

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ECONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “DEF ELETTORALE”

“Il governo nella stesura del Def potrebbe decidere di non pubblicare gli obiettivi programmatici su deficit, debito pubblico e crescita economica 2024/2026. Cioè il governo, se confermate le indiscrezioni di stampa, decide di nascondere le carte agli italiani, continuare a fare propaganda sui dati economici, che non vanno bene, tirare a campare fino alle europee e poi vedere che succede. Tanto lo sanno tutti che all’inizio dell’estate si aprirà una procedura per deficit eccessivo e allora perché rischiare per poi fare brutta figura. Meglio nascondere, non fare vedere. Sarebbe la prima volta che un governo pienamente in carica rinuncia ad indicare al paese che direzione prende la politica economica e di bilancio per l’anno in corso e per il futuro. Una mossa tutta elettorale ma anche una debolezza della destra che non ha una politica economica e industriale, salvo premiare furbi e furbetti.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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MIGRANTI – DE CRISTOFARO (AVS): “ACCANIMENTO CONTRO LA MARE JONIO”

“Invece di prendersela con la cosiddetta guardia costiera libica per aver sparato contro nave Mare Jonio le autorità italiane dispongono un decreto di fermo amministrativo di 20 giorni proprio alla nave della Ong italiana con tanto di multa di 10mila euro. Fermo forse ispirato addirittura da un report dei libici. Una cosa incredibile su cui presenteremo una interrogazione per chiedere i motivi di questo fermo assurdo e se risponde al vero che la cosiddetta guardia costiera libica abbia inviato un report alle autorità italiane che accusa la nave umanitaria. Quello contro nave Mare Jonio della Ong Mediterranea è un accanimento figlio dell’odioso decreto Piantedosi che criminalizza chi salva le persone.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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PREMIERATO – DE CRISTOFARO (AVS): “C’È UNA GROSSA CONFUSIONE. APPELLO ALLA DESTRA, FERMATEVI”

“In tema di riforme c’è grande confusione nel centrodestra. Una confusione che rischia di lasciare al Paese una pessima legge che prevede l’elezione diretta del Presidente del Consiglio in cambio della marginalizzazione del ruolo super partes del Presidente della Repubblica e del Parlamento. Una legge così fatta è già un guazzabuglio di norme criticato da quasi tutti i costituzionalisti italiani. Non contenti di smontare a pezzetti la Costituzione ieri sera, nel salotto di Bruno Vespa, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha rilanciato quella che in realtà è da sempre la proposta della destra: l’elezione diretta del Presidente della Repubblica. Una cosa ben diversa da quello che da settimane stiamo discutendo in commissione Affari Costituzionali del Senato e che la Meloni stessa ha definito ‘la madre di tutte le riforme’. Delle due l’una, perché le cose a metà non vengono mai bene. La destra sta giocando con la Costituzione. Una Costituzione, nata dalla Resistenza e dalla sconfitta del nazifascismo, che non hanno mai amato. Fratelli d’Italia pur di piantare l’ennesima bandierina propagandistica, non può costringere il Parlamento ad approvare una cosa che, scopriamo oggi, non convince neanche il loro capo. Lancio un appello alle forze della maggioranza: fermatevi e riflettete. Siete ancora in tempo. In caso contrario ci penseranno i cittadini con il referendum a difendere la Costituzione, il Presidente della Repubblica e il Parlamento.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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