All Posts Tagged: Peppe De Cristofaro

NATALITA’ – DE CRISTOFARO (AVS): “MELONI PREDICA BENE E RAZZOLA MALE. DICE DI ESSERE A FAVORE DELLE FAMIGLIE MA IN REALTA’ FA DELLE POLITICHE CONTRO”

“Anche un tema importantissimo come quello delle politiche per la natalità viene usato dalla destra come tema identitario o di propaganda. Non c’è giorno che qualcuno della destra non parli del problema della denatalità e di quanto il governo abbia fatto per le famiglie. Ma la realtà è ben diversa: la Meloni parla bene ma razzola male. Solo per fare alcuni esempi in questi mesi hanno cancellato opzione donna, hanno impedito la registrazione dei figli delle coppie arcobaleno nati all’estero, rischiamo di perdere i soldi del Pnrr sugli asili nido, hanno fatto una battaglia contro i figli delle detenute madri, non hanno attuato fino in fondo l’assegno unico, non hanno fatto nulla sulle disuguaglianze. Per non parlare poi del mancato adeguamento degli stipendi all’inflazione e dell’ulteriore precarizzazione del mondo del lavoro con il decreto approvato il primo maggio. Questo governo, la Presidente Meloni dicono sempre di essere a favore delle famiglie ma in realtà fanno politiche contro.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

Approfondisci

GOVERNO – DE CRISTOFARO (AVS): “SI CHIAMA GOVERNO MELONI, MA IN REALTA’ È IL GOVERNO CENCELLI. SULLA NOMINA DEI VERTICI DEGLI APPARATI DI SICUREZZA, UN BARATTO TRA FDI E LEGA”

“Da settimane il governo Meloni è impegnato in un lavoro infaticabile nell’accaparrarsi poltrone. Un posto a te, due a me in base al peso e alla forza elettorale dei singoli partiti che lo compongono. E allora con disinvoltura sostituiscono tutti i vertici delle più grandi aziende partecipate dallo Stato, con un giochetto si prendono l’amministratore delegato della Rai con un fedelissimo, tutti i cda possibili e immaginabili. Fagocitano tutto il possibile, avidi di potere e di gestione del potere. Con una disinvoltura tale si sono spartiti, uno a te uno a me, anche i vertici degli apparati di sicurezza che in realtà andrebbero tutelati proprio dalla spartizione in quanto istituzioni di garanzia che garantiscono non solo la sicurezza ma le libertà civili di tutti. E allora via al baratto: la Polizia a me, la Guardia di Finanza a te. Un’idea proprietaria delle Istituzioni del Paese che francamente non si era mai vista prima. Lo chiamano spoils system ma in realtà è il manuale Cencelli.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo  Misto del Senato.

Approfondisci

RIFORME – DE CRISTOFARO (AVS): “INCONTRANO LE OPPOSIZIONI, MA SONO DIVISI TRA DI LORO. GLI ITALIANI ASPETTANO RISPOSTE SULLA CRISI, NON SU COME ELEGGERE IL CAPO DEL GOVERNO”

“Oggi da esponenti della maggioranza leggiamo reazioni scomposte e sguaiate al confronto tra governo e opposizioni come quella del senatore Gasparri che addirittura considera eversivo l’atteggiamento delle opposizioni. La verità è che la maggioranza, schierata ieri al fianco della Meloni, ha opzioni diverse su tutti i temi di cui si è discusso. Una divisione che oggi cercano di camuffare attaccando le opposizioni. Lega, FdI e Fi hanno non solo idee diverse ma anche obiettivi diversi. La Lega vuole a tutti i costi l’Autonomia differenziata che spacca Italia mentre FdI e Fi sono per l’elezione diretta del Presidente del Consiglio. Due idee diverse di paese.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Nell’incontro di ieri, prosegue De Cristofaro, abbiamo ribadito alla Presidente del Consiglio Meloni la nostra netta contrarietà al presidenzialismo, al semi-presidenzialismo e al premierato perché riteniamo che la figura del Presidente della Repubblica, unico garante dell’unità del Paese, vada tutelato e non messo in mora. La costituzione va applicata e non stravolta per convenienze del momento. Come va tolta di mezzo l’autonomia differenziata. Abbiamo anche detto alla Meloni che lei ha preso i voti per governare e non per stravolgere la nostra Carta Costituzionale. E che non esiste nessun nesso tra il voto alle elezioni e un sostanziale via libera degli italiani alle riforme. Gli italiani si aspettano dal governo Meloni risposte sulla crisi economica, sull’aumento delle bollette, su pensioni e stipendi e non su come si fa ad eleggere il capo del governo.”

Approfondisci

AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “LA LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE È UNO STRUMENTO IN PIù CONTRO LA SECESSIONE DEI RICCHI”

“Il raggiungimento della soglia di firme necessarie per la presentazione della legge costituzionale di iniziativa popolare contro la proposta di autonomia differenziata proposta dal ministro Calderoli promossa dal Coordinamento per la democrazia costituzionale presieduto dal professor Villone, cui hanno aderito moltissimi giuristi, costituzionalisti e tante associazioni, è una buona notizia. Il successo della campagna di informazione e raccolta firme dimostra che gli italiani sono attenti e non permetteranno che la Lega spacchi il Paese con la secessione dei ricchi. Ora in Parlamento c’è uno strumento in più per difendere diritti e servizi erogati in tutto il territorio nazionale allo stesso modo per tutti. L’autonomia fortemente voluta da Calderoli e dalla Lega aumenta solo le diseguaglianze.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo  Misto del Senato.

Approfondisci

RIFORME – DE CRISTOFARO (AVS): “CALDEROLI ANTICIPA MELONI E DETTA LA LINEA, CONTINUA LA COMPETIZIONE TRA FRATELLI D’ITALIA E LEGA”

“Oggi in un’intervista ad un autorevole quotidiano il ministro Calderoli getta la maschera. Ventiquattr’ore prima dell’inizio del fantomatico incontro tra i gruppi delle opposizioni e il governo sulle riforme, Calderoli detta la linea: l’opposizione ha perso le elezioni e non rompa troppo, avanti spediti con autonomia differenziata e presidenzialismo. Per Calderoli l’opposizione può solo dire si oppure avanti a maggioranza con l’articolo 138 della Costituzione. Alla faccia dell’inizio del dialogo con le opposizioni e della supposta disponibilità della Meloni al confronto. Ci troviamo di fronte all’ennesima competizione fra Lega e FdI sulla pelle del Paese.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

“Domani andremo all’incontro con la presidente del Consiglio Meloni rimanendo fortemente critici sia con l’impostazione, questa non è materia governativa ma parlamentare, che con le proposte della destra che mirano a spostare il potere verso l’esecutivo ai danni del Parlamento. Ma soprattutto non siamo disponibili a riforme che mettano in mora il ruolo del Presidente della Repubblica, unico garante dell’unità d’Italia, o che spacchino il paese come la scellerata autonomia differenziata di Calderoli.”

Approfondisci

RAI – BONELLI E DE CRISTOFARO (AVS): “È STATO MESSO IN ATTO UN GOLPE PER PRENDERSI IL SERVIZIO PUBBLICO”

“Con le dimissioni di Fuortes la maggioranza si appresta, con un vero e proprio golpe, ad occupare la più grande azienda culturale del Paese. Occupazione che è già in corso visto che stiamo continuando ad assistere ad uno strapotere del Governo, con tentativi di eliminare trasmissioni che vengono considerate ‘scomode’ solo perché fanno dell’ottimo giornalismo. Senza parlare dei dati dell’Osservatorio di Pavia che, nell’ultima settimana sono chiarissimi: il 73,2% degli spazi destinati a Governo e istituzionali che, sommati al 12,1% dei partiti della maggioranza, fanno 85,3% di occupazione spazi dei TG.”
Lo affermano i parlamentari dell’Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli e Peppe De Cristofaro, componenti della Vigilanza Rai.
“Le dimissioni, prima annunciate e oggi presentate, dell’amministratore delegato della Rai, Carlo Fuortes richiedono che la Commissione di Vigilanza si riunisca nel più breve tempo possibile, anche per discutere della denuncia dello stesso AD: cosa intende dire con ‘una programmazione che non considero interesse della Rai’? Ci chiediamo quali sollecitazioni il CdA abbia ricevuto e da parte di chi per cambiare la programmazione, forse per far posto a nuovi interessi della maggioranza? In realtà siamo davanti a un golpe, a un vergognoso mercato ai danni del pluralismo.  Per questo continuiamo a chiedere un’iniziativa comune di tutta l’opposizione per il rispetto del pluralismo.”
Approfondisci

FASCISMO – DE CRISTOFARO (AVS): “IL SEGRETARIO DI LAVELLO DI FDI, CANDIDATO ALLE PROSSIME AMMINISTRATIVE, SI DEFINISCE FASCISTA. MELONI E FDI NON HANNO NULLA DA DIRE?”

“Mi è stato segnalato che il segretario Fdi  di Lavello in provincia di Potenza, candidato pure alle prossime amministrative si presentava pubblicamente cosi nel 2014: “sono  razzista, nazionalsocialista. Sono nazista. Per i parassiti, ladri, ubriaconi un solo posto è adatto per voi, ed è molto caldo”, un richiamo evidente ai forni crematori. E cosi via negli anni. Ma la presidente Meloni e i dirigenti di Fratelli d’Italia non hanno nulla da dire? Tutto normale che un personaggio simile rappresenti il suo partito? Forse allontanarlo, sospenderlo sarebbe un favore alla democrazia di questo Paese. Aspettiamo risposta.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

Approfondisci

GOVERNO – DE CRISTOFARO (AVS): “OCCUPAZIONE DI POTERE. PENSANO AI POSTI E NON AGLI ITALIANI”

 

“Il governo Meloni è indietro su tutto quello che serve per rispondere alla crisi e ai problemi degli italiani meno che nell’occupazione delle poltrone. Ormai siamo all’approvazione di un decreto ad personam e di decreti che riorganizzano Enti pubblici solo per sostituire i presidenti. Una corsa ad occupare tutto tra Lega e Fratelli d’Italia non senza polemiche. Oltre alle grandi aziende di Stato il duo Meloni-Salvini mette le mani sulla Rai, sull’Inps, sull’Inail. Una vera e propria occupazione di potere che va oltre lo spoils system.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

Approfondisci

RAI – BONELLI E DE CRISTOFARO(AVS): “CONTRARI AL DECRETO AD PERSONAM, SE MELONI VUOLE CACCIARE FUORTES, LO FACCIA ALLA LUCE DEL SOLE”

“Siamo contrari al possibile decreto ad personam che il Consiglio dei Ministri si appresterebbe ad approvare oggi. Un decreto per liberare una poltrona non si era mai visto, altro che merito e professionalità sbandierate dalla destra. Se la Meloni vuole cacciare l’attuale Amministratore Delegato della Rai Carlo Fuortes lo faccia alla luce del sole non con usi mezzucci. Se la destra vuole occupare la Rai almeno ci metta la faccia. Se alla fine il CdM approverà il decreto partirà l’accaparramento delle poltrone tra Lega, FdI e Forza Italia. Già litigano per la spartizione dei posti.”

Lo affermano i componenti dell’Alleanza Verdi e Sinistra della commissione di Vigilanza Rai Angelo Bonelli e Peppe De Cristofaro.

“Sono mesi ormai che la maggioranza bombarda la Rai con polemiche strumentali, proseguono Bonelli e De Cristofaro. Il fine è l’occupazione della più grande azienda culturale del Paese. Per non parlare poi delle possibili nomine e del fatto che già si pensa di invertire i nomi per i ruoli tra Ad e direttore generale tra un anno. Una cosa che avveniva solo in Russia quando Putin e Medvedev si scambiavano i posti. Proprio a Putin si deve essere ispirato il Direttore di Radio Rai Roberto Sergio quando ha attaccato Andrea Vianello, reo di aver fatto il suo lavoro. Subito un editto contro un collega senza neanche essere nominato Ad. Il buongiorno si vede dal mattino.”

Approfondisci

FASCISMO – DE CRISTOFARO (AVS): “PIANTEDOSI RETICENTE SULLO SCIOGLIMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI FASCISTE”

“Da Piantedosi una risposta insoddisfacente alla nostra domanda sullo stato dell’arte delle iniziative per dare attuazione agli impegni assunti dal precedente Governo e sull’applicazione delle disposizioni costituzionali e di legge vigenti, al fine di rispettare il carattere antifascista della nostra Costituzione, intervenendo per sciogliere i partiti, i movimenti e le organizzazioni di matrice fascista attive nel nostro Paese. Piantedosi è stato reticente e si è nascosto dietro ad aspetti tecnici. La verità è che il governo Meloni non ha nessuna intenzione di sciogliere le organizzazioni che si rifanno al fascismo. Anzi, dal governo un silenzio assordante sugli ultimi episodi avvenuti nel nostro Paese. Un silenzio inquietante visto che nel nostro paese si sono moltiplicati gli atti e le manifestazioni, e giornalisti come Paolo Berizzi vivono sotto scorta per le minacce subite. Questi gruppi si sentono più liberi di prima perché percepiscono un clima cambiato. Sono sdoganati se anche il dibattito pubblico rimuove il problema. Ci saremmo aspettati dal ministero dell’Interno un’azione più incisiva.”

Lo afferma in Aula a Palazzo Madama il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

Approfondisci