All Posts Tagged: Peppe De Cristofaro

PURGATORI – DE CRISTOFARO (AVS): “UNA GRANDE PERDITA PER IL GIORNALISMO D’INCHIESTA”

“La notizia della scomparsa di Andrea Purgatori ci addolora profondamente. Ricordiamo uno dei maestri del giornalismo d’inchiesta, che ha fatto della sua professione una missione di vita per un’informazione libera e credibile. Ha raccontato con onestà e rigore la realtà, dalla strage di Ustica alla questione ambientale dei cambiamenti climatici. Ci stringiamo al dolore della sua famiglia, dei suoi amici e dei suoi colleghi. Ci mancherà il suo impegno civile e l’intransigenza nella ricerca della verità.”

Lo dichiara il capogruppo dell’Alleanza verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto.

Approfondisci

FISCO – DE CRISTOFARO (AVS): “IL GOVERNO DEI CONDONI”

“Il governo Meloni è il governo dei condoni. I condoni fanno parte integrante della proposta politica della destra, da sempre più attenta a chi evade le tasse. Fino all’ultima proposta scandalosa di Salvini di una pace tombale. A fare il conto di condoni il governo Meloni ne ha approvati 13: 12 tipi diversi di sanatoria, che permettono di regolarizzare la posizione con il fisco a chi non è a norma, dal salva-calcio alle criptovalute, dallo stralcio delle cartelle agli sconti sulle multe arretrate, previste dalla Legge di Bilancio 2023 a cui si aggiunge l’ultimo contenuto nel dl bollette. E siamo solo all’inizio della legislatura.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

“Quello fiscale è un tema molto caro alla destra che bombarda gli italiani con la propaganda che lo Stato li tartassa con le tasse, prosegue De Cristofaro. Fino al punto che la Presidente del Consiglio si è azzardata ad equiparare il recupero dall’evasione dei piccoli commercianti al ‘pizzo di Stato’. Una vera e propria mossa elettorale che gioca sullo stesso terreno di Salvini. L’Agenzia delle entrate, il principale nemico del duo Salvini-Meloni, nel 2022 ha recuperato la cifra record di oltre 20 miliardi di evasione. Tutti soldi che lo Stato non ha potuto utilizzare per servizi indispensabili come la salute e la scuola. Alleanza Verdi e Sinistra è al fianco dei cittadini che pagano le tasse e abbiamo presentato alcuni emendamenti alla delega fiscale perché tutti i redditi devono pagare in modo progressivo, contro la flat tax e per scongiurare per il futuro il continuo ricorso a condoni. Proponiamo inoltre di avviare una progressiva armonizzazione dei regimi di tassazione del risparmio che preluda ad una riforma generale dell’imposizione sui grandi, e grandissimi, patrimoni.”

Approfondisci

RAI – DE CRISTOFARO (AVS): “SU FACCI HA PREVALSO IL BUONSENSO”

“Apprendiamo con soddisfazione la decisione della Rai di non mandare in onda la striscia quotidiana dell’editorialista di Libero Filippo Facci. I suoi commenti sul caso La Russa Junior erano incompatibili con il servizio pubblico radiotelevisivo. La Rai, la più grande azienda culturale del Paese, deve essere rispettosa dei diritti, delle libertà e della dignità delle donne. Nel prossimo contratto di servizio come Alleanza Verdi e Sinistra proporremo emendamenti per una Rai inclusiva, attenta alle pari opportunità, alla lotta alla violenza di genere e al sessismo. Su Facci ha prevalso il buonsenso.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato, componente della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai.

Approfondisci

RAI – DE CRISTOFARO (AVS): “SOSPENDERE I TELECRONISTI RAI ACCUSATI DI COMMENTI RAZZISTI E SESSISTI. LA VIGILANZA CONVOCHI IL DIRETTORE DI RAISPORT”

“La Commissione parlamentare di Vigilanza Rai convochi immediatamente il direttore di Rai Sport Iacopo Volpi e sospenda i due telecronisti Rai accusati dai telespettatori di commenti sessisti e razzisti durante la telecronaca della finale dei Mondiali di tuffi femminile e maschile andati in onda questa mattina su Rai Play 2. Caso analogo è avvenuto qualche settimana fa a Sky Sport e l’azienda ha sospeso i commentatori protagonisti di commenti volgari e sessisti in diretta dopo il Gran Premio di Formula 1. Mi aspetto dalla Rai lo stesso atteggiamento.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato, componente della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai.

Approfondisci

SALARIO MINIMO – DE CRISTOFARO (AVS): “4 MILIARDI PER I CARRI ARMATI, SOLO 500 MILIONI PER I POVERI E NO AL SALARIO MINIMO: LE SCELTE DEL GOVERNO MELONI”

“Il governo prevede di spendere dai 4 ai 6 miliardi per l’acquisto dei carri armati Leopard 2 mentre ai poveri, a chi, magari anche lavorando, non ce la fa a sopravvivere ha dato una mancetta di 500 milioni per una social card da 1 euro al giorno persino meno generosa della tessera ‘della fame’ del regime fascista. Questo generoso finanziamento all’acquisto di nuovi carri armati arriva mentre gli italiani sono sempre più distanti dalla guerra in Ucraina, l’Italia soffre per l’aumento dell’inflazione, dei generi alimentari, dell’energia per i bassi salari e per il caldo intenso dovuto ai cambiamenti climatici.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

“La destra italiana ed europea è impegnata in una forsennata battaglia contro il fanatismo ultra-ecologista della sinistra e di propaganda sui costi della transizione ecologica che pagherebbero solo i lavoratori. Mentre per ora i costi dell’inazione li stanno pagando il pianeta e le nuove generazioni a cui stiamo rubando il futuro. Se alla destra importasse qualcosa dei lavoratori e dei giovani non sopprimerebbe la proposta di un salario minimo dignitoso che le opposizioni, e non la maggioranza o il governo, stanno chiedendo a gran voce di discutere in Parlamento. Visto che trovano quattro miliardi per i carri armati non è una questione di risorse ma di scelte. Più guerra, più industria militare, più inquinamento, sono queste le scelte e le priorità della destra. Ma non degli italiani.”

Approfondisci

TRASPORTI – DE CRISTOFARO (AVS) A CANDIANI: “SE DOVESSIMO MISURARE LA CREDIBILITà DELLA DESTRA DAI GUAI GIUDIZIARI, SAREMMO MESSI VERAMENTE MALE. INVECE DI INSULTARE FRATOIANNI PENSI AI GUAI GIUDIZIARI DELLA SUA MAGGIORANZA, ABOUBAKAR NON È STATO NEANCHE INDAGATO”

“Come al solito ai leghisti quando gli tocchi Salvini scatta subito la difesa. Le critiche a Salvini fatte da Fratoianni per il brutto dimezzamento della legittima protesta dei sindacati non sono polemiche strumentali ma politiche. Salvini ha interrotto uno sciopero legittimo e previsto da tempo e noi siamo contro e non per Salvini, anche con un ministro diverso avremmo polemizzato. Il deputato Candiani invece di insultare Fratoianni per aver candidato Soumahoro che, lo ricordo a tutti non ha ricevuto nessun avviso di garanzia o altro, si dovrebbe preoccupare dei guai giudiziari di esponenti di spicco del governo e della sua maggioranza. Per non parlare del tesoriere della Lega Alberto Di Rubba condannato a due anni e dieci mesi. Dimostri lui, che sostiene il governo, la credibilità che serve per guidare un paese.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra del Senato Peppe De Cristofaro.

Approfondisci

AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “ANCHE CALDEROLI AMMETTE CHE SONO NECESSARIE DELLE MODIFICHE, CHE SPERIAMO SIANO MIGLIORATIVE”

“Anche Calderoli ammette che sono necessarie modifiche e annuncia in Aula al Senato la presentazione di emendamenti di modifica della legge presentata. E spero davvero che questi emendamenti potranno cambiare natura in maniera significativa questo provvedimento. Perché c’è una forte preoccupazione trasversale attorno a questa riforma. C’è preoccupazione che l’Autonomia differenziata aumenti e non diminuisca i divari territoriali. Disuguaglianza sociale e territoriale sono già oggi purtroppo la cifra più significativa di questo Paese. I dati sulla scuola usciti ieri sono drammatici e ci danno una fotografia di un paese segnato da un divario territoriale tra le scuole del sud e quelle del nord, già nella scuola primaria. In un paese così segnato dal divario territoriale si dovrebbe investire sulla coesione territoriale, unico modo per mettere il paese in una condizione migliore. Questa riforma invece rischia di essere una riforma drammatica per il sud e profondamente sbagliata per il nord. È tutto il Paese che ne uscirà indebolito.”

Lo afferma in Aula il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato, nella replica al Ministro Calderoli nel corso del Question Time a Palazzo Madama.

Approfondisci

AUTONOMIA | QUESTION TIME – DE CRISTOFARO (AVS) A CALDEROLI: “SOSPENDERE UN PRGETTO CHE SPACCA IL PAESE. DOMANI SARò A NAPOLI ALL’INIZIATIVA DEL PD PER CREARE UN FRONTE COMUNE DELLE OPPOSIZIONI”

“Il progetto di Autonomia differenziata proposto dal ministro leghista Calderoli si sta infrangendo sui Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) e sulle risorse per finanziarli. Sono di qualche giorno fa le dimissioni di quattro autorevoli esponenti del Comitato per l’individuazione dei livelli essenziali delle prestazioni (CLEP) perché sono venute meno le condizioni di lavoro. I LEP sono un elemento assolutamente decisivo per evitare di allargare le diseguaglianze. Contro questa legge è necessario il massimo di coordinamento e di lavoro comune delle opposizioni. Per costruire questo fronte domani sarò a Napoli all’iniziativa promossa dal Partito Democratico contro questo progetto folle che aumenta i divari territoriali e sociali e spacca il paese.”

Lo afferma il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

“Essendo le risorse disponibili definite dai vincoli di bilancio, è evidente che la determinazione dei LEP richiede una valutazione complessiva di ciò che serve al Paese. Valutazione che non può essere fatta materia per materia, perché ci si troverebbe alla fine nella condizione di non potere finanziare i LEP necessari ad assicurare l’esercizio dei diritti civili e sociali nelle materie lasciate per ultime. Anche perché il ricorso al criterio della spesa storica riflette e cristallizza le disuguaglianze, prosegue De Cristofaro. Oggi ci troviamo di fronte alla necessità di modificare il disegno di legge Calderoli, facendo così prevalere le norme costituzionali o comunque consentire al Parlamento di definire preventivamente alcuni limiti alla negoziazione delle intese. Nel Question time di oggi al Senato chiederò al Ministro Calderoli se non ritenga opportuno e indifferibile avviare un generale ripensamento sul provvedimento e la sua immediata sospensione.”

Approfondisci

RAI – DE CRISTOFARO (AVS): “PETRECCA NON CI HA CONVINTO, RAINEWA 24 HOUSE ORGAN DEL CENTRODESTRA”

“Ieri sera il direttore di Rainews24 Paolo Petrecca non ci ha convinto. La sua è stata un’audizione nella quale non ha risposto alle domande delle opposizioni e alle prese di posizione del Comitato di redazione della sua testata. ‘Attacchi ideologici e strumentali’, ‘polemiche da pennivendoli’ così si è difeso il direttore di Rainews24. Peccato che le critiche mosse erano tutte circostanziate e su queste non ha risposto. Una sindrome da accerchiamento che lo accomuna molto a Giorgia Meloni.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, componente della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai.

“Al direttore Petrecca, ho ricordato che il principio a cui il servizio pubblico radiotelevisivo si deve attenere è una informazione di qualità e non di parte, senza censure, il più possibile completa. Mentre la sua direzione è proprio l’opposto: di parte e filogovernativa. Come di parte i commenti degli esponenti di destra tutti a difendere l’operato di Petrecca, e all’assalto delle opposizioni colpevoli di aver fatto delle domande scomode o dei giornalisti a loro volta colpevoli di aver dato risalto alle polemiche interne. Il solito copione della destra: attaccano per nascondere. Ma il pluralismo, la libera informazione, l’indipendenza non sono solo chiacchiere o belle parole scritte sui documenti ma una pratica quotidiana, un lavoro continuo. Invece Petrecca interpreta il suo ruolo come megafono della narrazione meloniana, la rete all news come ‘house organ’ del governo e del centrodestra. Petrecca è il vero interprete della narrazione patriottica tanto cara alla Meloni.”

Approfondisci

WELFARE – DE CRISTOFARO (AVS): “LA SOCIAL CARD È UNA VERGOGNA. LE MISURE DI MELONI CONTRO LA POVERTA’ DIVIDONO I POVERI”

“La social card presentata dalla Presidente del Consiglio Meloni e dal ministro dell’Agricoltura Lollobrigida è una vergogna. 500 milioni di finanziamento per il 2023, 382,50 euro a famiglia e poi basta. Pochi euro al mese, per di più una tantum, per combattere la povertà sono una goccia in mezzo al mare. Un’elemosina che hanno il coraggio di spacciare per lotta alla povertà. Cosa si compra con 1 euro al mese? Altro che social card, questa è elemosina.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“La destra ha cancellato l’unica misura universale di contrasto alla povertà come il Reddito di Cittadinanza, sostituita con l’assegno di inclusione e ora presentano la social card simile alla tessera annonaria, o come veniva chiamata allora ‘la tessera della fame’. La card ‘Dedicata a te’ per le spese dei beni alimentari di prima necessità è destinata alle famiglie con almeno 3 componenti. Se sei single non puoi essere povero, e se non hai figli la colpa è tua quindi, niente aiuto. Le misure del governo Meloni a sostegno della povertà dividono i poveri in categorie. Siamo passati da una misura universale che cercava di combattere la povertà ad una misura che la povertà non la combatte di sicuro. Paladini dei poveri quando sono all’opposizione, nemici dei poveri quando governano nell’interesse dei ricchi.”

Approfondisci