All Posts Tagged: Peppe De Cristofaro

RAI – DE CRISTOFARO (AVS): “GRAVISSIMA L’IMPOSIZIONE DEL SERVIZIO SULLA NASCITA DI UNIRAI AL TGR”

“È gravissima l’imposizione fatta dalla direzione ai TGR di trasmettere nei telegiornali del 1 dicembre scorso il servizio sulla nascita di una nuova associazione di giornalisti Rai, chiamata UniRai. Battesimo al quale ha presenziato in qualità di relatore proprio il direttore della Testata Giornalistica Regionale Alessandro Casarin. Una cosa mai vista prima che lede l’autonomia delle testate regionali e evidenzia un gigantesco conflitto di interessi e sulla quale presenterò una interrogazione in Vigilanza Rai.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato, componente della commissione di Vigilanza Rai.

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PONTE SULLO STRETTO – DE CRISTOFARO (AVS): “ALTRI 370 MILIONI DI DENARO PUBBLICO PER LA SOCIETA’ VOLUTA DA SALVINI”

“Altri 370 milioni per il Ponte sullo Stretto di Salvini. Un carrozzone clientelare che da oltre 50 anni ricompare a intermittenza solo per sperperare denaro pubblico distribuendo incarichi e poltrone, mentre in Sicilia e in Calabria si viaggia alla stessa velocità di allora. L’abbiamo visto in Calabria l’altro giorno lo stato del trasporto ferroviario al Sud, con lo scontro fra un treno e un tir a un passaggio a livello nel quale hanno perso la vita i due conducenti e sono rimasti feriti dieci passeggeri. Un’altra strage di lavoratori dopo quella di Brandizzo.”

Lo scrive su Facebook il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Ai ferrovieri che scioperano, Salvini risponde annunciando tolleranza zero. Ma invece di minacciare i lavoratori Salvini garantisca davvero quel diritto alla mobilità di cui si fa paladino a chiacchiere. Si occupi dello stato di quelle infrastrutture di cui è ministro, non degli scioperi. Invece per tutta risposta Salvini tira dritto sul Ponte. Un’opera che probabilmente non si farà mai. In un’area ad altissimo rischio sismico che costerebbe 15 miliardi per tagliare qualche decina di minuti di attraversamento dello Stretto. Che con il nuovo Codice degli appalti, già severamente contestato dall’Europa, esporrebbe i lavori per il ponte al pericolo delle infiltrazioni mafiose. Ci opporremo dentro e fuori il parlamento a quest’opera senza senso.”

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DL MIGRANTI – DE CRISTOFARO (AVS): “TRATTANO L’IMMIGRAZIONE COME UN ILLECITO”

“Siamo al quarto decreto sui migranti come se le priorità di questo Paese non fossero mutui e affitti insostenibili, salari fermi da 30 anni, l’assistenza sanitaria locale ridotta a brandelli, i costi altissimi di energia e materie prime, il dissesto idrogeologico. Non la scadenza del mercato tutelato e le persone che non sapranno come pagare le bollette. No, i migranti. L’uomo nero. Una vera e propria ossessione. La destra ha provato a chiudere i porti, ad ostacolare i soccorsi delle ONG, ha parlato di sbarchi selettivi e carichi residuali, tutto pur di distogliere l’attenzione dalla verità: non danno risposte concrete al Paese. Meloni sigla accordi con Paesi come l’Albania per ‘esportare’ i migranti, come fossero degli ingombri scomodi, senza neanche informare il Parlamento. Tutte le azioni rivelano un unico intento: trattare l’immigrazione come un illecito. Respingere, ostacolare l’inclusione regolare, limitare il diritto d’asilo.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Grave, inutile e disumana è stata la scelta di realizzare nuovi Centri di permanenza per il rimpatrio (CPR) e allungare i tempi di trattenimento. Gravi, inutili e ancor più disumane sono le scelte introdotte da questo decreto, che ha come nuovi bersagli i minorenni. Noi dell’Alleanza Verdi Sinistra chiediamo di portare avanti in sede europea iniziative volte a un’equa redistribuzione dei migranti, con la modifica del Regolamento di Dublino e di sviluppare reali rapporti di cooperazioni con i Paesi Africani rispettosi dei diritti umani. Chiediamo di recedere dall’accordo con l’Albania, di non ratificarlo, ma di utilizzare piuttosto quei fondi per potenziare il nostro sistema di accoglienza, per la creazione di corridoi umanitari e di strutture di accoglienza che sottraggano ai trafficanti e ai lager, come quelli libici, quanti fuggono dai conflitti, dalle crisi provocate dai cambiamenti climatici o dai paesi in cui sono negati i loro diritti. Invece niente di tutto questo, la destra è ossessionata dai migranti.”

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CLIMA – DE CRISTOFARO (AVS): “MENTRE MELONI E PICHETTO VOLANO A DUBAI PER COP28, IL SOTTOSEGRETARIO ALL’AMBIENTE BARBARO PARTECIPA AD UN EVENTO DI NEGAZIONISTI CLIMATICI”

“La destra non si smentisce mai. Nel giorno in cui inizia la COP28 a Dubai, e mentre il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin e la Presidente del Consiglio Meloni sono in partenza per gli Emirati Arabi Uniti, il sottosegretario all’Ambiente Claudio Barbaro, di Fratelli d’Italia, partecipa a Cagliari ad un incontro organizzato da due negazionisti climatici dal titolo ‘Il dogma ambientalista’. Un pessimo segnale per la COP28, ma anche la conferma che la destra è climafreghista e negazionista.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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GIUSTIZIA – DE CRISTOFARO (AVS): “CROSETTO RIFERISCA IN AULA E NON IN COMMISSIONE”

“Il Ministro della Difesa Crosetto venga a riferire in Aula sulle sue dichiarazioni alla stampa sulla giustizia e i magistrati pronti a tramare contro il governo. Il complotto dei magistrati è un evergreen del centrodestra. È molto grave che si parli di ‘opposizione giudiziaria’ e che a farlo sia il ministro della Difesa, che per compiti istituzionali ha la responsabilità dell’Arma dei Carabinieri, un elemento veramente inquietante. Le parole di Crosetto sono totalmente inaccettabili sul piano costituzionale e non possono essere lasciate passare così. Il ministro della Difesa deve venire in Aula e non al Copasir o in commissione Antimafia. Abbiamo un obbligo, un dovere di trasparenza nei confronti dei cittadini, e l’idea che Crosetto possa essere audito in una commissione dove è possibile che gli atti vengano secretati è inaccettabile, un modo per sfuggire a questo obbligo di trasparenza. Crosetto deve spiegare in Aula e confrontarsi con il Parlamento su cosa voleva dire, a cosa si riferiva, e se c’è un legame, a suo avviso, tra le sue dichiarazioni e il rinvio a giudizio del sottosegretario Delmastro. Va sgomberato il campo da qualunque elemento oscuro che porta un danno molto serio alla democrazia del nostro Paese. Un atto dovuto.”

 Lo afferma in Aula a Palazzo Madama il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto.

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BOLLETTE – DE CRISTOFARO (AVS): “NON È IL PERIODO GIUSTO PER TOGLIERE IL MERCATO TUTELATO”

“Con due guerre in corso, l’aumento dei prezzi dell’energia e del gas, i prezzi dei generi di prima necessità altissimi, con l’inflazione ormai stabile al rialzo e con i redditi sempre più bassi non è il periodo giusto per passare dal mercato tutelato a quello libero.  Gli italiani e le italiane stanno già soffrendo per le politiche economiche del governo Meloni e il passaggio al mercato libero è la mazzata finale.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto di Palazzo Madama.

 

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GASPARRI – DE CRISTOFARO (AVS): “DOVEVA COMUNICARE L’INCARICO AL SENATO. SE NE OCCUPINO IL CONSIGLIO DI PRESIDENZA E LA GIUNTA ELEZIONI DEL SENATO”

“L’inchiesta di Report andata in onda ieri sera sul senatore Gasparri va obbligatoriamente approfondita. L’incarico di presidente di una società che si occupa di cybersicurezza come la Cyberealm non doveva essere nascosto al Senato. Gasparri deve spiegare, non può fare finta di nulla. Gasparri ha omesso al Senato la sua nomina. Una cosa grave. C’è il serio rischio che questa carica sia incompatibile con il ruolo di senatore. Di questa vicenda è necessario che se ne occupi il Consiglio di Presidenza del Senato e la Giunta per le elezioni.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra del senato Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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PREMIERATO – DE CRISTOFARO (AVS): “RIFORMA SBAGLIATA E PASTICCIATA”

“Domani iniziano in commissione al Senato le audizioni sulla proposta di riforma costituzionale sul premierato. Una riforma sbagliata e pasticciata che rischia di indebolire la figura e il ruolo di garante della Carta costituzionale del Presidente della Repubblica e svuotare il ruolo del Parlamento. Una proposta che non ha nulla a che vedere con la stabilità, che vuole l’accentramento del potere senza limiti e senza bilanciamenti. Il governo ha fretta, ma per modificare la Costituzione non si può correre. Un governo in enorme difficoltà in economia cerca di usare le riforme costituzionali come strumento di propaganda. Come opposizioni, AVS, Movimento 5Stelle e Pd, abbiamo presentato una proposta unitaria. Un primo passo verso la grande manifestazione delle opposizioni che abbiamo lanciato nei giorni scorsi dal congresso di Sinistra Italiana.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra del senato Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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ALLUVIONE – DE CRISTOFARO (AVS): “GOVERNO CLIMAFREGHISTA: INERZIA SUI DANNI SOCIALI, AMBIENTALI ED ECONOMICI”

“Totale assenza dell’esecutivo sui danni sociali, ambientali ed economici, prodotti dalla crisi climatica in atto. Dopo ben 6 mesi dalla terribile alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna, siamo a dir poco basiti nell’apprendere dalla Presidente del Consiglio Meloni la lista degli stanziamenti che non trova alcun riscontro nella realtà. Forse la premier non si è accorta delle migliaia di persone che sono scese in piazza a Roma per contestare l’inerzia dell’esecutivo. La verità è che lo Stato è mancato, ha voltato la faccia ai cittadini. Questo Governo ‘climafreghista’ non affronta la crisi climatica, non ha interesse ad avviare e sostenere la necessaria transizione ecologica ed energetica per rendere più indipendente il nostro Paese dalle fonti fossili, né a innovare il nostro sistema produttivo per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini.”

Lo ha affermato il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto del senato, nella replica alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante il premier time in Senato

“Come se la tragica contabilità dell’alluvione dell’Emila Romagna e della Toscana, non avesse insegnato nulla in manovra sono state stanziate risorse irrisorie per la protezione e difesa del suolo, per ridurre il rischio di dissesto idrogeologico, per l’erosione costiera e soprattutto per mettere in sicurezza oltre 8 milioni di persone che vivono in aree ad alta pericolosità. Il Governo ha scelto di puntare in modo netto sui combustibili fossili, come il gas, ad alto impatto ambientale e sanitario, che produce elevate emissioni climalteranti. Per non parlare dei finanziamenti all’autotrasporto alimentato con combustibile fossile e perfino la scelta di riprogrammare le risorse destinate al Fondo per il Clima. Insomma, al netto della propaganda, solo schiaffi alle politiche ambientali e di adattamento al cambiamento climatico. In vista della 28esima Conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico a Dubai, il governo dovrebbe avere il coraggio di essere coerente con ciò che si impegna a sottoscrivere. Ma l’esecutivo Meloni non intende occuparsi seriamente del futuro di questo stupendo ma fragilissimo Paese, così come dimostra puntualmente in ogni provvedimento e purtroppo anche nella legge di Bilancio.”

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VIOLENZA DONNE – DE CRISTOFARO (AVS): “LE PENE ESEMPLARI NON SALVANO LE DONNE, SERVE UN CAMBIAMENTO CULTURALE”

 

 

 

“Pene esemplari, o rendere agile, veloce ed efficiente un processo, non sono misure che salvano le donne, serve invece un vero cambiamento culturale. Il femminicidio di Giulia Cecchettin, ha dimostrato ancora una volta che la violenza di genere non si sconfigge intervenendo solo sulle pene. Intervenire solo dopo la violenza denunciata, nel migliore dei casi serve ad assicurare alla giustizia il colpevole. Non è con le pene esemplari che si attua il cambiamento. Per scardinare il sistema patriarcale è indispensabile fare molto di più. La violenza di genere non è un fenomeno episodico ed emergenziale, ma culturale. Si deve introdurre fin dalle scuole primarie un’educazione affettiva volta al rispetto, alla cura e alla parità di genere. Per cercare di fermare questa lunga scia di sangue è indispensabile intervenire con un’azione più ampia, che contrasti sin dal nascere ogni discriminazione di genere, che sovverta il sistema culturale. Quanti femminicidi si sarebbero evitati se, quando dieci anni fa se ne è iniziato a parlare, fossimo stati tutti più lungimiranti e coraggiosi. Non si può continuare ad avere paura dell’educazione sessuale, dell’educazione all’affettività. E la Direttiva presentata oggi dai ministri Valditara e Roccella è deludente, un progetto sperimentale e volontario. Pochi passi avanti rispetto al passato e anzi l’immagine che ne viene fuori è di un paese bloccato. Alleanza Verdi e Sinistra vota a favore di questa legge, con l’auspicio che questo sia solo un primo capitolo di una intensa attività volta a sconfiggere la violenza contro le donne, in tutte le sue forme.”

Lo afferma in Aula il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto del senato.

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