“Il governo Meloni, invece di abrogare o modificare la Bossi-Fini, la pessima legge sull’immigrazione, promuove l’ennesimo decreto che chiama decreto flussi, ma in realtà è l’ennesimo provvedimento contro i migranti con poche norme che riguardano il lavoro stagionale e gli ingressi in Italia per lavoro. Il decreto introduce una nuova ipotesi di respingimento per i migranti salvati in mare dalle navi umanitarie, regole stringenti per le navi e gli aerei delle Ong che operano nel Mediterraneo, misure per respingere e trattenere più facilmente chi chiede asilo in Italia, l’allargamento dei casi in cui è possibile il ritiro della domanda di protezione internazionale e addirittura una norma che dà la possibilità di ispezionare i cellulari dei migranti richiedenti asilo. La solita criminalizzazione della solidarietà e una vera e propria stretta sui migranti che non aiuterà chi arriva in Italia scappando da fame, guerra e povertà né tantomeno le tante aziende che da tempo chiedono di aprire a nuovi ingressi, perché cercano manodopera e non la trovano.”
Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.