“A Salvini toccategli tutto meno il Ponte sullo Stretto di Messina. Scatta e attacca ogni volta che qualcuno critica la costruzione di questa opera. Oggi è toccato a don Luigi Ciotti accusato di aver offeso i siciliani e i calabresi per aver detto che il ponte collegherà non due coste ma due ‘cosche’. Apriti cielo. Le uniche parole davvero offensive sono quelle pronunciate da Salvini nei confronti di Don Ciotti che è da decenni uno dei protagonisti della lotta alla mafia con Libera, nomi e numeri contro le mafie, di cui è presidente. Salvini che è il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti dovrebbe occuparsi dei trasporti in Sicilia e Calabria, dove i trasporti sono pessimi, non solo del Ponte. Ma a Salvini questo non interessa, a lui interessa solo il Ponte. Più che un ministro sembra un lobbista.”
Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.