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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “A CHE GIOCO GIOCA CASSESE? NO A DIRITTI DIFFERENZIATI GEOGRAFICAMENTE. INTERROGAZIONE IN SENATO”

“A che gioco sta giocando il Comitato per la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni (CLEP) guidato da Sabino Cassese? Il Comitato che deve individuare i Livelli Essenziali delle Prestazioni per l’attuazione dell’Autonomia differenziata, da indiscrezioni e da quello che trapela, starebbe per sfornare un documento, scritto da ‘esperti’ con evidenti conflitti di interesse, che sembra cucito addosso ai sostenitori dell’Autonomia di Calderoli tanto da affermare che i fabbisogni standard e di conseguenza i diritti vanno differenziati geograficamente. Un gravissimo attacco ai diritti dei cittadini del mezzogiorno che certifica che l’Autonomia differenziata aumenta e non diminuisce le diseguaglianze.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

“Quello sostenuto dal documento che il Clep approverà nei prossimi giorni è un principio inaccettabile, in totale contrasto con l’articolo 3 della Costituzione, lo stesso sul quale si regge tutto il perverso meccanismo dell’Autonomia differenziata, che vuole imporre le disuguaglianze per legge. Presenterò un’interrogazione parlamentare perché una questione così importante deve essere discussa in Parlamento e non solo in una commissione governativa. Fingere che sia argomento da tecnici, che tutto sono fuorché neutrali, è l’ennesima porcata con la quale si vuole imporre una legge che è evidentemente minoritaria nel Paese. Lo dimostreranno i numeri quando si voterà per il referendum, ma intanto si fermino queste accelerazioni che sono l’ennesima dimostrazione di disprezzo per la democrazia e il Parlamento.”

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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “GIORGETTI EQUILIBRISTA, L’ABROGAZIONE DELLO SPACCA ITALIA È IL PRIMO PASSO PER FERMARE LA DESTRA”

“Il ministro Giorgetti oggi in Senato durante la risposta all’interpellanza delle opposizioni sull’impatto dell’Autonomia differenziata sui conti pubblici ha mostrato doti da equilibrista. Non potendo dire che lo scellerato progetto leghista incide eccome sui conti dello Stato, ma che soprattutto incide sulla vita reale dei cittadini del mezzogiorno, si è dovuto barcamenare per spiegare che non ci sono i soldi per fare i Lep. Peccato che tutto il loro progetto si tiene in piedi proprio sui Livelli essenziali delle prestazioni. L’Autonomia differenziata voluta dalla Lega è un progetto secessionista che spacca l’Italia e mina l’unità e la coesione nazionale. Il successo della raccolta firme al referendum abrogativo dimostra che gli italiani e le italiane hanno capito che L’Autonomia differenziata trasforma il paese, che è il tentativo di regolamentare per legge le disuguaglianze. L’abrogazione dello Spacca Italia è il primo passo per fermare la destra al governo e per costruire l’alternativa alla Meloni e alla destra sovranista.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “BASTA IPOCRISIA, I LEP NON SONO STATI DEFINITI E FINANZIATI”

“Hanno approvato l’Autonomia differenziata senza aver definito prima il perimetro, i costi e i fabbisogni. I livelli essenziali delle prestazioni (LEP) servono per definire gli standard da garantire a tutti i cittadini italiani a prescindere dalla regione in cui abitano. Per calmare i propri elettori, e gli eletti del mezzogiorno inferociti per questa legge, la destra li rassicura usando l’ennesima bugia propagandistica: ‘nessuna preoccupazione, non ci sarà nessuna penalizzazione per il Sud, ci sono i LEP’. Peccato che i LEP non sono stati definiti, e per garantirli su tutto il territorio nazionale servirebbero soldi, e tanti, e la Meloni, e nemmeno Calderoli, non hanno mai detto come si finanziano e dove si trovano le risorse. Basta con la solita ipocrisia di una destra che sta facendo male al paese.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto di palazzo Madama.

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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “È INIZIATA LA SECESSIONE DEI RICCHI”

“I principali nodi e le gravissime criticità sull’Autonomia differenziata che abbiamo sottolineato in questi mesi di discussione sono ancora tutti presenti, nonostante l’approvazione di alcuni emendamenti che non cambiano certo la natura del provvedimento.  Abbiamo denunciato tante volte che in un paese come l’Italia, già segnato da un profondo divario territoriale e dalla crescita esponenziale delle diseguaglianze, l’Autonomia differenziata rischia di trasformarsi in una vera secessione delle regioni più ricche.”

Lo afferma il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

“Nessuno ci dice quanto costerà l’Autonomia, come nessuno ha risposto alla semplice domanda, che pure è stata ripetutamente posta in questi mesi, cioè come saranno finanziati i Livelli essenziali delle Prestazioni (LEP), che, ormai è sempre più chiaro, al massimo serviranno per ‘fotografare’ l’esistente e non certo per rimuovere le diseguaglianze. La battaglia non è finita. I numeri parlamentari sono quelli che sono e l’opposizione, finalmente unita, è riuscita a tenere bloccato il provvedimento in commissione Affari Costituzionali per circa 7 mesi, intervenendo ripetutamente nel merito e cercando di dare al Parlamento una qualche dignità. Lavoro che continuerà anche su altri temi, che certamente non è sufficiente, ma che almeno può favorire la crescita di un’opposizione larga e diffusa a questo Governo e ai suoi provvedimenti.”

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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “SENZA UNA DEFINIZIONE LEP E MAGGIORI RISORSE LE DISEGUAGLIANZE AUMENTANO”

“Anche il professor Cassese riconosce che per assicurare l’uniformità dei Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) su tutto il territorio sono necessarie maggiori risorse, che ad oggi la legge Calderoli non prevede. Come riconosce che non si può raggiungere contemporaneamente Autonomia e prestazioni uniformi. E se questo non è possibile, vuol dire che le già presenti diseguaglianze territoriali e sociali, con l’approvazione dell’Autonomia differenziata non si livelleranno ma addirittura si aggraverebbero. È necessario fermarsi in tempo prima che sia troppo tardi.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro commentando l’audizione del prof. Sabino Cassese, presidente del Comitato per la definizione dei livelli essenziali di prestazione.

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