All Posts Tagged: Israele

MO – DE CRISTOFARO (AVS): “NETANYAHU NON SI FERMA PIÙ DAVANTI A NULLA. COSA DEVE SUCCEDERE ANCORA PRIMA CHE LA COMUNITÀ INTERNAZIONALE LO FERMI”

“Ancora un deliberato attacco alle forze Onu da parte dell’esercito israeliano. Ormai Netanyahu non si ferma più davanti a nulla se è arrivato a dichiarare guerra al mondo con l’attacco al contingente internazionale impegnato in una missione di peacekeeping. Dopo l’attacco di ieri alla base Unifil e il ferimento di due soldati, oggi stesso copione e il ferimento di altri due soldati. Una cosa gravissima che ha trovato la dura reazione del ministro Crosetto, che ha definito l’attacco a Unifil un ‘crimine di guerra’, e della comunità internazionale. Giusto, peccato però che tutta la strategia adottata da Israele per rispondere al brutale attacco di Hamas del 7 ottobre è un crimine di guerra. Non può essere che, se attacchi l’Onu è un crimine di guerra e se invece attacchi i palestinesi è difesa. Sono un crimine di guerra gli oltre 40 mila morti a Gaza, di cui 7 mila donne e 10 mila bambini, sono un crimine di guerra i 2 mila morti del Libano, gli attacchi alla Cisgiordania, la distruzione di infrastrutture necessarie alla popolazione civile, la chiusura dei valichi per non far entrare derrate alimentari e medicine. Cosa deve succedere ancora prima che la comunità internazionale fermi Netanyahu? Ormai il limite è superato e la comunità internazionale ha il dovere di richiamare Israele al rispetto del diritto e delle organizzazioni internazionali ma, soprattutto, bisogna fermare le armi.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

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MO – MAGNI (AVS): “RISCHIAMO L’ALLARGAMENTO DEL CONFLITTO, SERVE UNA DISCUSSIONE IN AULA”

“Quanto sta succedendo in Medio Oriente è gravissimo. Bisogna fermare l’escalation e le mire di Netanyahu che vuole l’allargamento del conflitto. Serve un’immediata discussione in Aula. C’è un silenzio assordante sull’azione criminale del governo di Netanyahu. Va fermato più in fretta possibile, perché nessuno di noi può prevedere che cosa può succedere in questa situazione. È necessario alzare fortemente la sensibilità e prendere una posizione forte.  L’azione del Governo di Israele non è giustificabile. L’Italia non fornisca più armi e sostegno al Governo di Israele. Il parlamento discuta tutto questo.”

Lo afferma il senatore di Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

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LIBANO – DE CRISTOFARO (AVS): “C’È IL RISCHIO DI UN ALLARGAMENTO DEL CONFLITTO E DI CATASTROFE UMANITARIA. TAJANI VENGA A RIFERIRE IN PARLAMENTO”

“Quanto sta accadendo in Medio Oriente è una vera e propria catastrofe umanitaria. La guerra continua ad espandersi ed il rischio che il conflitto diventi mondiale è sempre più reale. Il Ministro Tajani venga subito a riferire in Aula sull’attacco in Libano da parte di Israele, dove sono morte 500 persone tra cui 35 bambini. Non possiamo più accettare l’ennesimo insopportabile atto di guerra ai danni della popolazione civile. Israele mette una pietra tombale sul processo di pace.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

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MO – DE CRISTOFARO (AVS): “SITUAZIONE AL LIMITE, SI DEVE FERMARE NETANYAHU PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI”

 

“La situazione in Medio Oriente è arrivata al limite. Il quadro peggiora di ora in ora e l’annuncio di una nuova operazione israeliana nel territorio libanese potrebbe essere la miccia che fa esplodere tutto. L’allargamento del conflitto al Libano è assolutamente da scongiurare. Rischiamo una catastrofe non solo regionale. Basta indulgenze verso il governo israeliano e le operazioni militari mirate. La comunità internazionale usi tutti i mezzi, compreso lo stop all’export verso Israele di tutti i prodotti a partire dalle armi, per fermare questa escalation. L’Ue, la comunità internazionale fermi il premier israeliano Benjamin Netanyahu e la sua politica di guerra e faccia sentire la propria voce affinché si arrestino le armi e si arrivi ad una pace duratura in tutta l’area mediorientale. Occorre fermare Netanyahu prima che sia troppo tardi.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

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MO – DE CRISTOFARO (AVS): “GRAVISSIMA L’ASTENSIONE DELL’ITALIA ALL’ONU SULLA FINE DELL’OCCUPAZIONE ISRAELIANA”

“L’astensione dell’Italia alla risoluzione delle Nazioni Unite che chiede, tra l’altro, la fine dell’occupazione israeliana del territorio palestinese entro un anno è gravissima. Risoluzione approvata dall’Assemblea generale Onu con 124 paesi a favore e 14 Paesi contrari e 25 astensioni tra cui l’Italia. Con l’approvazione di questa importante risoluzione le Nazioni Unite si riafferma l’impegno della comunità internazionale per la realizzazione del diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione, compreso il diritto a uno Stato indipendente e sovrano. Un’astensione decisa dal governo senza informare il Parlamento. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani riferisca in Parlamento.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

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GAZA – DE CRISTOFARO (AVS): “NETANYAHU È UN CRIMINALE DI GUERRA”

“Il primo ministro d’Israele Benjamin Netanyahu è un criminale di guerra e come tale va trattato. Quello che sta avvenendo a Gaza è inaccettabile. A Gaza è in atto una carneficina contro la popolazione civile palestinese. L’attacco contro la scuola dell’Onu è gravissimo e va condannato con forza da tutta la comunità internazionale. Ma la semplice condanna non basta più, occorre fermare questa strage quotidiana, e arrivare il prima possibile ad un cessate il fuoco. Per l’esercito israeliano tutto è un obiettivo. Scuole, ospedali, rifugi per sfollati sono bombardati sistematicamente con conseguenti perdite civili e di operatori umanitari. La scuola delle Nazioni Unite, rifugio per migliaia di persone, nel corso di questa guerra è stata bombardata ben cinque volte. Cinque volte, una cosa assurda. Ogni giorno a Gaza non vengono rispettate le regole del diritto internazionale umanitario. È ora di dire basta.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del Gruppo Misto di palazzo Madama.

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MO – DE CRISTOFARO (AVS): “LA SITUAZIONE È SEMPRE PIù INSOSTENIBILE, BISOGNA FERMARE NETANYAHU”

“La guerra in Medio Oriente non accenna a terminare. Israele continua ad attaccare sia Gaza e la Cisgiordania che i paesi vicini con la scusa di colpire Hamas. Questa situazione sta diventando sempre più insostenibile. Il premier israeliano continua con la sua politica divisiva incurante degli effetti destabilizzanti su tutta l’area mediorientale. Così non si sconfigge Hamas, in questo modo si corre il rischio di rafforzarla e di penalizzare la dirigenza e il popolo palestinese. Occorre fermare Netanyahu. Il governo israeliano è il maggior ostacolo all’avvio del processo di pace in Medio Oriente. L’Ue si deve svegliare e fermare questa escalation usando tutti mezzi, comprese le sanzioni e lo stop alla vendita delle armi a Israele. Solo così si potrà avviare quel percorso che porti ad una pace duratura e ai due Popoli due Stati. Processo non più rinviabile.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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MO – DE CRISTOFARO (AVS): “LA SITUAZIONE È GRAVE, C’È IL RISCHIO DI UN ALLARGAMENTO DEL CONFLITTO. TAJANI VENGA A RIFERIRE IN AULA”

“In Medio Oriente la situazione è grave, rischiamo l’allargamento del conflitto. È necessario che il Governo, il ministro degli Affari Esteri Tajani, venga immediatamente a riferire in Aula. L’uccisione in Iran di uno dei capi di Hamas, mette a rischio ogni possibile trattativa per arrivare ad un cessate il fuoco e per il rilascio degli ostaggi. Come Alleanza Verdi e Sinistra abbiamo condannato con forza gli attacchi del 7 ottobre e però non abbiamo smesso mai di denunciare i crimini di guerra che stanno avvenendo nella Striscia di Gaza con la rappresaglia insopportabile dell’esercito israeliano. Il governo israeliano sta determinando un vero e proprio genocidio della popolazione palestinese. Chiediamo al ministro degli esteri di adoperarsi affinché il governo italiano e l’Ue promuovano un’iniziativa di pace. Perché come anche nella crisi ucraino russa il ruolo dell’Ue è insufficiente rispetto a quello che servirebbe, è necessario mettere in campo una reale proposta politica. Alla luce di quello che accade mi pare davvero venuto il momento per fare questa riflessione insieme e cercare di capire quale contributo il Parlamento italiano può dare per cercare delle soluzioni che impediscano al mondo di precipitare in una nuova guerra mondiale.”

Lo afferma in Aula al Senato il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

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MO – DE CRISTOFARO (AVS): “LA SITUAZIONE È SEMPRE PIù ESPLOSIVA. TAJANI RIFERISCA IN PARLAMENTO”

“La situazione in Medio Oriente è sempre più esplosiva. Il conflitto rischia di allargarsi anche al Libano. C’è molta preoccupazione, e c’è il pericolo di una escalation del conflitto in tutto il Medio Oriente. Stiamo lentamente scivolando verso un possibile conflitto di portata mondiale. Questo è il momento di rimettere al centro la Pace. Pace significa cessate il fuoco immediato. Pace significa due popoli, due Stati. Pace significa una soluzione che fermi la guerra e liberi gli ostaggi ancora nelle mani di Hamas. L’Europa e la comunità internazionale devono intervenire immediatamente e fermare questa escalation, prima che sia troppo tardi. Tajani venga in Parlamento a riferire su cosa sta facendo il governo italiano per la pace in Medio Oriente.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

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MO – DE CRISTOFARO (AVS): “GRAVE L’IPOTESI DELL’ATTACCO ISRAELIANO A RAFAH”

“L’ipotesi che Israele possa attaccare Rafah, nel sud della striscia di Gaza, è grave e desta molta preoccupazione. Costringere oltre un milione di palestinesi già sfollati a Rafah da zone diverse della Striscia a evacuare al buio, senza una destinazione sicura, è inumano, illegale e le conseguenze sulla popolazione, in particolare su anziani, donne e bambini sarebbero tragiche. La situazione a Gaza e in Cisgiordania è al limite e questo nuovo possibile attacco israeliano certo non tranquillizza l’area, anzi. È in atto un peggioramento della situazione sul campo che rischia di portarci ad una escalation del conflitto dalle conseguenze inimmaginabili. Oggi è più che mai necessario che tacciano le armi e si arrivi ad una soluzione che fermi la guerra e liberi gli ostaggi ancora nelle mani di Hamas. Il Primo ministro israeliano Netanyahu è il responsabile di questa nuova escalation che non porterà al cessate il fuoco e meno che meno alla nascita di due stati autonomi. Solo fermando Netanyahu si potranno avere delle speranze di pace in Medio Oriente.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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