“Nonostante la necessità di garantire il bilanciamento tra difesa e lotta alla criminalità sia indiscutibile, questo provvedimento rischia di limitare eccessivamente l’uso delle intercettazioni, compromettendo la capacità delle Procure di accertare reati gravi, anche i più aberranti, come quelli relativi alla violenza contro le donne. Una cosa inaccettabile. Il limite di appena 45 giorni per le intercettazioni, salvo proroghe in casi specifici, potrebbe infatti trasformarsi in un ostacolo insormontabile per le indagini su crimini di grande allarme sociale. Il testo si poteva certamente migliorare, garantendo un equilibrio tra i diritti costituzionali e l’efficacia delle indagini, ma la maggioranza lo ha impedito, esautorando di fatto il lavoro della Commissione Giustizia e rendendo impossibile convergere su una soluzione condivisa. Per questi motivi, Alleanza Verdi e Sinistra vota contro, perché l’approccio adottato dalla destra, forte con i deboli e debole con i forti, mette a rischio la giustizia e la sicurezza del nostro Paese.”
Lo afferma la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi, vicepresidente in commissione Giustizia.