All Posts Tagged: Ilaria Cucchi

MALTEMPO – CUCCHI (AVS): “L’ENNESIMO EVENTO ESTREMO SMONTA LA PROPAGANDA DEL GOVERNO MELONI. NUOVI REATI E PENE PIÙ DURE E NESSUNA MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO.”

 

“Case isolate, strade sparite dalla sera alla mattina. Comunità su comunità che contano i danni, di nuovo. Alcune per l’ennesima volta. Questa la Toscana, dove la Regione ha dichiarato lo stato di emergenza. Ma quello che alcuni continuano a chiamare sempre più in mala fede “maltempo” colpisce anche altrove. Per i prossimi giorni sono previste nuove piogge. E questo ormai è più che sufficiente a far tremare il Paese più vulnerabile d’Europa. Dove, secondo l’ISPRA, a essere a rischio per frane, alluvioni e erosione costiere, pensate, è il 94% dei comuni. Pochi giorni fa il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto sicurezza, una barbarie istituzionale che mancava di ogni requisito di “necessità e urgenza” previsto dalla nostra Costituzione. L’hanno fatto, sostenendo che avrebbe protetto i cittadini italiani. Sapete cosa cambierà, grazie a questo indispensabile decreto, per il nostro territorio nazionale, per le persone costrette a vedere in una pioggia improvvisa un’enorme fonte di preoccupazione? Niente. Niente di niente. Rimarremo il Paese più vulnerabile d’Europa. Destinato a contare i danni. Senza mai riuscire a prevenirli.”

Lo scrive sui social la Senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Ilaria Cucchi, commentando i violenti fenomeni meteorologici che stanno interessando diverse aree del territorio nazionale.

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DL SICUREZZA – CUCCHI (AVS): “SOSPENDE LO STATO DI DIRITTO, BOCCIATO ANCHE DALL’ONU”

“Era già successo. È accaduto di nuovo. Gli esperti delle Nazioni Unite hanno scritto al governo italiano. Condannano con parole durissime il decreto sicurezza, ne chiedono la revoca. Perché non è accettabile. Non è accettabile per quello che c’è scritto. Per come lo hanno scritto. Talmente male che rischia di trasformare il rispetto dei diritti in una libera interpretazione del pubblico ufficiale di turno. Non è accettabile nemmeno il modo con cui è stato approvato, “aggirando il Parlamento e il controllo pubblico”: cito le parole non di pericolosissimi attivisti per i diritti umani, ma proprio degli esperti Onu. E poi, come ripetiamo da mesi, non è accettabile il risultato di tutto questo. Perché il decreto sicurezza, lo si capisce benissimo leggendo sempre il parere Onu, non è nient’altro che una gigantesca punizione collettiva. Un atto di violenza contro tutti i nemici della destra: i giovani, i più fragili, i detenuti. Tutti ugualmente sospesi dallo Stato di diritto. Perché dove la legge diventa arbitrio, l’abuso diventa sistema. E a pagarne il prezzo, sono sempre gli ultimi.”

Lo scrive la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

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CARCERI – CUCCHI (AVS): “TRISTEZZA E RABBIA PER L’ENNESIMA VITA PERSA, IL GOVERNO MELONI IMPEGNATO A FARE LEGGI SECURITARIE”

“Profonda tristezza e rabbia per il suicidio di un detenuto nel carcere di Verona Montorio, uno tra i più sovraffollati. Siamo alla diciannovesima vita persa dall’inizio dell’anno, contando anche quella di un operatore. Tutte tragedie annunciate in un sistema penitenziario al collasso. I problemi sono sempre gli stessi: sovraffollamento, carenza di personale, strutture inadeguate e mancanza di programmi di reinserimento. Problemi cronici che non sono mai stati affrontati seriamente dal governo Meloni, troppo impegnato a fare leggi securitarie che continuano a riempire le carceri. Gli Istituti di pena sono vere e proprie trappole senza via d’uscita, sia per i detenuti che per gli agenti penitenziari, costretti a lavorare in condizioni insostenibili. L’assenza di supporto psicologico e sociale aggrava ulteriormente la situazione, trasformando le celle in gabbie di disperazione. La destra continua ad ignorare questa realtà.Uno Stato che lascia morire persone nelle sue carceri ha già fallito nel garantire giustizia e dignità.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Ilaria Cucchi.

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MALTEMPO – CUCCHI (AVS): “SOLIDARIETÀ ALLE POPOLAZIONI COLPITE, UN APPELLO PER AZIONI CONCRETE”

“Lo chiamiamo “maltempo”, ma questi fenomeni, sempre meno straordinari e sempre più frequenti, sono un segnale chiaro della crisi climatica. Con l’Arno a rischio esondazione e allagamenti diffusi, soprattutto a Sesto Fiorentino, Prato e Campi Bisenzio, esprimo la mia piena solidarietà alle comunità toscane colpite e il mio ringraziamento ai soccorritori per il loro instancabile lavoro. È urgente e non più rinviabile intervenire con misure concrete per la tutela del territorio, la prevenzione del dissesto idrogeologico e una vera transizione ecologica.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

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SALVARE LA DEMOCRAZIA DAL TECNO CAPITALISMO. CONVEGNO AVS MARTEDì 18 FEBBRAIO 2025 ORE 16,30 SALA ISMA CON DE CRISTOFARO, ZARATTI, PICCOLOTTI, CANCELLATO, RACKETE, CESARINI, CUCCHI

Mancano pochi giorni al voto in Germania che potrebbe cambiare il volto dell’Europa. L’alleanza tecno autoritaria ha sfondato gli argini democratici negli Usa e ora vuole condizionare gli assetti istituzionali in Europa attraverso il sostegno delle oligarchie tech alle destre estreme e all’Afd, organizzazione neofascista tedesca. Anche in Italia questa alleanza, che ha obiettivi egemonici su larga scala, sembra consolidarsi sull’altare di nutriti interessi economici. I sovranisti, come i padroni del digitale, hanno il comune nemico delle regolamentazioni statali sulle big tech: privacy, antitrust, diritti dei lavoratori digitali. Ai rischi alla democrazia europea provenienti dai sovranismi e dai populismi dell’Est europa, il discorso di Monaco del Vicepresidente americano J. D. Vance aggiunge un’altra minaccia, più interna e prossima, che sta premendo sull’Europa e sui suoi assetti democratici.

Domani 18 febbraio alle ore 16.30 presso la Sala Isma del Senato della Repubblica in Piazza Capranica, 72, discuteremo del rapporto tra politica, etica e tecnologie digitali, di rischi e di come pensare e realizzare pratiche di resistenza e nuova partecipazione pubblica con Peppe De Cristofaro, Filiberto Zaratti, Luca Casarini di Mediterranea Saving Humans, con il direttore di Fanpage Francesco Cancellato, con Riccardo Noury di Amnesty International, con la ricercatrice e attivista che si occupa dell’etica delle tecnologie e dell’impatto sociale dell’intelligenza artificiale Diletta Huyskes, Giulio De Petra, Carola Rackete, Ilaria Cucchi, Fabio Anselmo, Elisabetta Piccolotti e Nico Bavaro.

 

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RAMY – CUCCHI (AVS): “GIÙ LE MANI DA QUESTO PROCESSO. MI DISSOCIO DA OGNI AZIONE CHE DISTOLGA L’ATTENZIONE DALLA TRAGICA MORTE DI UN GIOVANE CITTADINO ITALIANO”

“In merito alle manifestazioni, ci tengo a dissociarmi da qualunque iniziativa che rischi di spostare l’attenzione dall’essenziale: stiamo parlando della tragica morte di un giovane cittadino italiano di seconda generazione.
Conosco bene quanto siano cruciali i primi passi delle istituzioni per una famiglia che si trova ad affrontare un processo così doloroso per la morte del proprio figlio. Per questo dico: giù le mani da questo processo e denuncio i depistaggi iniziali, che considero di una gravità inaudita.
Inseguire o meno i ragazzi non è un tema su cui voglio esprimermi: non spetta a me sostituirmi alla magistratura. Quello che voglio sottolineare sono la gravità delle parole emerse durante l’inseguimento, che sembrava più una caccia all’animale, e la gioia provata quando il giovane è caduto. È emerso anche che un testimone sarebbe stato costretto a cancellare un video: questi sono fatti gravissimi. Non spetta a me stabilire le responsabilità penali, ma già sappiamo che ci sono stati depistaggi.
Su questo caso, come ha detto l’ex capo della polizia Gabrielli, c’è stato un evidente eccesso: sarebbe bastato prendere la targa. Voglio ribadire che ciò che è accaduto non può essere accettabile per uno Stato che si vuole dire civile.”

Lo ha dichiarato la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Ilaria Cucchi, intervenendo ieri al programma Cinque Minuti di Bruno Vespa.

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CARCERI – CUCCHI (AVS): “L’APERTURA DELLA PORTA SANTA HA SQUARCIATO IL VELO SULLE CONDIZIONI DISUMANE”

“L’apertura della porta Santa nel carcere di Rebibbia ha squarciato il velo sulle condizioni disumane in cui sono costretti a vivere i detenuti nelle carceri italiane: sovraffollamento, condizioni invivibili e tanta sofferenza. I suicidi sono all’ordine del giorno e continuano ad aumentare nell’indifferenza del ministro e del governo. La destra risponde a tutto questo con il pugno duro, come il nuovo reato di rivolta carceraria previsto nel disegno di legge Sicurezza, contro cui si è pronunciato il Consiglio d’Europa. La maggioranza e il governo usano le carceri come discarica sociale. Invece andrebbero pensati provvedimenti come l’indulto o misure carcerarie che permettano l’esecuzione della pena al di fuori dagli istituti carcerari. Sulle carceri serve un cambio di passo, che questo governo non farà.”

Lo afferma la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

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CARCERE – CUCCHI (AVS): “81ESIMO SUICIDIO, MATTANZA QUOTIDIANA NEL SILENZIO DEL GOVERNO”

“Nelle carceri italiane è ormai una mattanza quotidiana, un inferno. Siamo arrivati all’81esimo suicidio dall’inizio dell’anno e, di fronte a questa strage, il governo Meloni resta con le mani in mano, nel silenzio assordante del Ministro della Giustizia Nordio e del nuovo Garante nazionale dei detenuti. La destra è sempre in prima linea solo quando si tratta di fare populismo penale, ma è incapace di affrontare il dramma del sovraffollamento e delle condizioni inumane nei penitenziari italiani. I suicidi non sono tragedie inevitabili, sono il risultato di omissioni e responsabilità istituzionali. Il disprezzo di questo esecutivo per i diritti dei detenuti è evidenziato da tutte le norme sulle carceri contenute nel ddl Sicurezza, simbolo di una politica securitaria e repressiva che inquadra come nemici chi dissente, chi manifesta e usa le carceri come discarica sociale. È ora di dire basta, il governo cambi le politiche sulle carceri, non accettiamo ulteriori morti ignorate nel silenzio.”

Lo afferma la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

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ALLA PROVA DELLA VERITÀ: UN PROCESSO TRASPARENTE PER MOUSSA DIARRA. CONFERENZA STAMPA 22 NOVEMBRE.

Un mese dopo la tragica morte di Moussa Diarra, colpito a morte da un colpo di arma da fuoco sparato da un agente della Polizia nella stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova, si svolgerà il prossimo venerdì 22 novembre alle ore 10, presso la Sala Caduti di Nassiriya di Palazzo Madama, la conferenza stampa ‘Alla prova della verità: un processo trasparente per Moussa Diarra’. L’incontro sarà un’occasione per sollecitare un’indagine rigorosa e imparziale sull’omicidio di Moussa Diarra, e per discutere delle garanzie processuali, dei diritti delle persone migranti e delle necessità di un sistema giudiziario realmente imparziale e inclusivo.

Interverranno alla conferenza stampa la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi; Djemanga Diarra, fratello di Moussa; Paola Malavolta e Francesca Campostrini, avvocate della famiglia; Alberto Modenese, Comitato Verità e Giustizia per Moussa; Mahmoud Idrissa Bouné, Presidente dell’Alto Consiglio dei Maliani in Italia; Diallo Ousmane Ibrahim, Associazione Faso Yeredon e Giorgio Brasola, Paratod@s.

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CARCERI – CUCCHI (AVS): “BASTA TORTURE IN CARCERE. LA MAGGIORANZA SI FERMI CON LE NORME DEL DDL SICUREZZA

“Ancora agenti della Polizia penitenziaria accusati di violenze e torture, questa volta a Trapani. Una cosa gravissima. Ormai non c’è regione d’Italia dove le mele marce della Polizia penitenziaria non siano accusate di abusi e comportamenti violenti ai danni dei carcerati. Poche mele marce che però infangano l’intero corpo della Polizia penitenziaria. Anche dopo questa ennesima inchiesta della magistratura che ha portato agli arresti domiciliari per 11 agenti e alla sospensione dal servizio per altri 14, il sottosegretario Delmastro prova gioia intima? È ora di dire basta alle torture in carcere. Chiediamo al Ministro Nordio di intervenire, ma soprattutto chiediamo alla maggioranza di fermarsi con le disposizioni del ddl Sicurezza che peggioreranno la situazione negli istituti penitenziari.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

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