“Le intenzioni del governo sulla costruzione dei nuovi Centri di permanenza per i rimpatri anticipate oggi dall’inchiesta del quotidiano ‘Il Domani’ sono inaccettabili e rispondono solo ad una logica securitaria, vera ossessione della destra di governo. I CPR sono un completo fallimento e sono pure costosi, come ci ha spiegato il report di ActionAid che ne ha analizzato il funzionamento dal 2014 al 2021. Eppure il governo Meloni non solo continua a spendere milioni di euro l’anno per mantenerli ma pensa di costruirne di nuovi, più simili a carceri e più inumani di quelli attivi.”
Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.
“Strutture circolari a moduli simili a prigioni dovranno accogliere i richiedenti asilo per 180 giorni, un tempo lunghissimo. Moduli blindati simili a celle di sicurezza per accogliere chi non ha commesso alcun reato se non quello di essere arrivato in Italia magari con un barcone. Non quindi strutture per ospitare donne e uomini in fuga da guerre, fame e carestie, ma vere e proprie carceri. I CPR sono un sistema inefficiente, oggetto in questi anni di moltissime denunce per i diritti negati, gli abusi e le violenze. Luoghi dove si vive in condizioni di scarsa igiene e con pochi servizi. Questo è il modo con cui la destra pensa di risolvere il problema migratorio.”