All Posts Tagged: Gruppo Misto

DL LAVORO – MAGNI (AVS): “I DATI SULLA POVERTÀ DOVREBBERO PREOCCUPARE MELONI, INVECE IL DL LAVORO PEGGIORA LE CONDIZIONI DI LAVORATORI E LAVORATRICI”

“I dati sulla povertà diffusi ieri dall’Istat dovrebbero preoccupare Meloni e il governo. Oltre 13 milioni sono a rischio povertà o esclusione sociale. Dato che potrebbe peggiorare per le politiche sbagliate della destra. I dati ci dicono anche che il reddito di cittadinanza in questi anni ha fatto da diga impedendo che altre persone scivolassero verso la soglia di povertà. Ed è proprio questo che dovrebbe preoccupare la Meloni. Perché la cancellazione del reddito di cittadinanza, unica misura strutturale di contrasto alla povertà, l’ulteriore precarizzazione del lavoro e l’introduzione dei voucher peggioreranno sicuramente la situazione. Il Dl Lavoro che stiamo discutendo in questi giorni non risolve i problemi, anzi li amplifica.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, componente della commissione Bilancio di Palazzo Madama.

“Già oggi il Censis su dati Istat/Eurostat osserva che il 10% dei lavoratori è in povertà relativa, dato che sale al 18% al sud, e oltre 3,8 milioni di lavoratori ha una retribuzione uguale o inferiore ai 6.000 euro anno, prosegue Magni. Un’inflazione ormai fuori controllo, e la relativa speculazione che impedisce un rallentamento degli aumenti, sta mettendo a dura prova le famiglie meno abbienti mettendo a rischio la tenuta sociale del paese. La disuguaglianza e l’aumento delle retribuzioni dei lavoratori e delle lavoratrici sono la vera emergenza del Paese. Ma la Meloni non se ne è accorta. Alleanza Verdi e Sinistra è contro il decreto lavoro perché pensiamo che al Paese serva un maggiore contrasto alla povertà, un salario minimo legale e misure per favorire il lavoro stabile e dignitoso. E lo faremo in Parlamento e nel Paese.”

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POVERTA’ – DE CRISTOFARO (AVS): “1 SU 4 È A RISCHIO, MA LA DESTRA CANCELLA IL REDDITO DI CITTADINANZA”

“I dati dell’Istat sul rapporto dedicato alle condizioni di vita e reddito delle famiglie per gli anni 2021-2022 ci ricordano che la povertà nel nostro Paese non è minimamente sconfitta ma che, anzi, rimane stabile. 1 su 4 è a rischio povertà o esclusione sociale, aumenta il divario tra ricchi e poveri e tra nord e sud. Il governo Meloni invece di aggredire le diseguaglianze e la povertà cancella il reddito di cittadinanza, l’unico strumento che in questi anni ha impedito l’allargarsi della povertà nel nostro Paese. Siamo a rischio bomba sociale.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

“A luglio oltre 350 mila persone perderanno il reddito di cittadinanza, mentre altre 265 mila da gennaio, prosegue De Cristofaro. Nel 2023 e nel 2024 questi dati rischiano di peggiorare grazie alle misure contenute nel Dl Lavoro che aumentano la precarietà con il rinnovo dei contratti a termine senza causali entro i 12 mesi, o ai maggiori paletti per l’utilizzo della Carta di inclusione, lo strumento pensato per sostituire il Reddito di cittadinanza. La destra al governo invece di difendere il lavoro e i lavoratori pensa solo ad allargare le maglie della precarietà. La Meloni per cercare di mettere una pezza all’accusa di punire i più deboli, ha istituito la nuova carta alimentare, che già dal nome sembra la tessera annonaria istituita dal regime fascista, che però non sarà in grado di tamponare l’effetto del taglio del reddito.”

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INCENTIVI IMPRESE – FLORIDIA (AVS): “SOSTENERE LE AZIENDE CHE PUNTANO SU AMBIENTE, SOSTENIBILITÀ E PROFESSIONI GREEN”

“Per uno sviluppo economico equo e ambientalmente sostenibile, che sostenga anche il mondo del lavoro in piena evoluzione, come Alleanza Verdi e Sinistra del Senato abbiamo presentato 17 emendamenti al Dl Incentivi alle Imprese. Con le nostre proposte chiediamo che gli incentivi alle imprese rispettino i criteri ambientali. Ogni singola attività economica deve essere messa nelle condizioni di non determinare danni significativi agli ecosistemi, contribuendo attivamente agli obiettivi di mitigazione, adattamento e riduzione degli impatti e dei rischi ambientali, dando spazio anche a nuovi posti di lavoro green.”
Lo ha dichiarato la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, membro delle commissioni Industria e Ambiente di Palazzo Madama.
“Inoltre chiediamo che nel “codice degli incentivi”, siano inseriti obblighi in linea con gli impegni del G7 per una graduale rimodulazione e successiva eliminazione dei sussidi ambientalmente dannosi definiti nel catalogo dei sussidi. L’obiettivo è quello di riconvertire i settori economici maggiormente inquinanti e promuovere ed incentivare, con i sussidi ambientalmente favorevoli, le attività economiche a basso impatto ambientale.”
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BERLUSCONI – DE CRISTOFARO / ZANELLA (AVS): “IL CORDOGLIO AVS”

“Esprimiamo il nostro cordoglio e quello dell’Alleanza Verdi e Sinistra di Camera e Senato per la scomparsa del Presidente Silvio Berlusconi. Ci lascia un protagonista della nostra storia recente. La politica ci ha sempre visto su posizioni molto diverse, e con la sua eredità politica e culturale l’Italia dovrà fare i conti. Le nostre sentite condoglianze alla sua famiglia, a tutti i suoi cari e alla comunità politica di Forza Italia.”

Lo affermano i capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra di Senato e Camera Peppe De Cristofaro e Luana Zanella.

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RAI – DE CRISTOFARO (AVS): “È ALLARME PLURALISMO”

“I dati dell’osservatorio di Pavia sulla presenza del governo e della maggioranza nei Tg Rai sono da allarme pluralismo. Occupato oltre il 70% degli spazi. La Meloni rispetto ai precedenti governi occupa tutti gli spazi, anche quelli di maggioranza. Una esposizione mediatica senza precedenti che sta mettendo a rischio il pluralismo informativo, uno dei pilastri delle democrazie moderne. Suonano come parole al vento le garanzie fatte in Vigilanza Rai dal nuovo Direttore generale della Rai Rossi sul lavoro fatto per garantire il pluralismo nell’informazione Rai. I dati parlano chiaro: TeleMeloni è già una realtà.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto del senato, componente della Vigilanza Rai.

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DL LAVORO – MAGNI (AVS): “LA MAGGIORANZA PEGGIORA IL TESTO DEL GOVERNO”

“La destra al governo è sorda alle proposte di modifica al decreto lavoro soprattutto sui lavoratori fragili o sulle donne vittime di violenza. La maggioranza, se possibile, sta peggiorando il testo del governo. Maggiore precarietà con il rinnovo dei contratti a termine senza causali entro i 12 mesi, stop allo smart working per i genitori di under 14 o maggiori paletti per l’utilizzo della Carta di inclusione, lo strumento che sostituisce il Reddito di cittadinanza, sono solo alcuni esempi peggiorativi approvati in commissione in Senato. Invece di rendere il lavoro a termine più oneroso, limitare il lavoro occasionale, contrastare e ridurre le forme contrattuali atipiche, contrastare il dumping contrattuale e introdurre un salario minimo legale il governo e la maggioranza hanno ulteriormente liberalizzato il lavoro con il rischio, anzi direi quasi la certezza, di ampliare la fascia di lavoro povero e conseguentemente di lavoratori poveri. Come al solito invece di difendere il lavoro e i lavoratori il governo pensa solo ad allargare le maglie della precarietà. Noi siamo contro questo decreto perché pensiamo che al Paese serva un maggiore contrasto alla povertà, un salario minimo legale e misure per favorire il lavoro stabile e dignitoso. E lo faremo in Parlamento e nel Paese.”

Lo afferma il senatore Tino Magni dell’Alleanza Verdi e Sinistra.

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PIL – MAGNI (AVS): “I RITARDI NEL PNRR METTONO A RISCHIO LA CRESCITA”

“I dati sul Pil dovrebbero far riflettere la Meloni anziché vantarsi per stime economiche, indubbiamente incoraggianti, ma che sono figlie non delle loro politiche. Il modesto aumento del Pil rischia di venire frenato dal gravissimo ritardo accumulato dal governo nell’attuazione dei progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Non riuscire a spendere quei fondi, rischia di compromettere la futura crescita economica del Paese. Questo non lo dice Alleanza Verdi e Sinistra, ma è l’avvertimento sia dell’Ocse, che dell’Istat.”

Lo ha dichiarato il senatore di Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, che aggiunge:

“L’economia di un Paese non si può reggere solo sul risparmio delle famiglie, prosegue Magni. L’erosione dei redditi dei lavoratori e dei pensionati con l’inflazione che continua a crescere è cosa nota. Per rilanciare i consumi, bisogna aumentare gli stipendi degli italiani, fermi al palo da troppo tempo. Questo governo invece, totalmente inadeguato a guidare il Paese, continua a colpire la classe media, rendendola ogni giorno che passa più povera, così da mettere a rischio la crescita nel medio e lungo termine, conclude Magni.”

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VERONA – CUCCHI (AVS): “SUBITO IL CODICE IDENTIFICATIVO E LE BODYCAM CONTRO ABUSI E VIOLENZE”

“Gli arresti di 5 poliziotti della Questura di Verona per abusi, violenze, tortura, peculato, rifiuto ed omissione di atti di ufficio e falso ideologico in atto pubblico sono gravissimi e sono la spia di un fenomeno da non sottovalutare, vista anche la decina di agenti indagati e il trasferimento nelle settimane scorse di una ventina di agenti per rilievi di natura penale e disciplinare. Non si tratta quindi, come di solito si usa dire in questi casi, di ‘mele marce’ ma di un vero e proprio sistema di coperture per coprire responsabilità e allontanare sospetti. E’ assolutamente necessario introdurre nella nostra normativa il codice identificativo per il personale delle Forze di polizia e le bodycam da apporre sui caschi o sulle divise degli agenti con l’obiettivo di filmare, dall’inizio alla fine del servizio, le eventuali violazioni dei diritti che potrebbero verificarsi.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

“Nel corso degli ultimi anni episodi di questo genere hanno riportato con forza nel dibattito politico le questioni connesse alla condotta delle Forze di polizia e alla tutela dei diritti dei cittadini, prosegue Cucchi. Purtroppo gli abusi ci sono e si verificano sempre più spesso. Invece la destra di governo pensa solo al ridimensionamento del reato di tortura sottovalutando il problema. Numero identificativo e bodycam sono un mezzo non solo per scoprire eventuali responsabilità ma soprattutto una tutela per le forze dell’ordine stesse. In Senato c’è depositato un mio disegno di legge su questo. Si parta da lì.”

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TLC – MAGNI / MARI (AVS): “IL SETTORE È IN CRISI, NOI SIAMO AL FIANCO DELLE ORGANIZZAZIONI DEI LAVORATORI”

“Siamo al fianco delle organizzazioni sindacali delle telecomunicazioni oggi in sciopero. Le grandi aziende sono in crisi e si rischiano ventimila posti di lavoro. I ritardi sul 5G e sulla transizione digitale nel Pnrr rischiano di mettere in ginocchio un settore già fortemente in crisi. Il settore delle telecomunicazioni in tutti i Paesi tecnologicamente avanzati è uno dei pochi comparti che riesce a generare occupazione. In Italia, invece, il lavoro sempre più precario e i ricavi dimezzati stanno creando un lento e inesorabile declino occupazionale che nell’ultimo decennio ha più che dimezzato la forza lavoro dei principali gestori italiani. Il governo Meloni presenti un piano per questo settore strategico.”

Lo affermano il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni e il deputato di AVS Franco Mari a margine della manifestazione nazionale a Santi Apostoli a Roma.

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ROMA PRIDE – DE CRISTOFARO (AVS): “DESTRA ALL’ATTACCO DEI DIRITTI”

“L’attacco della destra ai diritti è fortissimo. La revoca del patrocinio al Roma Pride è l’ennesimo attacco di una destra incapace di affrontare il tema dei diritti civili. Una destra oscurantista che riporta il paese indietro di anni, facendo un danno enorme. Oggi più che mai è necessario schierarsi al fianco della comunità Lgbtq+ per sostenere una battaglia giusta contro le discriminazioni. Il Pride è l’orgoglio di quella comunità, delle sue battaglie per una piena cittadinanza per tutti e tutte, a partire dai figli delle famiglie arcobaleno. Sabato in piazza saremo ancora più numerosi.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra del Senato Peppe De Cristofaro.

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