
“L’Italia governata da Meloni sta sempre peggio: il Pil cala, gli investimenti sono al palo, tutti i dati economici virano verso un peggioramento, imprese, investitori e mercati iniziano a lamentarsi. Tutti segnali di un rallentamento economico preoccupante. Per non parlare poi di lavoratori e pensionati tutti i giorni alle prese con gli aumenti che stanno erodendo salari e pensioni. A pochi giorni dalla presentazione della Nadef, importante documento di contabilità pubblica che definisce il perimetro finanziario della legge di Bilancio, la maggioranza non sa dove trovare i soldi per la prossima manovra economica e già mette le mani avanti. Il Ministro Giorgetti da giorni dice che non ci sono i soldi e incolpa di volta in volta il superbonus e l’aumento dei tassi come i maggiori responsabili di questa situazione. Una sorta di capro espiatorio. La Meloni che dall’opposizione gridava contro le politiche di austerità oggi è pronta a varare una manovra fiscale sotto il segno di tagli alla spesa pubblica e maggiori tasse.”
Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.



Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara scopre le carte: non è contro il rinnovo dell’accordo che ha portato nelle scuole italiane partigiani, storici, giornalisti per parlare della Resistenza e dei valori che hanno ispirato la nostra Carta Costituzionale è contro l’ANPI. Il Ministro il rinnovo lo vuole ma con tutte le associazioni partigiane non solo con una. Valditara ha ingaggiato una crociata contro l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Altra ossessione di Valditara è il comunismo. La destra tenta di imporre una nuova matrice culturale eliminando ciò che viene considerato contrario, ostile, alla loro propaganda. E lo fanno cercando di distruggere l’esistente.


