All Posts Tagged: Gruppo Misto

MANOVRA – MAGNI (AVS): “RESTA LA LEGGE FORNERO, E PER LE DONNE SARA’ PIù DIFFICILE ANDARE IN PENSIONE”

“Abolizione di quota 103 sostituita da una più penalizzante quota 104, flessibilità in uscita ridotta al lumicino con l’abolizione dell’Ape sociale e Opzione Donna sostituite da un fondo con criteri più stringenti. Sulle pensioni la manovra economica penalizza le uscite flessibili e le donne. Una vera e propria stretta, e soprattutto una inversione a U per la destra, soprattutto la Lega, che sullo slogan ‘cancellare la Fornero’ ha fatto per anni campagna elettorale. Non solo, rimane la legge ‘Fornero’ che non è più il male assoluto ma viene addirittura elogiata nella Nadef presentata da Giorgetti, sempre della Lega. Il governo poi con il bonus Maroni, che premia i lavoratori in uscita a rimanere al lavoro, punta ad evitare altre uscite anticipate con buona pace di Salvini. La destra al governo si rimangia l’ennesimo cavallo di battaglia utilizzato solo per racimolare qualche voto illudendo gli italiani. Con la Meloni al governo: lavoro e pensioni povere.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza verdi e Sinistra Tino Magni.

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CARNE SINTETICA – AURORA FLORIDIA (AVS): “CLAMOROSA FIGURACCIA DI LOLLOBRIGIDA CHE RITIRA IL DDL PRIMA DELLA BOCCIATURA DELLA COMMISSIONE UE”

“Apprendiamo dalla stampa dell’ennesima clamorosa figuraccia da parte del Governo Meloni. Oggi è toccato al Ministro Lollobrigida, costretto al ritiro del disegno di legge sulla carne cosiddetta ‘sintetica’, che ne vieta la produzione e l’importazione, per evitare la bocciatura da parte della Commissione Europea. Impedire che in Italia siano sviluppate ricerche nel campo dell’agricoltura cellulare è una scelta sbagliata, che abbiamo contrastato sin dall’inizio, perché marginalizza il nostro Paese rispetto agli altri paesi europei ed extraeuropei. Invece di vietare, come fa questo governo, sarebbe stato necessario promuovere da subito un’attenta e corretta analisi scientifica sulle implicazioni che simili colture potrebbero generare in termini di risparmio di elettricità, acqua, antibiotici e abbattimento delle emissioni climalteranti. Come al solito invece, questa politica oscurantista di destra, che non si fida mai della scienza, fa battaglie contro i mulini a vento, e poi le perde.”

Lo ha affermato la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, componente delle Commissioni Ambiente e Industria di Palazzo Madama.

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DIRE – MAGNI (AVS): “GRAVISSIMO IL MANCATO PAGAMENTO DEGLI STIPENDI. AVS VICINA AI LAVORATORI IN SCIOPERO”

“Alleanza Verdi e Sinistra è vicina alle giornaliste, ai giornalisti e ai grafici dell’agenzia Dire ancora una volta in sciopero per difendere il proprio posto di lavoro. Il mancato pagamento del saldo degli stipendi di settembre da parte dell’editore è gravissimo, una vera carognata nei confronti dei lavoratori che, nonostante due anni di contratto di solidarietà, hanno continuato a lavorare per l’azienda garantendo un’informazione seria e di qualità. Lo spacchettamento del pagamento dello stipendio in due tranche è intollerabile perché tiene sotto scacco i lavoratori e le lavoratrici. Invece di mostrare i muscoli con i lavoratori, che non serve a risolvere la questione, l’azienda si sieda ad un tavolo negoziale con le parti sociali. Ma prima l’editore ritiri il licenziamento collettivo, illegittimo e immotivato, e paghi interamente gli stipendi. Non si può usare la minaccia dei licenziamenti per intimorire i lavoratori.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

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MILANO CORTINA – AURORA FLORIDIA (AVS): “IL GOVERNO È IN CONFUSIONE TOTALE. IL MINISTRO ABODI VENGA SUBITO IN AULA A RIFERIRE”

“Il governo è sempre più in confusione sulla pista da bob. Mentre Tajani insiste con la pista di Cesana a Torino, il Ministro dello Sport Abodi e il presidente della Milano-Cortina 2026  Giovanni Malagò hanno già escluso la possibilità che si possa fare in Italia. Se non riescono a mettersi d’accordo per una pista da bob, figuriamoci se sono in grado di costruire un’opera faraonica come il Ponte sullo Stretto di Messina. Ora basta, è ora che questa vicenda si chiarisca definitivamente. Chiediamo con urgenza che il Ministro dello Sport Abodi venga a riferire alle Camere su questa questione che sta diventando una vera e propria farsa.”

Lo ha dichiarato la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.

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MANOVRA – BONELLI / DE CRISTOFARO (AVS): “IL DUO MELONI GIORGETTI PENALIZZA LA RAI E APRE LA PORTA AI PRIVATI”

“Il duo Meloni Giorgetti penalizza la Rai. Con le nuove norme sul canone la sopravvivenza del servizio pubblico è a rischio. La manovra toglie all’azienda pubblica circa 400 milioni di euro l’anno. Tele Meloni, la nuova Rai sovranista, già in difficoltà di ascolti per le scelte sbagliate del management a trazione meloniana dopo questa scelta del governo lo sarà anche dal punto di vista economico e finanziario. Quella messa in campo dal governo è una strategia per privatizzare la Rai e regalare la più grande azienda culturale e informativa del Paese ai privati.”

Lo affermano Angelo Bonelli e Peppe De Cristofaro dell’Alleanza Verdi e Sinistra, componenti della Commissione di Vigilanza sulla Rai.

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MANOVRA – DE CRISTOFARO (AVS): “SOLO BONUS E NIENTE DI STRUTTURALE. IMPEDIRE ALLE CAMERE DI MIGLIORARE IL TESTO È UN COLPO ALLA DEMOCRAZIA”

“La prima vera manovra economica della Meloni è in deficit e senza prospettive per il futuro. Tanti piccoli interventi senza nessun respiro oltre il 2024. Solo bonus e niente di strutturale, ma soprattutto tanto fumo negli occhi per gli italiani. Meloni e Giorgetti presentano una manovra che non contiene niente per la crescita economica del Paese, che si dimentica di aumentare i salari e di combattere l’inflazione, vero flagello per le famiglie. L’idea poi che la manovra venga approvata dalle Camere senza emendamenti, significa impedire al Parlamento di migliorare il testo presentato. Un vero e proprio colpo alla democrazia.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Una manovra che andrebbe cambiata dall’inizio alla fine andando a colpire le tante rendite accumulate con una seria azione di contrasto all’evasione e all’elusione fiscale e introducendo una tassazione progressiva sugli extra profitti delle imprese, dal settore energetico a quello farmaceutico. Per non parlare poi di una riforma delle accise e degli oneri di sistema sui beni energetici e carburanti. Cioè andando a prendere i soldi dove ci sono, invece di aumentare il debito sulle nuove generazioni.”

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MILANO CORTINA – AURORA FLORIDIA (AVS): “GRANDE SODDISFAZIONE, LA PISTA DA BOB NON SI FARA’ IN ITALIA”

“Un passo importante, che segna finalmente una decisione di buon senso: la pista da bob non si farà in Italia.  Mancano le condizioni ambientali ed economiche, così come l’Alleanza Verdi e Sinistra va ripetendo ormai da un anno. Alla fine anche Giovanni Malagò, il presidente del comitato organizzatore della Fondazione Milano-Cortina, ammette e annuncia che l’unica alternativa è all’estero.”

Lo ha affermato la senatrice Aurora Floridia dell’Alleanza Verdi e Sinistra, membro delle commissioni Industria e Ambiente di Palazzo Madama.

“Col nostro ordine del giorno, votato all’unanimità alla Camera, il governo si era impegnato a valutare tutte le soluzioni ambientalmente e finanziariamente sostenibili. Sarebbe stato folle costruire ex novo un’opera energivora e sprecare fondi pubblici per un bacino di utenza limitato, in un momento di forte ristrettezza economica che grava sulle spalle delle comunità montane. Un grande gioco di squadra a livello locale, regionale e nazionale, anche tra associazioni e comitati del territorio, vere sentinelle di un patrimonio paesaggistico che tutto il mondo ci invidia e ammira. Respiro di sollievo e lieto fine per l’ambiente, per le casse dello Stato e per lo sport.”

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ABBATTIMENTO PULCINI – MAGNI (AVS): “LE OPPOSIZIONI UNITE NEL SOSTEGNO DEI DIRITTI DEGLI ANIMALI”

“In commissione Industria-Agricoltura del Senato, l’Alleanza Verdi e Sinistra, insieme alle altre opposizioni, ha votato contro le deroghe sull’abbattimento selettivo  di pulcini, così come previsto dalla normativa comunitaria sulla protezione degli animali, accogliendo le richieste delle associazioni Animal Equality, CIWF Italia, Essere Animali, Animal Law Italia e LAV. Lo schema di decreto attuativo del governo Meloni prevede infatti troppo deroghe che di fatto legittimano la sofferenza di milioni di pulcini, considerati solo scarti e vittime del mercimonio più indifferente degli allevamenti intensivi per la produzione di uova. Anche questo è il segnale di una maggioranza che si finge a giorni alterni animalista e poi legifera senza rispettare i criteri minimi per la salvaguardia degli esseri animali.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

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NADEF – MAGNI (AVS): “GOVERNO INADEGUATO, NECESSARIA UNA NETTA INVERSIONE DI MARCIA. NO DI AVS A NADEF E SCOSTAMENTO”

“Il Ministro Giorgetti, presentando la Nadef del governo Meloni, ha descritto il maggiore indebitamento e lo scostamento di bilancio come una strada obbligata, attribuendo la responsabilità di questa scelta alla guerra in Ucraina e al Superbonus. Come Alleanza Verdi e Sinistra, non crediamo assolutamente che lo scostamento di bilancio sia una strada obbligata, pensiamo invece che per fronteggiare la crisi, che sta pesando in maniera insostenibile proprio sulle fasce di popolazione più fragili, con redditi bassi, spesso bassissimi, si sarebbe dovuti intervenire in tutto un altro modo. Non sarebbe stata una strada obbligata se si fosse deciso di intervenire in modo deciso sugli extra profitti delle grandi aziende dei settori energetici, farmaceutici, assicurativo, bancario. E non lo sarebbe stata se si fosse intervenuti per combattere davvero l’evasione fiscale, 100 miliardi, non spiccioli. Invece, si è deciso di premiare gli evasori, rassicurandoli con condoni e concordati fiscali, diventati ormai sistematici. La Nadef descrive una situazione di evidente difficoltà, di fronte alla quale questo Governo si sta mostrando del tutto inadeguato. Le decisioni prese paiono timide e poco efficaci. Istruzione, sanità, politiche abitative, politiche industriali, politiche e fiscalità ambientale, fonti rinnovabili: su tutto questo nell’azione di Governo non c’è nulla. Questo non è governare, è vivacchiare sperando che le cose prima o poi vadano meglio, aggiustandosi da sole. È indispensabile una netta inversione di marcia. Per questi motivi Alleanza Verdi e Sinistra voterà No alla Nadef e allo scostamento di bilancio.”

Lo afferma in Aula al Senato il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

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PIANTEDOSI – CUCCHI (AVS): “BODY CAM E CODICI IDENTIFICATIVI A DIFESA DELL’OPERATO DELLE FORZE DELL’ORDINE, DAL MINISTRO UNA RISPOSTA INSODDISFACENTE. CONTINUEREMO A CHIEDERE CHE VENGANO ADOTTATI”

“Quanto accaduto alla manifestazione di Torino è ampiamente documentato da video e immagini in rete dai quali si evince che si è trattato di una manifestazione pacifica e che a caricare gli studenti sono stati gli agenti. La risposta del Ministro Piantedosi alla nostra richiesta di introdurre, anche in Italia, body cam e codici identificativi per le Forze dell’Ordine non ci ha affatto soddisfatto. Le body cam di cui ha parlato il ministro non sono obbligatorie ma a discrezione e poi inquadrano i manifestanti e non le forze dell’Ordine. Gli apparati di sicurezza continuano ad alzare un muro contro questi strumenti di garanzia della condotta delle Forze di polizia e a tutela dei diritti dei cittadini. Eppure su 27 Stati membri dell’Unione Europea, 20 Stati hanno già adottato i codici identificativi e body cam, mentre nel nostro Paese ancora nulla. Numero identificativo e body cam sono un mezzo non solo per scoprire eventuali responsabilità ma soprattutto una tutela per le forze dell’ordine stesse. Continueremo a chiedere con forza che anche in Italia si adottino questi strumenti per una maggiore tutela del diritto dei manifestanti ma, soprattutto, a tutela della stragrande maggioranza degli operatori delle forze dell’ordine, che indossano una divisa e lo fanno con onore.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi, replicando al Ministro Piantedosi nel corso del Question time di AVS su body cam e codici identificativi per le Forze dell’ordine.

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