All Posts Tagged: Governo Meloni

AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS): “GIORGETTI EQUILIBRISTA, L’ABROGAZIONE DELLO SPACCA ITALIA È IL PRIMO PASSO PER FERMARE LA DESTRA”

“Il ministro Giorgetti oggi in Senato durante la risposta all’interpellanza delle opposizioni sull’impatto dell’Autonomia differenziata sui conti pubblici ha mostrato doti da equilibrista. Non potendo dire che lo scellerato progetto leghista incide eccome sui conti dello Stato, ma che soprattutto incide sulla vita reale dei cittadini del mezzogiorno, si è dovuto barcamenare per spiegare che non ci sono i soldi per fare i Lep. Peccato che tutto il loro progetto si tiene in piedi proprio sui Livelli essenziali delle prestazioni. L’Autonomia differenziata voluta dalla Lega è un progetto secessionista che spacca l’Italia e mina l’unità e la coesione nazionale. Il successo della raccolta firme al referendum abrogativo dimostra che gli italiani e le italiane hanno capito che L’Autonomia differenziata trasforma il paese, che è il tentativo di regolamentare per legge le disuguaglianze. L’abrogazione dello Spacca Italia è il primo passo per fermare la destra al governo e per costruire l’alternativa alla Meloni e alla destra sovranista.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

Approfondisci

MANOVRA – DE CRISTOFARO (AVS): “UNA MANOVRA DI BUON SENSO E SERIETÀ PER GLI ITALIANI SIGNIFICA TAGLI E AUSTERITÀ”

“La Meloni continua a dire che la prossima manovra economica del governo sarà fatta di buon senso e serietà e che è finita l’epoca dei bonus e dei soldi buttati dalla finestra. Il solito slogan vuoto, forse utile a prendere gli applausi, ma che in realtà non vuol dire nulla. Lo ha ripetuto anche oggi davanti alla platea di Confindustria. Peccato però che la coperta è corta e le risorse sono poche per colpa delle disastrose politiche economiche del governo. La Meloni si guarda bene dal dire dove andrà a trovare i soldi necessari per una manovra economica espansiva. Questo governo ha un’idea di Paese all’insegna della disuguaglianza sociale, economica e territoriale. Il buonsenso e la serietà della manovra della Meloni per gli italiani saranno tagli e austerità.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama.

“La prossima manovra dovrà contenere misure in grado di rafforzare la crescita e la coesione, aumentare i salari e recuperare il potere d’acquisto, dopo un lungo periodo di inflazione a doppia cifra. Misure per rinnovare i contratti pubblici e riallineare le pensioni al costo della vita, rafforzare le politiche sociali, aumentare le risorse su sanità e scuola. Per finanziare queste misure indispensabili al Paese, è necessario fare scelte coraggiose come tassare gli extra profitti delle banche, delle compagnie energetiche o di quelle farmaceutiche, prevedere una patrimoniale per gli ultra milionari, tagliare i fondi per le armi, ridurre i sussidi ambientalmente dannosi, senza tartassare i soliti noti.”

Approfondisci

OPEN ARMS – CUCCHI (AVS): “LA MAGGIORANZA VUOLE CONDIZIONARE LA MAGISTRATURA”

“Il capogruppo della Lega, Romeo, ha compiuto un atto gravissimo, intervenendo in modo improprio nell’Aula del Senato in difesa del capo della Lega Matteo Salvini. La maggioranza entra a gamba tesa per difendere il Ministro Salvini, tentando di screditare il lavoro della magistratura. È di una gravità inaudita l’ennesimo attacco all’indipendenza della magistratura, che dovrebbe essere un valore condiviso da tutti.”

Lo ha affermato in Aula la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

Approfondisci

MISSIONI INTERNAZIONALI – MAGNI (AVS): “UN PASSO INDIETRO. INDEBOLITO E SVILITO IL RUOLO DEL PARLAMENTO, AVS VOTA CONTRO”

“Le modifiche proposte dalla destra alla legge che regola la partecipazione dell’Italia alle missioni internazionali, sono gravi e indeboliscono e sviliscono il ruolo del Parlamento e la trasparenza nel processo di autorizzazione e finanziamento delle missioni. Non va bene la proposta di sostituire i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) con un decreto ministeriale per la ripartizione del Fondo missioni. In questo modo si escludono le commissioni parlamentari dal controllo. Ed è altrettanto grave la richiesta di slittamento della relazione annuale del governo sulle missioni da dicembre a gennaio. Questi cambiamenti riducono pericolosamente il controllo parlamentare e trasformano un processo che dovrebbe essere trasparente in una semplice procedura amministrativa. Alleanza Verdi e Sinistra vota contro questo provvedimento, che è un vero e proprio passo indietro nel controllo democratico sulle missioni internazionali.”

Lo afferma il senatore di Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

Approfondisci

DL OMNIBUS – MAGNI (AVS): “REGALO AI FURBETTI DELLE TASSE E RINVIO DELL’ENTRATA IN VIGORE DELLA PATENTE A PUNTI, MESSAGGIO DEVASTANTE AL PAESE”

“L’ultimo decreto del governo Meloni, che per decenza hanno chiamato Omnibus, visto che contiene norme diverse tra loro, comprende una serie di misure inaccettabili ma viene addirittura emendato per peggiorarlo. La maggioranza con una serie di emendamenti, firmati dai Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, sta preparando l’ennesimo regalo ai furbetti delle tasse che aderiscono al concordato preventivo biennale, che già di per sé è un condono, e ora spunta anche l’emendamento che propone la proroga dell’avvio della patente a punti per le imprese. Una vergogna inaccettabile e una sconfessione delle politiche della ministra Calderone. La maggioranza continua a fare il lavoro sporco per il governo, presentando emendamenti per favorire i poteri forti, le lobby, e colpire i più deboli, chi paga le tasse, e per la sicurezza sul lavoro. Un doppio messaggio devastante al Paese.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

Approfondisci

FISCO – MAGNI (AVS): “ORMAI SIAMO AL CONDONO DEL CONDONO”

“Ormai abbiamo perso il conto di quanti condoni la destra ha messo in campo sino ad ora. Tutti condoni a danno dei contribuenti onesti che pagano regolarmente le imposte. L’ultimo nel Dl Omnibus, almeno lo hanno chiamato per quello che è, un decreto che contiene tutto e il contrario di tutto, attraverso un emendamento della maggioranza punta a condonare, per i furbetti che aderiscono al concordato, i mancati versamenti tra il 2018 e il 2023. Il tutto in comode rate, ovviamente. Concordato preventivo biennale che non è andato benissimo visto che hanno dovuto fare due decreti correttivi e ora sono costretti ad un ulteriore incentivo. Un tentativo disperato di convincere i furbetti a mettersi in regola.”

Lo afferma il sentore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

“Il governo ha provato a lisciare il pelo agli evasori con il concordato biennale, prova non riuscita però perché chi evade non ha nessun interesse ad emergere, prosegue Magni. Il concordato non ha portato i frutti sperati per le casse dello Stato e allora per rendere più appetibile lo strumento la destra è pronta a concedere nuovi vantaggi. Il ministro Giorgetti e il viceministro Leo premiano comportamenti scorretti a discapito dei cittadini e delle imprese oneste che rispettano le regole. L’ennesimo regalo ai furbetti che non pagano le tasse e l’ennesima mazzata contro i cittadini onesti che le tasse le pagano, e anche alte. Un segnale preoccupante e irricevibile. Invece di promuovere l’equità fiscale, aumentare i salari e combattere le diseguaglianze, il governo Meloni premia l’elusione e mina alle fondamenta la giustizia fiscale.”

 

Approfondisci

SCUOLA – AURORA FLORIDIA (AVS): “VALDITARA È ANCORATO AL PASSATO, SOLO INTERVENTI DI FACCIATA”

“Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara propone una scuola anacronistica e superata, nostalgica, di un passato autoritario. Le sue priorità, come il diario cartaceo e il divieto dei cellulari, sono solo interventi di facciata che non vanno alla radice dei veri problemi del sistema scolastico. Gli stipendi degli insegnanti, tra i più bassi in Europa, restano bloccati, le scuole continuano a soffrire per la mancanza di docenti e personale di sostegno. Inoltre, il precariato dilagante, anche tra il personale ATA, rende la gestione scolastica sempre più difficile. Anche il sistema di assegnazione delle cattedre per le supplenze è inefficace e necessita di una riforma urgente.”
 
Lo afferma la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.
“La scuola italiana ha bisogno di soluzioni concrete ed efficaci, non certo di un ritorno a visioni retrograde. Le politiche di Valditara sono inadeguate ad affrontare le sfide attuali, lontane dalle necessità di studenti, insegnanti e famiglie. La nostra idea di scuola, e quindi di società futura è diametralmente opposta a quella del governo Meloni. In un mondo globalmente interconnesso la scuola è chiamata a formare cittadine e cittadini consapevoli e responsabili, in grado di gestire le complessità e le sfide del presente e del futuro, non del passato.”
Approfondisci

ATTANASIO – MAGNI (AVS): “BISOGNA MANTENERE ALTA L’ATTENZIONE, È NECESSARIA UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA”

“Sulla drammatica vicenda nella quale hanno perso la vita l’ambasciatore Luca Attanasio, il carabiniere scelto Vittorio Iacovacci e l’autista congolese Mustapha Milambo va mantenuta alta l’attenzione. Da oltre un anno aspetto la risposta ad un’interrogazione sulla vicenda, ma per ora solo silenzio da parte di ben tre ministeri. È necessario ricercare verità e giustizia per questa drammatica vicenda. Dal governo Meloni una grave sottovalutazione che ha portato alla non costituzione di parte civile e alla mancata opposizione contro la richiesta di immunità funzionale che ha, di fatto, chiuso la vicenda giudiziaria prima ancora di partire. Eppure i punti oscuri e da chiarire sono molti. Credo sia necessaria una commissione d’inchiesta parlamentare per riaprire e ridiscutere questa vicenda che non va accantonata.”

Così il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di palazzo Madama, intervenendo alla conferenza stampa sul caso Attanasio.

Approfondisci

SCUOLA – DE CRISTOFARO (AVS): “OTTIMA NOTIZIA IL BLOCCO DEL LICEO MADE IN ITALY”

“Il Consiglio di Stato blocca il Liceo del Made in Italy, voluto dalla Presidente Meloni, un provvedimento di bandiera che ha cercato di camuffare i tagli alla scuola e i provvedimenti autoritari dal sapore gentiliano come quelli sul voto di condotta e la reintroduzione del voto numerico nella scuola primaria.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Un percorso scolastico a cui ci siamo da subito opposti e centrato sul bisogno di sviluppare nelle alunne e negli alunni competenze imprenditoriali idonee alla promozione e alla valorizzazione degli specifici settori produttivi di un Made in Italy esaltato, peraltro, in chiave “quasi-autarchica”. Da sempre abbiamo detto che la scuola deve insegnare altri valori, così come sancito dalla Costituzione, incentrati principalmente sulla cooperazione e la condivisione, anziché sulla competizione. Il Governo si preoccupi invece di dare le giuste risposte a risolvere il problema del precariato, a diminuire gli alunni per classe, a coprire le cattedre ancora scoperte soprattutto sul sostegno agli alunni disabili e a fermare il miope dimensionamento scolastico.”

Approfondisci

CANNABIS – CUCCHI (AVS): “IL NUOVO STOP DEL TAR DEL LAZIO AL DECRETO SCHILLACI CONFERMA L’IGNORANZA E L’ARROGANZA DEL GOVERNO”

“Il Tar del Lazio ha sospeso di nuovo il decreto Schillaci sulla Cbd. La giustizia italiana così non ribadisce solo un errore del governo, che già era stato bocciato per un decreto identico. Ribadisce quali sono i problemi di fondo di questa destra, che si scaglia con furia ideologica non contro le sostanze stupefacenti, che qui non c’entrano nulla, ma contro produttori, commercianti e consumatori italiani. Provocando un danno per tutta la nostra economia. L’unico abuso, riconosciuto per l’ennesima volta dal Tar, è proprio quello di Meloni e colleghi. Un doppio abuso. Di ignoranza, dettato dalla mancanza di preparazione e di studio. E di arroganza, perché non si rendono conto delle conseguenze nefaste delle loro bandierine. Basta con la criminalizzazione.”

Lo scrive su Facebook la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

Approfondisci