All Posts Tagged: Governo Meloni

CARNE COLTIVATA – AURORA FLORIDIA (AVS): “DISCUSSIONE IDEOLOGICA E PROIBIZIONISTA. PROVVEDIMENTO INSENSATO E ANTISCIENTIFICO”

“Il provvedimento del governo Meloni, che vieta la produzione e il commercio in Italia della carne ‘coltivata’, è insensato dal punto di vista scientifico, economico e ambientale. Arrivando al culmine del suo atteggiamento oscurantista, proibizionista e sanzionatorio, il Governo Meloni si è addirittura spinto a colpire un prodotto non ancora in commercio in Europa che, se autorizzato, potrebbe rappresentare una soluzione all’insostenibilità dell’attuale sistema alimentare e al contempo contribuire a compensare la grave carenza alimentare presente in vaste aree del nostro pianeta. Massima stima e rispetto per il comparto agroalimentare ma non per questa destra che cavalca le paure dei cittadini utilizzando il termine ‘carne sintetica’ solo per ingannare il consumatore e far credere che si tratti di un cibo ‘finto’. Ma in realtà non è così, è carne coltivata in laboratorio. Quello del governo è un divieto senza motivo che rischia di lasciare fuori il nostro Paese dalla ricerca in questo settore e dalla possibilità di far nascere in Italia un nuovo tipo di comparto alimentare, avente delle ricadute positive in termini economici e anche occupazionali, permettendo all’Italia un ruolo di primo piano nella trasformazione della produzione e consumo di carne anche su scala internazionale. Un divieto farlocco, anche perché su territorio europeo vige il diritto della libera circolazione delle merci. Sarebbe opportuno permettere ricerche e analisi scientifiche sugli impatti economici, ambientali e sociali della carne coltivata, come il risparmio di elettricità, acqua, antibiotici, additivi e abbattimento delle emissioni climalteranti. Il Governo Meloni è invece impegnato a discutere in maniera ideologica di un fantomatico prodotto che ancora non esiste. Insomma, un vero spreco di risorse e di tempo. Per questi motivi l’Alleanza Verdi e Sinistra vota No, un voto contro un testo oscurantista.”

Lo ha dichiarato la senatrice Aurora Floridia dell’Alleanza Verdi e Sinistra.

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FISCO – DE CRISTOFARO (AVS): “IL GOVERNO DEI CONDONI”

“Il governo Meloni è il governo dei condoni. I condoni fanno parte integrante della proposta politica della destra, da sempre più attenta a chi evade le tasse. Fino all’ultima proposta scandalosa di Salvini di una pace tombale. A fare il conto di condoni il governo Meloni ne ha approvati 13: 12 tipi diversi di sanatoria, che permettono di regolarizzare la posizione con il fisco a chi non è a norma, dal salva-calcio alle criptovalute, dallo stralcio delle cartelle agli sconti sulle multe arretrate, previste dalla Legge di Bilancio 2023 a cui si aggiunge l’ultimo contenuto nel dl bollette. E siamo solo all’inizio della legislatura.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

“Quello fiscale è un tema molto caro alla destra che bombarda gli italiani con la propaganda che lo Stato li tartassa con le tasse, prosegue De Cristofaro. Fino al punto che la Presidente del Consiglio si è azzardata ad equiparare il recupero dall’evasione dei piccoli commercianti al ‘pizzo di Stato’. Una vera e propria mossa elettorale che gioca sullo stesso terreno di Salvini. L’Agenzia delle entrate, il principale nemico del duo Salvini-Meloni, nel 2022 ha recuperato la cifra record di oltre 20 miliardi di evasione. Tutti soldi che lo Stato non ha potuto utilizzare per servizi indispensabili come la salute e la scuola. Alleanza Verdi e Sinistra è al fianco dei cittadini che pagano le tasse e abbiamo presentato alcuni emendamenti alla delega fiscale perché tutti i redditi devono pagare in modo progressivo, contro la flat tax e per scongiurare per il futuro il continuo ricorso a condoni. Proponiamo inoltre di avviare una progressiva armonizzazione dei regimi di tassazione del risparmio che preluda ad una riforma generale dell’imposizione sui grandi, e grandissimi, patrimoni.”

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ISTAT – MAGNI (AVS): “IL CALO DELL’INFLAZIONE È UN’ILLUSIONE OTTICA. GLI STIPENDI SONO AL PALO E LA SOCIAL CARD È DA FAME”

“L’inflazione cala nel mese di giugno ma i prezzi dei prodotti alimentari non lavorati aumenta di quasi un punto percentuale. Non un dettaglio di poco conto per chi va a fare la spesa. Che le cose stiano andando meglio per le famiglie italiane è solo un’illusione ottica perché il calo dell’inflazione procede a un ritmo insufficiente e gli stipendi degli italiani, tra i più bassi d’Europa, sono fermi al palo, mentre i prezzi al dettaglio continuano ad aumentare.”

Lo ha dichiarato il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, commentando i dati Istat sull’inflazione.

“I prodotti a largo consumo, come per esempio zucchero, riso, latte, uova, hanno dei rincari significativi e gravano pesantemente sul potere di acquisto delle famiglie, soprattutto di quelle che non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese. E ai poveri il governo Meloni regala un euro al giorno con la social card. Il rialzo del costo della vita ha una seria ripercussione sulla crescita economica del Paese, ma soprattutto non è più sostenibile per le fasce più deboli della popolazione, mentre il governo Meloni continua a non intervenire su salari e pensioni, dimenticandosi dei poveri.”

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OLIMPIADI – AURORA FLORIDIA (AVS): “LA PISTA DI BOB UN PASTICIO, DEGNO DI UN GOVERNO DISORGANIZZATO E IMPREPARATO”

“Nella gestione dei preparativi per i Giochi Olimpiadi “Milano-Cortina”, il Governo Meloni si dimostra sempre più disorganizzato e impreparato. La pista Bob “Eugenio Monti” di Cortina, un’opera altamente impattante dal punto di vista ambientale, provocherà anche perdite economiche per ben 2 milioni nei primi 6 anni di attività, che graveranno sulle casse del Comune di Cortina. Altro che enormi utili di gestione. Questo è un vero pasticcio frutto di incapacità e testardaggine.”
Lo ha dichiarato la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, commentando la notizia del pasticcio contabile della Società Infrastrutture Milano-Cortina 2026 (Simico) sulla previsione dei costi di gestione della nuova pista da bob, così come pubblicata oggi da Il Fatto Quotidiano.it e la “Voci di Cortina”.
“Per contenere i dannosi effetti ambientali, da tempo abbiamo proposto dei siti alternativi per lo svolgimento delle gare di bob, skeleton e slittino, così come di coinvolgere maggiormente le realtà territoriali nelle decisioni che riguardano grandi opere. Appelli rimasti ovviamente inascoltati. Chiediamo con forza un’organizzazione dei Giochi competente, che rispetti i requisiti di sostenibilità ambientale e economica, che il nostro Paese si è impegnato a osservare anche nei confronti del Comitato Olimpico Internazionale. Tutto il resto è lesivo della nostra credibilità internazionale.”
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SALARIO MINIMO – DE CRISTOFARO (AVS): “4 MILIARDI PER I CARRI ARMATI, SOLO 500 MILIONI PER I POVERI E NO AL SALARIO MINIMO: LE SCELTE DEL GOVERNO MELONI”

“Il governo prevede di spendere dai 4 ai 6 miliardi per l’acquisto dei carri armati Leopard 2 mentre ai poveri, a chi, magari anche lavorando, non ce la fa a sopravvivere ha dato una mancetta di 500 milioni per una social card da 1 euro al giorno persino meno generosa della tessera ‘della fame’ del regime fascista. Questo generoso finanziamento all’acquisto di nuovi carri armati arriva mentre gli italiani sono sempre più distanti dalla guerra in Ucraina, l’Italia soffre per l’aumento dell’inflazione, dei generi alimentari, dell’energia per i bassi salari e per il caldo intenso dovuto ai cambiamenti climatici.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

“La destra italiana ed europea è impegnata in una forsennata battaglia contro il fanatismo ultra-ecologista della sinistra e di propaganda sui costi della transizione ecologica che pagherebbero solo i lavoratori. Mentre per ora i costi dell’inazione li stanno pagando il pianeta e le nuove generazioni a cui stiamo rubando il futuro. Se alla destra importasse qualcosa dei lavoratori e dei giovani non sopprimerebbe la proposta di un salario minimo dignitoso che le opposizioni, e non la maggioranza o il governo, stanno chiedendo a gran voce di discutere in Parlamento. Visto che trovano quattro miliardi per i carri armati non è una questione di risorse ma di scelte. Più guerra, più industria militare, più inquinamento, sono queste le scelte e le priorità della destra. Ma non degli italiani.”

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UE AMBIENTE – AURORA FLORIDIA (AVS): “SOLLIEVO E SODDISFAZIONE PER LA LEGGE SUL RIPRISTINO DELLA NATURA, FINITO IL TEMPO DEI DUBBI E DELLE FAKE NEWS”

“Grande sollievo e soddisfazione per il voto del Parlamento Europeo sulla legge per il ripristino della natura. Respinto l’attacco delle destre, finito il tempo dei dubbi e delle fake news. Il messaggio dell’Europa è inequivocabile: procedere nella necessaria direzione della transizione ecologica per l’affermazione di meccanismi economici più equi e per vantaggi ambientali, sociali ed economici, che anche il mercato inizia finalmente a comprendere. Gli unici al di fuori della realtà sono le destre in Europa e nel nostro Paese, come il governo Meloni, che continua ad incolpare gli ambientalisti di avere un approccio ideologico sui temi ambientali. Bugie, menzogne, per continuare a non fare nulla di quello che serve all’ambiente in cui viviamo, come il taglio delle emissioni climalteranti”.

Lo dichiara la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, membro della commissione ambiente del Senato.

“Nonostante il voto contrario del Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin di fine giugno, e della mozione del Ppe, che puntava a rigettare la proposta di regolamento, il voto di oggi rappresenta una vittoria mirata a tutelare l’equilibrio degli ecosistemi. La sfida ambientale globale del cambiamento climatico e della salvaguardia degli ecosistemi naturali richiede politiche coraggiose, volte a vincere le sfide derivanti dalla crisi della natura, del clima e della biodiversità, che oggi più che mai hanno bisogno di risposte univoche e concrete. Oggi ha prevalso il chiaro monito dell’evidenza scientifica: rigenerare gli ecosistemi, difendere la biodiversità e affrontare l’emergenza climatica. Le destre di governo dovranno prenderne atto”.  concluso Aurora Floridia.

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RAI – DE CRISTOFARO (AVS): “PETRECCA NON CI HA CONVINTO, RAINEWA 24 HOUSE ORGAN DEL CENTRODESTRA”

“Ieri sera il direttore di Rainews24 Paolo Petrecca non ci ha convinto. La sua è stata un’audizione nella quale non ha risposto alle domande delle opposizioni e alle prese di posizione del Comitato di redazione della sua testata. ‘Attacchi ideologici e strumentali’, ‘polemiche da pennivendoli’ così si è difeso il direttore di Rainews24. Peccato che le critiche mosse erano tutte circostanziate e su queste non ha risposto. Una sindrome da accerchiamento che lo accomuna molto a Giorgia Meloni.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, componente della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai.

“Al direttore Petrecca, ho ricordato che il principio a cui il servizio pubblico radiotelevisivo si deve attenere è una informazione di qualità e non di parte, senza censure, il più possibile completa. Mentre la sua direzione è proprio l’opposto: di parte e filogovernativa. Come di parte i commenti degli esponenti di destra tutti a difendere l’operato di Petrecca, e all’assalto delle opposizioni colpevoli di aver fatto delle domande scomode o dei giornalisti a loro volta colpevoli di aver dato risalto alle polemiche interne. Il solito copione della destra: attaccano per nascondere. Ma il pluralismo, la libera informazione, l’indipendenza non sono solo chiacchiere o belle parole scritte sui documenti ma una pratica quotidiana, un lavoro continuo. Invece Petrecca interpreta il suo ruolo come megafono della narrazione meloniana, la rete all news come ‘house organ’ del governo e del centrodestra. Petrecca è il vero interprete della narrazione patriottica tanto cara alla Meloni.”

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UE – AURORA FLORIDI (AVS): “SUL RIPRISTINO DELLA NATURA L’EUROPA SI GIOCA IL SUO FUTURO”

“L’Europa si gioca il suo futuro e il proseguimento del Green Deal, un grande piano per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, lanciato dalla Commissione Von der Leyen. La posta in gioco è la legge sul ripristino della natura. Una proposta ambiziosa, ma necessaria e fondamentale per invertire il degrado ambientale e preservare la flora e la fauna selvatica.  Una legge per il clima e l’economia, che per colpa delle destre rischia di essere affossata. Un danno inestimabile per l’Europa, per i giovani e per il futuro. Mi auguro che questo non accada, sarebbe una sciagura.”
Lo dichiara la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Aurora Floridia, membro della commissione ambiente.
“Le destre in Ue e in Italia si stanno caratterizzando come anti green, contro l’ambiente in cui viviamo e contro la tutela della biodiversità. Il Ministro Pichetto Fratin, votando contro, ha fatto una scelta ideologica che ostacola gli interessi del Paese. Sull’ambiente certe scelte vanno fatte tenendo conto dei rischi sociali e economici, dei costi e dei benefici, ma non sono più rinviabili. Sulla transizione ecologica non si può e non si deve tornare indietro. In queste ore ci sono appelli di tantissimi scienziati e associazioni ambientaliste per approvare questa legge. È ora di salvare il mondo nel quale viviamo. Le destre invece, hanno ormai un approccio totalmente miope e prevenuto nei confronti dell’ambiente e ogni giorno si inventano fantasmi e paure per ostacolare il Green Deal.”
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PNRR – MAGNI (AVS): “UN GOVERNO INCAPACE E IMPREPARATO METTE IN DIFFICOLTA’ IL PAESE”

“Il governo Meloni non è in grado di portare a compimento tutti i progetti del Pnrr. Ormai è chiaro. Per colpa della loro negligenza e della loro impreparazione rischiamo di buttare via il più grande investimento dal dopoguerra ad oggi che ci avrebbe permesso di superare i tanti gap del nostro Paese. La Meloni è talmente indaffarata con i problemi della sua maggioranza che non è in grado di dire la verità agli italiani. Un governo di incapaci sta mettendo in difficoltà il Paese.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

“Il Pnrr è un’occasione storica per modernizzare il nostro paese a partire dalla scuola, la sanità, le infrastrutture e per ridurre le disuguaglianze e se questo non avverrà la colpa sarà solo ed esclusivamente del governo Meloni, prosegue Magni. Sul Piano Asili nido e scuole dell’infanzia nonostante le proroghe chieste ancora non sono stati recuperati i ritardi. Lo stesso vale per la transizione energetica. Miliardi di euro non utilizzati per i più svariati progetti: dalle colonnine per la ricarica ai progetti per i fragili, dagli asili all’utilizzo dell’idrogeno. Ormai diventati obiettivi mancati. La terza rata da 19 miliardi è ferma per i rilievi dell’Europa, mentre sulla quarta rata da 16 miliardi, che scade a fine luglio, è buio assoluto. Il più grande piano di investimenti mai fatto nel nostro paese non può essere sprecato perché l’Italia è guidata da un governo incapace e inadeguato ad affrontare le sfide del futuro, conclude Magni.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

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LA RUSSA – CUCCHI (AVS): “LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON PUò PERMETTERSI ESTERNAZIONI A GAMBA TESA SUL MERITO DELLE INDAGINI, O PEGGIO, CONTRO COLEI CHE DENUNCIA”

“Quanto può essere il dolore di un genitore che ha fatto dell’onestà il vangelo della propria vita nel vedere il proprio figlio coinvolto in un’inchiesta giudiziaria per essere accusato di reati odiosi? Posso dire di saperlo per averlo visto nei miei. Loro non hanno minimamente pensato di mettere in discussione, per questo, l’operato della magistratura nemmeno quando gli è stato restituito cadavere dopo l’arresto. Lo hanno persino denunciato dopo aver trovato a casa sua della droga. Questo significa aver rispetto per lo Stato e per le Istituzioni. Se il padre di questo figlio che è sotto inchiesta rappresenta la seconda carica dello Stato non può però permettersi di lasciarsi andare ad esternazioni che intervengano a gamba tesa sul merito delle indagini o, peggio, contro colei che denuncia quel figlio per violenza sessuale. Non può e basta. Deve prima dimettersi.”

Lo scrive su Facebook la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

“In parlamento e in commissione Giustizia abbiamo dedicato buona parte della legislatura ai problemi delle donne nel denunciare le violenze subite dagli uomini, prosegue Cucchi. Sono stati emanati provvedimenti ed istituite commissioni per questo. La legge è e deve essere uguale per tutti. È stata da tutti i parlamentari unanimemente riconosciuta l’estrema difficoltà delle donne a far valere i propri diritti. Chi invoca il diritto alla privacy oggi deve farlo solo nell’interesse della vittima del reato da accertare e non per quello dell’autore che può vantare l’appoggio della seconda carica dello Stato. Non lo fa per questo? Il momento è però fortemente sospetto. Quello che ho imparato nel corso della mia esperienza di vita è che la privacy non esiste per le vittime di reati commessi da uomini di potere. Privacy ed esercizio di potere costituiscono un vero e proprio ossimoro. Mi aspetto dalla Presidente della Commissione Giustizia un intervento a tutela della donna denunciante e del suo diritto di sottoporre alla Magistratura la propria verità senza pressioni o condizionamenti connessi al fatto che il padre dell’uomo da lei denunciato è addirittura il Presidente del Senato.”

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