All Posts Tagged: Governo Meloni

DEF – MAGNI (AVS): “INADEGUATO, UNA SCATOLA VUOTA. MANCA UN’IDEA PER LO SVILUPPO DI QUESTO PAESE”

“Gli impegni assunti dal governo in campagna elettorale sono stati tutti disattesi. Il Documento di economia e finanza risulta una scatola vuota, inadeguato, con l’esecutivo totalmente scollegato dal paese reale e dai suoi problemi. Non a caso è bocciato da tutte le sigle sindacali. Il Def dovrebbe avere come obiettivo la crescita economica e sociale e invece con quello presentato dal governo Meloni si torna agli anni dell’austerity. Manca la visione di Paese, la direzione da prendere per uscire dalla crisi.”

Lo afferma il senatore Tino Magni dell’Alleanza Verdi e Sinistra, in seguito alle audizioni sul Def nelle Commissioni bilancio congiunte di Camera e Senato.

“Nel Def mancano tutti gli interventi necessari alla coesione sociale, a partire dal contrasto alla povertà e alla disuguaglianza, e alla crescita del Paese, prosegue Magni. Non c’è nulla a sostegno dei redditi di lavoratori e pensionati che continuano a perdere potere d’acquisto con un’inflazione a due cifre e gli aumenti di tutti i generi di prima necessità. Zero sugli extraprofitti delle aziende, zero per quanto riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro, zero sulla sanità pubblica, come se gli anni della pandemia non avessero insegnato nulla. Zero sulla linea per gestire la transizione ecologica industriale, niente sulla lotta all’evasione fiscale e per un fisco realmente equo. Il primo Def della Meloni è un’occasione mancata che non aiuta il Paese ad agganciare la sfida della ripartenza e per una crescita della nostra economia.”

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DL CUTRO – DE CRISTOFARO (AVS): “EMENDAMENTI DISUMANI, IL DECRETO È UN OBBROBRIO GIURIDICO”

“Il Governo dei patrioti ha temporeggiato parecchio in commissione affari costituzionali per presentare infine il capolavoro: emendamenti al dl Cutro disumani, crudeli e persecutori.”

Lo ha dichiarato il capogruppo dell’Allenza Verdi e Sinistra, Presidente del gruppo Misto a Palazzo Madama.

“Al peggio non c’è mai fine: i richiedenti asilo rimarranno per un tempo indefinito nelle strutture di accoglienza temporanea, esclusi dal sistema SAI. Nemmeno un euro per soluzioni di accoglienza e inclusione, in compenso respingimenti già alle frontiere e navi, questa volta sì veri taxi, per trasportare da una parte all’altra quello che loro definiscono “carico residuale”. Hanno riscritto il sistema di accoglienza, ripristinando norme già dichiarate incostituzionali, anche perché violano gli obblighi internazionali. Per chi chiede protezione internazionale, l’accoglienza diventerà un miraggio, tanto sarà difficile e pieno di ostacoli il percorso da affrontare. Insomma, il decreto Cutro è un obbrobrio, di dubbia costituzionalità e talmente indecente che andrebbe riscritto da capo.”

 

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CASA – CUCCHI (AVS): “DISASTRO SOCIALE ALLARMANTE, AL GOVERNO NON INTERESSANO I POVERI”

“Gli slogan sono utili alla propaganda ma poi le misure adottate impattano in modo drammatico sul Paese reale: sfratti, rate dei mutui non pagate, affitti non saldati. Gli italiani più poveri sono già alla canna del gas, perché il Governo Meloni ha deciso di abolire il Reddito di Cittadinanza, senza fare nulla in tema di politiche attive del lavoro.”

Così la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra, commenta i dati allarmanti sul tema casa, passati inosservati.

“Quello che si profila all’orizzonte è un vero e proprio disastro sociale di proporzioni allarmanti. Ben 450.000 persone rischiano di entrare in emergenza abitativa o già lo sono. È la conseguenza di una mancata politica sull’edilizia residenziale pubblica, dei tagli a tutte le forme di contrasto della povertà e sostegno all’affitto. Dietro quei numeri ci sono persone, famiglie, spesso con gravissime fragilità. Bisogna con urgenza rimettere al centro dell’agenda politica l’emergenza abitativa.”

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MIGRANTI – DE CRISTOFARO (AVS): “RITARDI STRUTTURALI, INCAPACITA’ MANIFESTA”

“I ritardi del governo della propaganda stanno diventando un fenomeno strutturale, altro che Stato di emergenza. Per l’ennesima volta il Governo preannuncia misure demagogiche al decreto Migranti che non riesce neanche a presentare in tempo, bloccando di nuovo i lavori della commissione Affari costituzionali. La verità è che gli slogan, come il famigerato blocco navale, si stanno rivelando tutti fake. Le bugie andavano bene per fare opposizione, non certo per governare un Paese e ora i nodi vengono al pettine.”

Lo dichiara il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto, commentando i lavori della commissione Affari Costituzionali, di nuovo fermi, perché manca la ‘bollinatura’ del Ministro dell’Economia sugli emendamenti preannunciati dal governo.

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MIGRANTI – DE CRISTOFARO (AVS): “LO STATO DI EMERGENZA È INUTILE E PERICOLOSA”

“Lo stato di emergenza sui migranti è inutile e pericoloso. Inutile perché un fenomeno ormai strutturale viene sempre affrontato come un’emergenza. Pericoloso perché si vuol far passare il messaggio che l’immigrazione, gli immigrati che arrivano nel nostro Paese, sono un’emergenza da affrontare con metodi emergenziali. Una drammatizzazione e una misura propagandistica che serve solo a distrarre l’opinione pubblica dalle emergenze del Paese che non porterà nessun risultato.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

“In Senato sono settimane che aspettiamo che la maggioranza e il governo si mettano d’accordo sugli emendamenti al Dl migranti. Per ora le sedute vanno a vuoto, prosegue De Cristofaro. E questo la dice lunga su come le destre di Salvini e Meloni che in questi anni ha sempre propagandato soluzioni facili per l’immigrazione, dal blocco navale alla guerra alle ONG, senza mai dire veramente come avrebbero affrontato il fenomeno una volta arrivati al governo, è rimasta alla propaganda e l’unica soluzione che propongono è la criminalizzazione di chi scappa da fame, guerre e carestie o la costruzione dei centri per i rimpatri, veri e propri lager. Oggi governano ma non hanno soluzioni. La solita destra capace di prendere i voti ma incapace di governare”.

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MIGRANTI – DE CRISTOFARO (AVS): “SI DEVE AFFRONTARE LA CRISI UMANITARIA. NO ALLA RIEDIZIONE DEI DECRETI SICUREZZA SALVINI”

“Mentre in mare si continua a morire, il governo Meloni pensa di risolvere l’immigrazione e bloccare gli sbarchi sulle nostre coste con la dichiarazione di Stato di emergenza nazionale. Non contenti delle norme contenute nel decreto legge attualmente in discussione in Senato, varato dopo la terribile strage avvenuta sulle coste calabresi, ora il governo pensa ad un nuovo decreto o, peggio, a far rivivere le norme dei decreti sicurezza firmati da Salvini. Siamo alle solite, la destra pensa solo a politiche emergenziali e non strutturali, guarda il fenomeno sempre dal lato sbagliato, quello della sicurezza. Canali umanitari e canali legali di ingresso, aumento delle quote del decreto flussi, cancellazione della legge Bossi-Fini, riforma del diritto di asilo ma, soprattutto, una missione europea di salvataggio e soccorso in mare dovrebbero essere le parole d’ordine per affrontare un fenomeno che continuiamo a chiamare emergenziale. Invece FdI e Lega pensano ad inasprire le pene, ad istituire Centri per il rimpatrio in tutte le regioni, ad abrogare la protezione speciale o a fare la guerra alle ONG accusate prima di essere un fattore di attrazione e poi, in un rovesciamento di ruoli con la fantomatica Guardia Costiera libica, di impedire i salvataggi. Lo stato di emergenza non serve, serve una risposta umanitaria ad una crisi che innanzitutto è umanitaria.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

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GOVERNO – CUCCHI (AVS): “NO A NUOVI REATI. I GIOVANI VANNO ASCOLTATI, NON PUNITI”

“Il governo Meloni non trova di meglio che prevedere nuovi reati per chiunque. A inizio legislatura hanno introdotto il reato contro i Rave, secondo loro pericolosissimi dal punto di vista sociale, ora il ministro della Cultura Sangiuliano propone la stretta per chi compie atti contro opere d’arte e beni monumentali. Un freno, secondo il governo e la maggioranza, ai blitz degli attivisti ambientalisti che risponde solo alla sicurezza e al decoro ma non ai problemi posti da queste ragazze e ragazzi. Un grido d’allarme verso le sorti del Pianeta che non può essere criminalizzato. Saranno sicuramente iniziative estreme ma è estrema la crisi climatica in corso, e devono essere estreme le risposte. E invece un governo negazionista dei cambiamenti climatici pensa di risolvere tutto aumentando le pene, o mettendo in carcere gli attivisti. I giovani vanno ascoltati, non puniti.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

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DL SICCITA’ – FLORIDIA (AVS): “IL GOVERNO RIVENDICA LA BRAVURA PER IL DL – SPERIAMO CHE PIOVA – E NEGA I CAMBIAMENTI CLIMATICI”

“È divertente, se non fosse drammatico, come il governo Meloni, negazionista dei cambiamenti climatici, rivendichi oggi la propria bravura nell’affrontare il problema della siccità. Questo provvedimento, che abbiamo ribattezzato “speriamo che piova”, arriva in ritardo ed è per sua natura, visto che è un decreto, di natura emergenziale. Di norma ‘strutturale’ per ora notiamo solo quella che soddisfa l’ego di Salvini, la nomina a capo della cabina di regia. La verità è che il Piano acqua doveva essere già sul tavolo del governo e già operativo. Ora va bene potenziare e adeguare le infrastrutture idriche, ma servono nome urgenti e più stringenti per affrontare i cambiamenti climatici, altrimenti si continua ad agire sugli effetti ma non sulla causa della siccità.”

Lo dichiara la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.

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PNRR – DE CRISTOFARO (AVS): “IL GOVERNO DELLE MANI AVANTI”

“Oggi scopriamo una nuova categoria politica: mettere le mani avanti. Da giorni gli esponenti governativi che maneggiano il PNRR continuano a lanciare allarmi su una possibile riduzione dei fondi del Recovery. Colpa dovuta non all’Europa, vecchio cavallo di battaglia, o a quelli che c’erano prima, la scusa classica del centrodestra di governo, ma proprio alla loro incapacità e alla loro impreparazione. E allora che fanno: mettono le mani avanti. Il governo Meloni soffre della sindrome da opposizione.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Da qualche giorno dalle parti del centrodestra ci informano che non tutti i progetti sono realizzabili, che ci potranno essere delle trance ridotte. Intanto in Senato il decreto sull’attuazione del PNRR è fermo perché non sono d’accordo e non hanno trovato la quadra e dalla maggioranza e dal governo c’è chiusura totale alle proposte migliorative presentate dalle opposizioni. In un paese che ha storicamente giustificato i ritardi con la difficoltà a reperire finanziamenti, ora che i soldi ci sono non si ha la capacità di spenderli. Se l’Italia non spende fino all’ultimo euro avrà bruciato un’occasione storica, irripetibile, di quelle che non si presenteranno più per modernizzare il Paese, completando innanzitutto la transizione digitale ed ecologica. Un governo di dilettanti allo sbaraglio, sulla pelle degli italiani.”

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APPALTI – MAGNI (AVS): “PROPOSTA IRRICEVIBILE, SABATO SAREMO IN PIAZZA CON I SINDACATI”

“Il codice appalti, che in un paese normale sarebbe una cosa seria, in Italia diventa il ‘codice Salvini’. Il leader della Lega sta cercando in tutti i modi visibilità e questa volta lo fa nel peggiore dei modi. La proposta è a dir poco irricevibile: da una parte mantiene le tutele acquisite negli anni e dall’altra le toglie con l’allungamento senza limiti della catena del subappalto, l’assegnazione diretta e gli affidamenti sotto soglia. Di subappalto in subappalto sarà sempre più difficile verificare le condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici, il rispetto dei contratti, e si creeranno non solo maggiori difficoltà nella prevenzione degli infortuni ma anche lavoro nero e precario. Oltre al rischio fortissimo di incentivare il riciclaggio, le infiltrazioni mafiose e il dumping al ribasso sui costi. Il primo aprile saremo in piazza al fianco dei sindacati per sostenere le loro ragioni e chiedere al governo di tornare indietro sul superbonus e sul nuovo codice appalti.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, componente della commissione Bilancio di Palazzo Madama.

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