All Posts Tagged: Governo Meloni

RIFORME – DE CRISTOFARO (AVS): “AUTONOMIA E PREMIERATO SCASSANO L’ITALIA”

“L’Autonomia differenziata e il premierato sono due proposte che scassano il Paese. Una aumenta le diseguaglianze territoriali e mortifica il sud, l’altra istituisce un unicum al mondo, indebolisce la figura e il ruolo di garante della Carta costituzionale del Presidente della Repubblica e svuota i poteri affidati al Parlamento. La maggioranza di governo non sa più come fare per risalire nel gradimento degli elettori e si butta sull’usato sicuro: le riforme. Parola abusatissima dalla politica italiana nei momenti di difficoltà.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra del Senato Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Non siamo disponibili a scassare l’Italia. L’elezione diretta non c’è in nessun Paese del mondo e noi riteniamo che vada tutelata la figura del Presidente della Repubblica, non voglio neanche immaginare cosa sarebbe potuta diventare l’Italia senza la guida illuminata del Presidente Mattarella. Le vere priorità del Paese non sono le riforme costituzionali o la stabilità del governo ma sono quelle legate alla vita di tutti i giorni delle persone: la disoccupazione e il lavoro precario, l’alta inflazione e l’emergenza che questo governo non vuole affrontare, quella climatica. L’iniziativa del governo è sbagliata e per contrastarla è necessario che si costruisca in Parlamento, e nel Paese, un fronte ampio a difesa della nostra Costituzione.”

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CARBURANTI – DE CRISTOFARO (AVS): “MELONI PRIMA CREA IL CAOS E POI USA LA CRISI DEI MIGRANTI PER NASCONDERE L’INCAPACITA’ DEL GOVERNO IN ECONOMIA”

“Meloni prima crea il caos e poi usa i migranti come arma di distrazione di massa. Ma, il problema degli italiani non sono i migranti, ma i prezzi che aumentano e l’alta inflazione che sta piano piano erodendo il già fragile potere d’acquisto e che costringe gli italiani a spendere più soldi di quelli che guadagnano. Mentre il governo è impegnato a risolvere il problema migranti, problema peraltro creato dalle scellerate politiche della destra di governo, gli italiani sono alle prese con gli aumenti dei carburanti e del carrello della spesa. La benzina è a 2 euro al litro al self service, il massimo da luglio 2022, mentre il diesel tocca il nuovo massimo dell’anno a 1,94 euro al litro e l’inflazione non accenna a scendere. Rincari stellari che mettono in seria difficoltà sia le famiglie che le imprese. Il governo ha prima provocato la crisi migratoria in corso e ora la usa per nascondere la propria incapacità in materia di economia.

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

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CONFINDUSTRIA – DE CRISTOFARO (AVS): “LE PAROLE DI MATTARELLA SUI BASSI SALARI, RICHIAMA GLI INDUSTRIALI ALLE LORO RESPONSABILITA'”

 

“Non sono solito tirare in ballo il Presidente della Repubblica, ma le sue parole di oggi sugli stipendi troppo bassi sono importanti. Ancor di più perché pronunciate di fronte all’assemblea di Confindustria, richiamando di fatto i datori di lavoro alle loro responsabilità, visto che l’Italia è l’unico paese in Europa in cui le retribuzioni sono andate indietro negli ultimi 30 anni.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Credo che le parole di Mattarella dovrebbero ascoltarle per bene anche Meloni e il suo governo, che continuano a respingere l’idea del salario minimo e più in generale a non considerare prioritaria la distribuzione della ricchezza. La Costituzione non prevede il capitalismo di rapina e la concentrazione della ricchezza, ha ricordato giustamente il Presidente Mattarella, ma la redistribuzione e l’equità. Un modello che ha reso grande l’Italia negli anni passati.”

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MILANO CORTINA – AURORA FLORIDIA (AVS): “LA PISTA DI BOB È UN PROGETTO DANNOSO PER L’AMBIENTE E PER L’ECONOMIA. ANCHE LE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE ABBANDONANO IL TAVOLO DI CONFRONTO”

“A meno di tre anni dai Giochi olimpici 2026, la decisione delle Associazioni ambientaliste di lasciare il tavolo di confronto con gli organizzatori dell’evento è gravissima e sancisce, ancora una volta, la totale mancanza di volontà della Fondazione Milano Cortina, della SIMICO e del Governo Meloni di avere un dialogo davvero costruttivo su un’opera così impattante sui territori e sulle Casse dello Stato, come la pista da bob Milano Cortina.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia, che aggiunge:

2La fondazione e la Società Infrastrutture Milano Cortina continuano ad arrampicarsi sugli specchi, con un atteggiamento di arroganza fuori luogo, anziché avviare un dialogo serio e una vera trattativa con Innsbruck, che ha una pista già funzionante e attiva. I costi complessivi per i Giochi e per la pista da Bob a Cortina sono destinati a lievitare ulteriormente e ci aspettiamo l’uscita di un nuovo DPCM che stanzi altri fondi. Tutto sulle spalle degli italiani, mentre la Presidente Meloni chiede ai suoi ministri di tagliare le spese. In questa schizofrenica situazione, si preferisce accusare associazioni e esperti dei territori di incompetenza  e di voler veicolare alternative bizzarre, così come le chiama il Presidente Malagò. Qui di bizzarro c’è solo la mancanza di volontà dell’Esecutivo di organizzare Giochi Olimpici veramente sostenibili per l’ambiente e per l’economia, così come ci viene chiesto dal CIO. Prerogativa indispensabile  in un periodo di così forte crisi economica nel Paese. Basta con l’orgoglio retrogrado e il finto patriottismo, che vuole mostrare i muscoli a discapito dei cittadini. Il vero orgoglio e vanto è quello di dimostrare a tutto il mondo quanto competente sia il nostro Paese  nell’organizzare giochi ambientalmente ed economicamente sostenibili, a vantaggio anche di chi vive in montagna. Ne va della nostra credibilità internazionale.”

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CARBURANTI – DE CRISTFARO (AVS): “CON LE POLITICHE DI MELONI, LA BENZINA È ALLE STELLE”

“Il prezzo della benzina ormai viaggia sopra i 2 euro anche al self service. Ormai fare il pieno di benzina è diventato un salasso. Questo è il risultato delle politiche della Meloni e del Ministro Urso. Dall’opposizione gridavano contro lo scandalo delle accise, ma una volta al governo se ne sono dimenticati. Dopo un anno di governo gli italiani stanno peggio di prima. Gli aumenti, dai carburanti alle bollette, dai mutui agli affitti, dai generi alimentari ai libri di scuola, stanno impoverendo ulteriormente i cittadini. Il governo è incapace di costruire una strategia in grado di arginare la folle corsa dei prezzi. La destra di governo è un danno per il paese.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto di Palazzo Madama.

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PNRR – DE CRISTOFARO (AVS): “SOLIDALE CON LA GIUSTA PROTESTA DEL COMITATO VELE SCAMPIA PER IL TAGLIO AI FONDI PER IL RISANAMENTO DELLE PERIFERIE”

“Sono solidale con la giusta protesta del Comitato Vele di Scampia che oggi ha protestato a Roma contro il taglio al Pnrr dei progetti di riqualificazione delle periferie.  Il taglio di 16 miliardi del Pnrr deciso dal Ministro Fitto colpisce gli interventi proprio nelle periferie urbane. Cancellare i fondi  per le piccole opere, per i Programmi urbani integrati e per gli interventi di rigenerazione urbana è da pazzi. Solo nella mia città, Napoli, il taglio sarà di 120 milioni e ne faranno le spese gli interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana delle periferie proprio a partire da Scampia. Il governo Meloni in questo modo condanna le periferie ad una marginalità infinita. Nei prossimi giorni chiederò al ministro Fitto un incontro per chiedergli un impegno che i fondi tagliati per il risanamento delle periferie e sulla riqualificazione delle Vele di Scampia avranno linee di finanziamento certe e sicure. Il governo non può fare finta di nulla di fronte al grido di allarme dei cittadini delle Vele.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, al termine dell’incontro con i rappresentanti del Comitati Vele di Scampia.

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MIGRANTI – DE CRISTOFARO (AVS): “LA SITUAZIONE DI LAMPEDUSA È COLPA DELLE POLITICHE FALLIMENTARI DEL GOVERNO MELONI”

“Le immagini che arrivano da Lampedusa, con migliaia di migranti ammassati sono agghiaccianti, inumane. Sui migranti il fallimento della Meloni è evidente a tutti. Non si governa un fenomeno come quello migratorio con la propaganda. Il governo Meloni non ha un piano per l’accoglienza e dare la colpa alle Ong o all’Europa può portare sicuramente qualche voto in più ma non risolve il problema migratorio e dell’accoglienza. Una fotografia del fallimento su tutta la linea delle politiche della presidente del Consiglio Meloni. Il governo la smetta con le posizioni ideologiche sulla pelle dei migranti e prepari un piano straordinario di accoglienza diffusa su tutto il territorio nazionale.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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GOVERNO – DE CRISTOFARO (AVS): “MELONI IN DIFFICOLTA’, RACCONTA SUCCESSI CHE NON CI SONO”

“Giorgia Meloni è in grossa difficoltà, e racconta successi che non ci sono. L’Italia e gli italiani stanno peggio di quando è arrivata al governo e oggi di fronte alla platea del suo partito Meloni ha cercato di difendere l’operato del suo governo in questo primo anno di attività. Un governo che affronta tutte le difficoltà con misure e provvedimenti spot, forse utili a racimolare qualche voto in più, ma assolutamente inutili per il paese e gli italiani. Un primo anno di governo disastroso dal punto di vista economico: aumento dei prezzi di quasi tutto con in testa carburanti e generi alimentari, salari e pensioni al palo mentre l’inflazione è alle stelle, Pil in frenata e flessione della produzione industriale. L’economia italiana va peggio del previsto, con una crescita minore di quella attesa, mentre la domanda interna e gli investimenti sono in frenata. Un peggioramento del quadro economico colpa delle politiche del governo Meloni. È necessario, a partire dalla prossima legge di bilancio, un lavoro unitario delle opposizioni per mandare a casa un governo che lavora contro l’Italia.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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DL CAIVANO – DE CRISTOFARO (AVS): “EMERGENZA SICUREZZA PER NASCONDERE LA CRISI”

“La Meloni è in difficoltà. Governare non è come fare l’opposizione. Dopo un anno di governo della destra l’Italia sta peggio di prima e anche gli italiani iniziano ad accorgersene, ovviamente a loro spese. L’economia è in frenata e la prossima manovra rischia di essere lacrime e sangue. Agitare il nemico nell’Europa e in Gentiloni può essere utile solo per sviare un poco l’attenzione, ma non basta. E allora che fa, ritira fuori il vecchio cavallo di battaglia delle destre: la sicurezza. E ovviamente la repressione. Una destra legge e ordine vecchio stampo all’attacco del crimine minorile per sviare l’attenzione sulla crisi.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“E allora blitz estemporanei delle forze dell’ordine ad uso e consumo delle telecamere in alcune periferie, a partire ovviamente da Caivano per passare a Tor Bella Monaca a Roma. Ma soprattutto aumento delle pene, più carcere, daspo urbano, ammonimenti dei questori. Una visione tutta repressiva su come sconfiggere un fenomeno che c’è e va affrontato. Zero investimenti sociali e scarse risorse messe in campo per la riqualificazione dell’area e nulla sulla prevenzione e sul fatto che nelle tanto citate periferie manca il lavoro, vera alternativa al crimine. Un populismo giustizialista assurdo, che rischia di riempire le già strapiene carceri italiane di qualche minorenne spacciatore ma che non risolve il problema delle baby gang.”

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MANOVRA – DE CRISTOFARO (AVS): “DOPO IL PRIMO ANNO DEL GOVERNO MELONI LA CONDIZIONE DELL’ITALIA E DEGLI ITALIANI È PEGGIORATA”

“È passato un anno di governo Meloni e la condizione dell’Italia e degli italiani è peggiorata. Alta inflazione e prezzi alle stelle, aumento di gas, elettricità e benzina, ritardi nel Pnrr, condoni a gogò, no al salario minimo, sono alcuni esempi del lascito di questo anno di governo delle destre. Dopo le mirabolanti promesse della campagna elettorale, la Meloni e la destra di governo si scontrano con la realtà e trovare le risorse per mantenere fede alle promesse fatte è difficile. E allora ecco che ritirano fuori la sempre eterna, e sempre utile nei momenti di crisi, austerità. Quindi freno all’indicizzazione delle pensioni, riduzione degli stanziamenti per la sanità, taglio al reddito di cittadinanza e ai Comuni, niente per aumentare salari e pensioni. Un modo per scaricare il costo della crisi sempre sugli stessi, lavoratori e pensionati, alla faccia di chi in questi anni ha fatto enormi extra profitti. La manovra che ha in mente la Meloni ammazza l’Italia, non aiuta l’economia, in particolare quella verde, non pianifica il futuro. Il contrario di quello che serve all’Italia e agli italiani.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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