All Posts Tagged: Governo Meloni

AGRICOLTURA – AURORA FLORIDIA (AVS): “AVS VOTA NO A UN PROVVEDIMENTO DELUDENTE E POCO UTILE”

 

“Alleanza Verdi e Sinistra vota no ad un provvedimento poco utile e inconsistente, che non aiuta i giovani imprenditori, non sostiene il settore agricolo e risponde in modo superficiale e deludente alle richieste degli agricoltori, notoriamente i soggetti più deboli della filiera agroalimentare. Il Governo preferisce scaricare le proprie responsabilità sul Green Deal, anziché ammettere che le enormi difficoltà del comparto agricolo derivano in primis dalla scellerata approvazione della PAC, che oggi avvantaggia solo le multinazionali a danno dei piccoli. Nel governo è totalmente assente una visione “agro-ecologica” che possa aiutare i giovani agricoltori nei vari processi di conversione ormai già in atto, e traghettare il nostro Paese verso un’agricoltura di precisione, innovativa, digitalizzata e ambientalmente sostenibile. Un provvedimento che dovrebbe agevolare l’imprenditoria giovanile, che non prevede nessun incentivo alle start up più attente all’ambiente ma finanzia l’acquisto di terreni, o di aziende già operative. Tutte azioni legate ad un concetto di agricoltura ‘convenzionale’, oggi non più sostenibile e poco attrattiva per i giovani.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.

“Niente poi sulla diminuzione all’uso di pesticidi, che la Strategia europea sulla biodiversità chiede di ridurre del 50 per cento entro il 2030. Eppure il governo fa propaganda sulla genuinità dei cibi made in Italy, anche attraverso ben note campagne di strumentalizzazione contro i prodotti del futuro, come la carne coltivata. La tutela dei nostri eccellenti prodotti tipici passa necessariamente attraverso la tutela della biodiversità, la salvaguardia dell’ambiente e dei nostri fragili ecosistemi. I giovani imprenditori agricoli avrebbero bisogno di strumenti che consentano una riconversione dei metodi di produzioni agricola in chiave sostenibile. Ma questa logica non è proprio nelle corde del governo Meloni, che continua a sfornare decreti e disegni di legge superficiali e utili solo alla propaganda, sottraendosi alle grandi sfide ambientali, economiche e occupazionali.”

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SCUOLA – DE CRISTOFARO (AVS): “LA STRETTA SECURITARIA NON RISOLVE NULLA”

“La questione delle aggressioni verso i docenti e il personale scolastico è molto seria e andava affrontata in modo più approfondito, certamente non con il solito approccio ideologico, securitario e panpenalista. La stretta securitaria non risolve nulla ed è una scorciatoia per non affrontare il problema. Il governo avrebbe dovuto porre attenzione alla comunità educante, al ruolo sociale dell’insegnante, del docente, all’educazione dei ragazzi e delle ragazze alla gestione delle emozioni. Invece la destra propone una legge che ricalca quella approvata nel 2020 sull’aggravamento delle pene per le aggressioni al personale ospedaliero. Una legge che fino ad ora si è dimostrata totalmente inefficace a combattere il fenomeno, perché il numero delle aggressioni è rimasto costante pur a fronte dell’aumento delle pene. Scegliere di intervenire solo sul penale non risolve nulla. Norme bandiera utili solo alla propaganda. Ovviamente per la destra basta aumentare le pene. Non c’è bisogno di aumentare le risorse, e infatti la legge che approviamo è senza un euro. La scuola è il pilastro democratico su cui si fonda la Repubblica, la più grande infrastruttura civile e sociale del paese. E invece per il governo e la destra la scuola è solo legge e ordine: cinque in condotta e ritorno ai voti numerici, quando non sono manganellate. I gravi problemi della scuola sono noti, occorre ridare centralità alla scuola pubblica e laica che faticosamente ha costruito il paese. Alleanza Verdi e Sinistra si astiene.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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MALTEMPO – AURORA FLORIDIA (AVS): “LA TRANSIZIONE ECOLOGICA NON È PIù RINVIABILE”

“Sono molto preoccupata per quanto sta accadendo nella mia Regione, il Veneto e in particolare a Vicenza, dove in queste ore si stanno verificando gravi esondazioni e allagamenti. Ogni volta che piove copiosamente, si ripete il solito frustrante copione. Purtroppo questi eventi non sono più eccezionali ma si ripetono a cadenza regolare, provocando stratosferici danni economici ai territori e anche talvolta perdita di vite umane. Per questo, non bastano più solo le parole e i minuti di silenzio ma serve accelerare sul contrasto al cambiamento climatico in atto, con l’attuazione di interventi concreti e precisi: legge quadro sul clima, legge sul consumo di suolo e contrasto al dissesto idrogeologico, mettendo in sicurezza l’Italia. La transizione ecologica non è più rinviabile, l’inazione del Governo sta creando grandi danni. Bisogna fare presto per stabilizzare il presente e garantire il futuro alle nuove generazioni.”

Lo ha affermato in Aula la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra, Aurora Floridia.

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CORTEI STUDENTI – DE CRISTOFARO (AVS): “LA PROPOSTA DI AVS, DI METTERE BODYCAM E CODICI IDENTIFICATIVI, FERMA IN COMMISSIONE GIUSTIZIA DEL SENATO”

“La nostra proposta di legge per introdurre anche in Italia il codice identificativo per il personale delle forze di polizia e le bodycam per caschi e divise, presentata a inizio legislatura giace nei cassetti della Commissione Giustizia, nonostante le nostre sollecitazioni. Non è evidentemente una priorità per il governo Meloni, ma lo è per il paese. I numeri identificativi sulle divise e i caschi di polizia e carabinieri non tutelano solo i manifestanti ma anche tutti gli appartenenti alle forze dell’ordine, senz’altro la grande maggioranza, che svolgono con serietà il proprio lavoro.”

Lo scrive su Facebook il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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ROMA – DE CRISTOFARO (AVS): “DALLA DESTRA UNA CAMPAGNA DIFFAMATORIA CONTRO L’ASSESSORE DEL TERZO MUNICIPIO LUCA BLASI”

 

“Dalla destra una campagna diffamatoria contro il nostro assessore del Terzo Municipo di Roma Luca Blasi reo di avere partecipato, e poi rivendicato con un post su Facebook, alla manifestazione che ogni anno si tiene per ricordare Valerio Verbano, residente in quel municipio e barbaramente ucciso per mano fascista nel 1980. Associare la partecipazione di Blasi al corteo, con chi ha bruciato il manichino raffigurante Giorgia Meloni è il solito giochino della destra. Il Donzelli che oggi chiede le dimissioni di Blasi è lo stesso che qualche giorno fa di fronte alle braccia tese ad Acca Larentia ha minimizzato e giustificato una cosa, quella sì, molto grave e ben diversa dal partecipare ad una manifestazione antifascista.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo misto di Palazzo Madama.

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BULLISMO – MAGNI (AVS): “LA LEGA PEGGIORA IL TESTO. ANCORA TANTA STRADA DA FARE PER COMBATTERE IL BULLISMO”

“Oggi il Parlamento colma finalmente un vuoto normativo, approvando una legge voluta fortemente da Devis Dori di Alleanza Verdi e Sinistra, primo firmatario della proposta approvata all’unanimità dalla Camera. Un importante passo avanti nella giusta direzione, svuotato della portata innovativa dalla maggioranza che ne ha peggiorato il testo, depotenziandolo con l’eliminazione dello sportello psicologico nelle scuole. Una cosa grave firmata Lega che di fatto svuota la legge e lascia sole le famiglie, i ragazzi e le ragazze a combattere contro questo odioso fenomeno.”

Lo ha affermato in Aula il senatore di Alleanza Verdi e Sinistra, Tino Magni.

“In tempi di nuove tecnologie, comunicazione online e social network, c’è assoluto bisogno di un provvedimento sul bullismo e sul cyberbullismo. Le fragilità, le difficoltà e la sofferenza di tanti preadolescenti e adolescenti sono note, e c’è bisogno di un aiuto concreto. Eliminare invece lo sportello di sostegno psicologico, voluto dalla Lega, ha di fatto amputato in maniera incomprensibile l’intento originario di questo provvedimento che, alle azioni repressive, affianca quelle di prevenzione. Privare la scuola della presenza di un servizio di coordinamento pedagogico, cioè della figura del pedagogista, significa rinunciare ad educare. Il nostro giudizio su questo testo è comunque positivo e il voto di Alleanza Verdi e Sinistra è favorevole, ma è nostro dovere proseguire questo percorso appena iniziato, perché la strada per sconfiggere il bullismo è ancora lunga.”

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CROLLO FIRENZE – MAGNI (AVS): “LE PAROLE NON BASTANO PIù, INTERVENIRE SULLE CAUSE DEGLI INCIDENTI MORTALI”

“Sono a Firenze non solo per portare la mia solidarietà e quella della commissione d’indagine sulle condizioni di lavoro, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro del Senato, ma per ribadire con forza che è necessario intervenire sulla piaga degli incidenti mortali sul lavoro. Quando avvengono gli incidenti, soprattutto mortali, le parole si sprecano ma poi non si fa nulla. Innanzitutto bisogna far applicare le leggi che ci sono e assumere gli ispettori che mancano. Ma soprattutto è necessario eliminare gli appalti al massimo ribasso, cancellare i subappalti a cascata, combattere la precarietà e formare i lavoratori e le lavoratrici. Bisogna intervenire sulle cause degli incidenti mortali.”

Lo afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, presidente della commissione di indagine sulle condizioni di lavoro, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro a margine della manifestazione indetta dalla Cgil e dalla Uil a Firenze.

“Maggiori controlli e maggiori sanzioni sono utili ma occorre intervenire in maniera preventiva costruendo una relazione tra imprese e sindacato per arrivare a zero morti sul lavoro. Il governo non può continuare ad intervenire promuovendo solo nuove norme, il governo deve fare di più e mettere intorno ad un tavolo le imprese e i sindacati. E, soprattutto, deve chiedere alle imprese di mettere la sicurezza sul lavoro al centro della loro azione. Oggi purtroppo per molte imprese la sicurezza è solo un costo. Non si può più accettare che sulla pelle delle persone si facciano profitti più alti. Anche le aziende si devono prendere le loro responsabilità.”

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CARCERI – CUCCHI (AVS): “CON IL DL CAIVANO RECORD DI MINORI IN CARCERE”

“Come al solito, la destra utilizza ricette securitarie che invece di risolvere i problemi li crea. Con l’idea nefasta di punire, punire per educare, contenuta nella legge Caivano, mai così tanti detenuti minori dal 2012 a oggi, sono finiti dietro le sbarre. Mai così tanti ragazzi stranieri non accompagnati sono finiti in carcere. Il disastro di questo provvedimento è contenuto nel VII Rapporto di Antigone sulla giustizia minorile: dall’inizio dell’anno sono 500 i ragazzi detenuti e nel 2023 sono stati addirittura 1.143 i giovani che per reati di lieve entità hanno oltrepassato le sbarre dalla parte sbagliata. Il decreto Caivano ha esteso l’applicazione della custodia cautelare in carcere, stravolgendo l’impianto del codice di procedura penale minorile del 1988. E così si spiega l’aumento di giovani detenuti.”

Lo ha affermato la senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi.

“Nessun aiuto, nessun ascolto dei bisogni, nessun sostegno psicologico, solo facili condanne, solo misure cautelari, che non fanno che aggravare il sovraffollamento dei luoghi di detenzione, prosegue Cucchi. Inasprire le pene non ha ‘educato’ e non ha migliorato nulla, ha prodotto solo effetti devastanti, specialmente sui più giovani, specialmente sugli stranieri, che hanno già subito violenze durante la migrazione. Un danno sul danno, che ha portato anche ad un aumento di suicidi e fenomeni di autolesionismo. Insomma, il governo Meloni a parole si presenta come quello della rinascita, della sicurezza, degli interessi italiani. Ma nei fatti è tutt’altro: invece di educare, punisce, invece di costruire, distrugge. Invece di rassicurare, terrorizza, senza coscienza alcuna, contro i più deboli. Alleanza Verdi e Sinistra ha votato contro il Dl Caivano e sarà sempre dalla parte dei più fragili.”

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ARMI – MAGNI (AVS): “LA LEGGE 185 NON SI TOCCA”

“La legge 185 sul commercio sulle armi non si tocca. La 185, nata sull’onda di una grande discussione nel Paese guardava più al disarmo che al commercio. Oggi, in un momento difficile per il mondo, il Parlamento dovrebbe discutere di come contribuire alla pace non come vendere più armi. E per contribuire alla pace la prima cosa da fare è vendere meno armi. La guerra sta prevalendo sulla pace e, la legge che definisce i paletti per il commercio di armamenti, non deve essere toccata. Il governo invece la modifica in peggio, facilitando in questo modo la vendita delle armi. Siamo fortemente preoccupati, la destra vuole mani libere per le aziende italiane che vendono armi e ha bocciato tutte le nostre proposte per allineare la legge italiana alle norme internazionali sulla trasparenza e per potenziare i meccanismi di controllo parlamentare. Sulle armi la scelta è: pace o guerra. E noi siamo per la pace. Alleanza Verdi e Sinistra vota No.”

Lo afferma il senatore di Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

“Oggi, la vendita di armamenti è raddoppiata, è un business in forte espansione in Italia e nel mondo. Per questo, informazione, trasparenza e controllo parlamentare sono cardini imprescindibili in materia di export di materiale militare. L’informazione e la trasparenza sono necessarie per sapere dove vanno le armi vendute e per evitare di vendere armi a regimi dittatoriali, Stati dove i diritti umani non sono rispettati, paesi impegnati in conflitti armati o belligeranti. Gravissimo poi che la destra abbia azzerato il controllo sulle attività bancarie e sull’attività di intermediazione da parte di banche estere che, a differenza di quelle italiane, non hanno le nostre stesse norme. Il controllo parlamentare sulle attività di esportazione degli armamenti italiani è fondamentale, affinché ci sia il rispetto delle norme a protezione della popolazione civile e dei diritti umani, per evitare il sostegno a regimi dittatoriali e per dare la possibilità ai cittadini di conoscere e controllare.”

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DL SUPERBONUS – AURORA FLORIDIA (AVS): “LA DESTRA HA USATO IL SUPERBONUS PER ATTACCARE LE POLITICHE AMBIENTALI E DI CONTENIMENTO ENERGETICO”

“Il governo Meloni ha usato il Superbonus per attaccare le politiche ambientali e di contenimento energetico. La destra da sempre è contro il contrasto degli effetti distruttivi del cambiamento climatico, e si vede anche dall’inazione sulla transizione ecologica e sulla mitigazione degli effetti distruttivi del cambiamento climatico e dell’inquinamento, che sta soffocando il Nord Italia e la Pianura Padana. Il provvedimento sulle agevolazioni fiscali in termini ambientali è l’ennesima occasione persa dalla Meloni e dalla destra per mettere in atto vere politiche ambientali e di risparmio energetico. Il Governo ha deciso di perseguire con la solita vecchia logica politica “demolitoria”, ignorando l’obiettivo principale e cioè, quello di ridurre i costi ambientali ed economici connessi al consumo dell’energia.”

Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Aurora Floridia.

“Alla Meloni i benefici ambientali e occupazionali generati dal Superbonus 110%, non interessano. Così come non interessano il risparmio consistente sui costi energetici per i cittadini, la riduzione della dipendenza energetica dall’estero, la riqualificazione degli edifici, e un deciso avanzamento nel processo di transizione ecologica, con la riduzione delle emissioni climalteranti. Il Governo è occupato a sanare situazioni di abusi edilizi, mostrandosi restio nell’attuare quelle politiche di adattamento e di mitigazione al cambiamento climatico che riducono efficacemente i consumi energetici e contribuiscono ad abbattere gli impatti ambientali. Garantire il rispetto della tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni, richiede un comportamento responsabile, più coraggioso e innovativo: tutto quello che manca al Governo Meloni.”

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