“La vicenda che riguarda Roberto Saviano è diversa da quella del giornalista di Libero Filippo Facci e la Rai non può trattarle allo stesso modo. Non si possono mettere sullo stesso piano le parole inaccettabili di Facci verso una ragazza che ha denunciato una violenza sessuale e quelle di Roberto Saviano che ha criticato un ministro. Su questo ha perfettamente ragione la Presidente della Rai Marinella Soldi. Inoltre la Rai non può permettersi di non mandare in onda una trasmissione che parla di legalità, di mafia e promuove l’educazione alla legalità. Un prodotto da servizio pubblico. La trasmissione poi è stata già registrata e la non messa in onda produrrebbe un danno economico alla Rai. Ho presentato un’interrogazione in Commissione di Vigilanza Rai per chiedere se non si ritenga la mancata messa in onda del programma ‘Insider, faccia a faccia con il crimine’ una violazione del pluralismo oltre ad essere un danno economico e di immagine per l’azienda.”
Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, componente della Commissione di Vigilanza Rai.