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AUTONOMIA – DE CRISTOFARO (AVS). “PIU’ SE NE PARLA E PIU’ IL CONSENSO ALLO SCELLERATO SPACCA ITALIA DIMINUISCE”

“Bisogna continuare a parlare di Autonomia differenziata. Infatti, appena il dibattito è uscito dalle Aule parlamentari e ha coinvolto l’opinione pubblica, il consenso allo scellerato progetto che spacca il Paese sta calando vistosamente: dal 50% al 44%. Nel Sud, poi, appena 3 persone su 10 sono favorevoli all’Autonomia differenziata e, anche nelle regioni meridionali i cittadini, molti dei quali votano Meloni e FdI, si stanno finalmente rendendo conto che l’Autonomia differenziata taglierebbe ulteriormente risorse e servizi che già oggi sono insufficienti. Il gradimento cala anche al Nord con la sola eccezione del Nord Est dove forte rimane l’impronta leghista. Questa secessione disastrosa e mascherata indebolisce complessivamente il Paese, rendendolo meno competitivo, perché diviso in tante piccole patrie quasi indipendenti e di fatto ininfluenti. Il progetto di Autonomia differenziata della destra va assolutamente fermato. Alleanza Verdi e Sinistra prosegue la battaglia per impedire che venga approvata questa scellerata proposta e continueremo a girare l’Italia per spiegare alle italiane e agli italiani che il progetto leghista rischia di distruggere l’Italia. Il Paese per ripartire ha bisogno di cancellare le sue disuguaglianze, non di acuirle rendendo tutti più poveri.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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AUTONOMIA – MAGNI (AVS): “L’EMENDAMENTO DI FDI È SOLO UNA FOGLIA DI FICO. LA LEGGE CALDEROLI SPACCA L’ITALIA”

“L’approvazione dell’emendamento De Priamo sui Livelli essenziali delle prestazioni riformulato è un’operazione di facciata per far credere che Fratelli d’Italia tiene all’unità del Paese. Ma a chi vogliono farla bere. Questa modifica della maggioranza è solo uno specchietto per le allodole, perché nella riformulazione non c’è più solo la richiesta di assicurare le stesse risorse anche alle regioni che non chiederanno l’Autonomia ma che il tutto potrà avvenire solo in coerenza con gli obiettivi di bilancio e di finanza pubblica. Praticamente una foglia di fico. Per ridurre le disuguaglianze bisogna stanziare risorse vere, non emendamenti. E quello approvato non stanzia un euro. La proposta di Calderoli e della Lega è un progetto folle che spaccherà il Paese. Alleanza Verdi e Sinistra è contro, e userà tutti gli strumenti per bloccare questo obbrobrio di Autonomia differenziata dentro e fuori le aule parlamentari.”

Così in Aula al Senato il senatore di Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

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DE CRISTOFARO (AVS): “AUTONOMIA E PREMIERATO SPACCANO L’ITALIA”

“L’Autonomia differenziata e il premierato sono due proposte che spaccano il Paese. La prima aumenta le diseguaglianze territoriali e umilia il Mezzogiorno, la seconda indebolisce la figura e il ruolo di garante della Carta costituzionale del Presidente della Repubblica e svuota il ruolo del Parlamento. FdI ha dubbi sull’Autonomia e la Lega sul premierato e allora via allo scambio. A te la divisione dell’Italia e a me l’elezione diretta del presidente del Consiglio. Due rilevantissime questioni per il Paese, vengono trattate neanche fossimo al mercato delle vacche. Non siamo disponibili a scassare l’Italia. L’iniziativa del governo è sbagliata e per contrastarla è necessario che si costruisca un fronte ampio in Parlamento e nel Paese.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra del Senato Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

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RIFORME – DE CRISTOFARO (AVS): “IL PREMIERATO DI MELONI È UN PASTICCIO DI NORME”

“Il mito della governabilità genera mostri. Il Premierato all’italiana presentato da Meloni in pompa magna è un pasticcio. ‘La madre di tutte le riforme’ in realtà sono 5 articoli di norme che non stanno le une con le altre. Una moneta di scambio fra FdI e Lega per quell’autonomia differenziata che renderebbe irreversibili e ancora più grandi le disuguaglianze fra nord e sud. E uno spot utile a nascondere agli italiani le divisioni e gli errori della destra sulla legge di bilancio.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato aprendo l’iniziativa ‘Un clima migliore in Europa. Per l’ambiente, il lavoro, la salute e la pace’ in corso a Roma.

“Il succo del Premierato della Meloni è che comanderebbe uno solo. Il governo del capo che vorrebbero la Meloni e la destra farebbe saltare in un colpo solo tutto il complesso meccanismo di bilanciamento dei poteri che ha garantito al nostro Paese una democrazia seppur imperfetta per settant’anni. Ci sarà un motivo se nessun paese al mondo ha adottato questo sistema.”

 

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FASCISMO – MAGNI (AVS): “RITIRARE DALLA COMPETIZIONE ELETTORALE LA CANDIDATA CON IL TATUAGGIO ‘SIEG HEIL’, SCIOGLIERE LE ORGANIZZAZIONI FASCISTE”

“Si moltiplicano i casi di candidati della destra alle prossime amministrative che si rifanno al fascismo. L’ultima è Marialuisa Panara, candidata della Lista Civica alle prossime elezioni comunali di Lonate Pozzolo (VA) nella lista di centrodestra LeAli, lista promossa da FdI, Lega, FI e Udc, a sostegno della candidata leghista Elena Carraro, ha pubblicato sui social la foto di un suo tatuaggio con la scritta ‘Sieg Heil’, il saluto alla vittoria della Germania nazista. Inoltre, sempre sui social, ha inneggiato a vari cortei neofascisti e pubblicizzato le serate del circolo di Casapound di Varese. Nessuno dei partiti che promuovono la lista ha qualcosa da dire? Vista la gravità sarebbe necessario sospenderla dalla competizione elettorale.”

Lo afferma il sentore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni.

“Qualche giorno fa in Senato abbiamo chiesto al Ministro dell’Interno Piantedosi il perché non si sia dato seguito agli impegni assunti dal precedente Governo sull’applicazione delle disposizioni costituzionali e di legge vigenti, intervenendo per sciogliere i partiti, i movimenti e le organizzazioni di matrice fascista attive nel nostro Paese. Ovviamente la risposta è stata: niente. Il governo Meloni non ha nessuna intenzione di sciogliere le organizzazioni che si rifanno al fascismo, anche perché è un potenziale bacino di voti. Noi continueremo a chiedere il rispetto dei valori dell’antifascismo, su cui si fonda la Costituzione e la nostra democrazia, e a chiedere con forza lo scioglimento delle organizzazioni che si rifanno al fascismo.”

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RIFORME – DE CRISTOFARO (AVS): “INCONTRANO LE OPPOSIZIONI, MA SONO DIVISI TRA DI LORO. GLI ITALIANI ASPETTANO RISPOSTE SULLA CRISI, NON SU COME ELEGGERE IL CAPO DEL GOVERNO”

“Oggi da esponenti della maggioranza leggiamo reazioni scomposte e sguaiate al confronto tra governo e opposizioni come quella del senatore Gasparri che addirittura considera eversivo l’atteggiamento delle opposizioni. La verità è che la maggioranza, schierata ieri al fianco della Meloni, ha opzioni diverse su tutti i temi di cui si è discusso. Una divisione che oggi cercano di camuffare attaccando le opposizioni. Lega, FdI e Fi hanno non solo idee diverse ma anche obiettivi diversi. La Lega vuole a tutti i costi l’Autonomia differenziata che spacca Italia mentre FdI e Fi sono per l’elezione diretta del Presidente del Consiglio. Due idee diverse di paese.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.

“Nell’incontro di ieri, prosegue De Cristofaro, abbiamo ribadito alla Presidente del Consiglio Meloni la nostra netta contrarietà al presidenzialismo, al semi-presidenzialismo e al premierato perché riteniamo che la figura del Presidente della Repubblica, unico garante dell’unità del Paese, vada tutelato e non messo in mora. La costituzione va applicata e non stravolta per convenienze del momento. Come va tolta di mezzo l’autonomia differenziata. Abbiamo anche detto alla Meloni che lei ha preso i voti per governare e non per stravolgere la nostra Carta Costituzionale. E che non esiste nessun nesso tra il voto alle elezioni e un sostanziale via libera degli italiani alle riforme. Gli italiani si aspettano dal governo Meloni risposte sulla crisi economica, sull’aumento delle bollette, su pensioni e stipendi e non su come si fa ad eleggere il capo del governo.”

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RIFORME – DE CRISTOFARO (AVS): “CALDEROLI ANTICIPA MELONI E DETTA LA LINEA, CONTINUA LA COMPETIZIONE TRA FRATELLI D’ITALIA E LEGA”

“Oggi in un’intervista ad un autorevole quotidiano il ministro Calderoli getta la maschera. Ventiquattr’ore prima dell’inizio del fantomatico incontro tra i gruppi delle opposizioni e il governo sulle riforme, Calderoli detta la linea: l’opposizione ha perso le elezioni e non rompa troppo, avanti spediti con autonomia differenziata e presidenzialismo. Per Calderoli l’opposizione può solo dire si oppure avanti a maggioranza con l’articolo 138 della Costituzione. Alla faccia dell’inizio del dialogo con le opposizioni e della supposta disponibilità della Meloni al confronto. Ci troviamo di fronte all’ennesima competizione fra Lega e FdI sulla pelle del Paese.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

“Domani andremo all’incontro con la presidente del Consiglio Meloni rimanendo fortemente critici sia con l’impostazione, questa non è materia governativa ma parlamentare, che con le proposte della destra che mirano a spostare il potere verso l’esecutivo ai danni del Parlamento. Ma soprattutto non siamo disponibili a riforme che mettano in mora il ruolo del Presidente della Repubblica, unico garante dell’unità d’Italia, o che spacchino il paese come la scellerata autonomia differenziata di Calderoli.”

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PNRR – DE CRISTOFARO (AVS): “GOVERNO DI INCAPACI”

“Anche oggi continua la pantomima del governo sul Pnrr. Dopo la Lega anche un ministro di peso di Fratelli d’Italia come Crosetto dice che i soldi presi dal governo Conte 2 sul recovery sono troppi e forse è meglio non prenderli tutti. E la motivazione è: il sistema Italia non è in grado di mettere a terra tutti i progetti. In poche parole, il governo non è in grado spendere questi soldi. Una cosa incredibile. Ci troviamo di fronte ad un governo di incapaci.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

“Il Pnrr è un’occasione storica per modernizzare il nostro paese a partire dalla scuola, la sanità, le infrastrutture, prosegue De Cristofaro. Il più grande piano di investimenti dal dopoguerra ad oggi non può essere sprecato perché l’Italia è guidata da un governo incapace e inadeguato ad affrontare le sfide del futuro. La prossima settimana il ministro Fitto sarà alle Camere per una informativa sull’attuazione del Pnrr. Ci aspettiamo la verità e non le solite scuse.”

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MIGRANTI – DE CRISTOFARO (AVS): “LA MAGGIORANZA TENTA UN BLITZ PER COPRIRE LE DIVISIONI”

“La maggioranza con la presentazione del maxiemendamento ha tentato un blitz non tanto per impedire l’ostruzionismo delle opposizioni alle norme del decreto migranti, ma per nascondere le divisioni interne. Grazie al lavoro delle opposizioni questo blitz è stato sventato ma le divisioni di merito tra la Lega e Fratelli d’Italia sulla protezione speciale e non solo rimangono.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto del Senato.

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DL MIGRANTI – DE CRISTOFARO (AVS): “LE DIVISIONI NELLA MAGGIORANZA IMPEDISCONO LA PROSECUZIONE DEI LAVORI IN COMMISSIONE”

“Le divisioni all’interno della maggioranza sulla protezione speciale hanno impedito la prosecuzione dei lavori della prima commissione del Senato sul Dl migranti. La Lega non si è fidata degli alleati e ha mantenuto tutti gli emendamenti sui quali il governo non ha avuto nemmeno il coraggio di dare i pareri. Andiamo in Aula senza relatore dopo una discussione in commissione direi surreale. Secondo Lega e FdI i migranti arrivano in massa sulle nostre coste perché sanno che noi li trattiamo bene, per il tam tam sulla protezione speciale (copyright La Russa) e non perché scappano da guerre, fame e carestie. Una narrazione dell’immigrazione completamente sbagliata e propagandistica.”

Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo  Misto del Senato.

“Togliere la protezione speciale, modificare in peggio il nostro sistema di accoglienza, nominare un commissario che avrà poteri speciali dallo stato di emergenza è solo un modo per trasformare i migranti in nuovi clandestini, fantasmi che si aggireranno nelle nostre città ma, soprattutto, per continuare a non risolvere la questione migrazione/integrazione. Non vorrei che per la destra sia meglio avere clandestini in giro, utili per la propaganda, piuttosto che uomini e donne straniere a cui dare una possibilità di integrazione e di una nuova vita.”

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